Integrazione...

[Lele-R1-Crash]

Ragazzi.......
che sta*zzo c'entra adesso come si comportano i clandestini (clandestini != immigrati) nel nostro paese? E' un altro, totale, argomento di discussione... E potrei in parte pure essere d'accordo con chi ? "insofferente"...

Provo a riformulare:

Siete a favore dell'integrazione? Se si, cosa significa per voi? Qualcuno, qui sopra (TheWizard) ha risposto.. lingua+storia+sostentamento altrimenti a casa... ok
Qualcun'altro ha risposto: in primis la lingua
Qualche altro ancora: il lavoro e poi il resto

ecc ecc.

Allora se escludiamo tutti i clandestini , qualcunque altra persona con regolare permesso di permanenza in Italia non ha bisogno di fare altro per "integrarsi" in quanto se ? perfettamente in regola ? anceh perfettamente integrata per quanto mi riguarda .

Se ha un lavoro , se ha una abitazione decorosa , se paga le tasse e tutti i balzelli .. non penso possa servire altro . Il suo dovere lo ha gi? fatto ed ha diritto a mantenere le sue usanze .

Che altro vorresti imporgli ?

[Cooper]

Allora se escludiamo tutti i clandestini , qualcunque altra persona con regolare permesso di permanenza in Italia non ha bisogno di fare altro per "integrarsi" in quanto se ? perfettamente in regola ? anceh perfettamente integrata per quanto mi riguarda .

Se ha un lavoro , se ha una abitazione decorosa , se paga le tasse e tutti i balzelli .. non penso possa servire altro . Il suo dovere lo ha gi? fatto ed ha diritto a mantenere le sue usanze .

Che altro vorresti imporgli ?

difatti io non capisco il senso del topic, cio? tolta via l'accezione "clandestino"... se sei regolare per me non sei nemmeno piu immigrato, anche se hai i tratti, per esempio, asiatici rimani italiano ai miei occhi... quindi non c'? niente su cui discutere, anzi ti dir? che ce stanno certe ragazze di origine asiatiche a volte.....

[thor74]

Uhmm ... vedo ceh ti accanisci .

Non c'? molto da capire , ? piuttosto semplice ma vedo che non ci arrivi quindi te lo esplicito meglio :

Chiunque arrivi in Italia regolarmente vuoi per lavoro , vuoi per turismo ? bene accetto da tutti gli Italiani .
Tranne le doverose eccezioni ? pi? facile che arrivi un clandestino e delinqua piuttosto che un francese non si "integri" .

Pertanto quando si parla di "integrazione" (mi apre fosse questo il titolo della discussione no ?) ci si riferisce inevitabilmente ai clandestini . Coloro che sono in regola si sono conseguentemente gi? integrati .

Eppure sono sicuro che se ti impegni , ce la puoi fare a capire questo semplice concetto .

secondo me sbagli integrazione non sinifica hai un lavoro paghi le tasse sei integrato....
poi perch? il clandestino dilinqua il francese ? onesto, magari nella vita reale arriva il Tunesino(esempio) che lavora onesto tra 3 mesi si regolarizza e paga le tasse, mentre arriva il Francese spacciatore nulla faccente, siete troppo fermi sulle Nazionalit? e pregiudizi, date l'occasione di dimostrare alla genrte se ? onest? o no prima di lapidarla
certo io raggione sbagli prendi bagagli e baglietti ? te ne torni a casa ma almeno darli l'occazione di dimostrarci che sono onesti gliela d?

[Ste___86]

Vediamo se riesco a tradurre in testo ci? che "sento" dopo 3 mesi circa di "emigrazione"...

Partiamo dal presupposto che sono venuto qu? senza sapere una parola di tedesco apparte "ein Bier, bitte" o.. "ist das frei?" (Oktoberfest school)

Per me, come per molti di voi, la "chiave" ? la lingua... Nonostante si riesca a sopravvivere "mediamente bene" con il solo inglese, almeno qui, ritengo fondamentale imparare la "loro" lingua... (in realt? non ? tedesco, ma un dialetto... tuttavia quella ufficiale ? il tedesco)

Adesso, dopo 2 mesi e mezzo di corso circa, riesco a formulare le frasi basilari, provo ad usarlo spesso, tipo nei negozi, quando e dove riesco, prima di partire in inglese... ma ? molto dura.

I primi giorni, partivo spedito con "Do you speak english?", la risposta standard ? "yes, a little bit" (solitamente sono molto modesti...).

Adesso, quando non gliela fo, vado di "Sprechen Sie Englisch?"

E' solo una frase, per?... fa molta differenza, IMHO. Almeno qui, almeno per ci? che ho notato io...

E' uguale, ancora non conosco la lingua, ma probabilmente sentirsi dire "Parla inglese?" nella loro lingua li "predispone" in modo diverso... Penso farebbe lo stesso effetto anche a me!

Quindi, portando questo semplice (e stupido) esempio, dal mio lato posso dire

1) Lingua + usi e costumi (vanno a braccetto pi? di quanto non si pensi, ovvero non si possono scindere!!)
2) Avere qualcosa che possa permettere di sopravvivere... Un contratto di lavoro o sufficiente liquidit?... in modo da non indurti a delinquere
3) Storia, credo che il modo in cui un popoli si comporta sia derivato dalla storia che il Paese ha passato

Infine: abolire ogni forma di ghettizzazione pur non rinnegando le proprie origini

Questo lo vedo qui da parte degli italiani, come in Italia (mi basti pensare a Prato ed i Cinesi....). I "ghetti" in cui spesso le gente si rinchiude, volutamente, sono assolutamente anti-sviluppo ed anti-integrazione.

Certo serve un minimo di flessibilit?... Per esempio quando associano il fatto che io sono italiano al classico trio "pastapizzamandolino" o "mafia" (questa, fa molto male, ve lo assicuro ), allo stesso modo quando additiamo la maggior parte degli immigrati come "clandestini ladri"... Non credo che noi abbiamo, storicamente, fatto di troppo meglio...

[nanorace]

Per potersi integrare un'imigrato regolare deve:
1) imparare la lingua
2) rispettare la nostra cultura, i nostri usi e le nostre leggi
3) non imporre le proprie abitudini
4) avere voglia di lavorare (anche se molti ce l'hanno)

Fortunatamene di imigrati regolari che gi? fanno questo ce ne sono, poi dipende molto da dove vengono.
Con l'esperienza che st? facendo al ristorante, posso dirvi con certezza che forse i peggiori sono i cinesi.......

pensano solo a loro stessi e fanno clan tra di loro, chi non ? cinese viene subito emarginato, se possono te la mettono in quel posto o se ne approfittano con la scusa che non ti caspiscono (mentre ? una balla colossale)

[ala70]

Pertanto quando si parla di "integrazione" (mi apre fosse questo il titolo della discussione no ?) ci si riferisce inevitabilmente ai clandestini .

Mi vien da ridere

[thor74]

Allora se escludiamo tutti i clandestini , qualcunque altra persona con regolare permesso di permanenza in Italia non ha bisogno di fare altro per "integrarsi" in quanto se ? perfettamente in regola ? anceh perfettamente integrata per quanto mi riguarda .

Se ha un lavoro , se ha una abitazione decorosa , se paga le tasse e tutti i balzelli .. non penso possa servire altro . Il suo dovere lo ha gi? fatto ed ha diritto a mantenere le sue usanze .

Che altro vorresti imporgli ?

veramente non devi impore nulla
rispetta la legge ok
sarebbe bello che lui da integrato entra in un negozio e nessuno gli rompa i coglioni solo perch? ? straniero....

[Ste___86]

difatti io non capisco il senso del topic, cio? tolta via l'accezione "clandestino"... se sei regolare per me non sei nemmeno piu immigrato, anche se hai i tratti, per esempio, asiatici rimani italiano ai miei occhi... quindi non c'? niente su cui discutere, anzi ti dir? che ce stanno certe ragazze di origine asiatiche a volte.....

Perfetto, siamo arrivati al dunque, se non ho capito male per te ? sufficiente abbiano un lavoro e siano in regola...

Il mio era pi? un discorso sociologico

[thor74]

difatti io non capisco il senso del topic, cio? tolta via l'accezione "clandestino"... se sei regolare per me non sei nemmeno piu immigrato, anche se hai i tratti, per esempio, asiatici rimani italiano ai miei occhi... quindi non c'? niente su cui discutere, anzi ti dir? che ce stanno certe ragazze di origine asiatiche a volte.....

quanti di voi hanno amici stranieri???? anche se integrati lavorativanmente....

[Lele-R1-Crash]

difatti io non capisco il senso del topic, cio? tolta via l'accezione "clandestino"... se sei regolare per me non sei nemmeno piu immigrato, anche se hai i tratti, per esempio, asiatici rimani italiano ai miei occhi... quindi non c'? niente su cui discutere, anzi ti dir? che ce stanno certe ragazze di origine asiatiche a volte.....

Esattamente .

Se uno ? in regola , non c'? pi? niente da integrare ... anzi ? solo un apporto culturale maggiore per la nostra societ? .

Parlare di "integrazione" di una paerona straniera ma regolarmente trasferita in italia mi sembra quasi razzismo ... che ha di diverso da noi per doversi integrare ?

[Lele-R1-Crash]

veramente non devi impore nulla
rispetta la legge ok
sarebbe bello che lui da integrato entra in un negozio e nessuno gli rompa i coglioni solo perch? ? straniero....

Ora io non so cosa accada nei negozi a cui tu ti riferisci ma io ripeto :

Se uno ? in regola , non c'? pi? niente da integrare ... anzi ? solo un apporto culturale maggiore per la nostra societ? .

Parlare di "integrazione" di una paerona straniera ma regolarmente trasferita in italia mi sembra quasi razzismo ... che ha di diverso da noi per doversi integrare ?

[Devilman]

C'? da identificare il ghetto:

- ghetto creato dalla politica (case popolari e altro)
- ghetto creato dall'acquisto di case da persone della stessa estnia

Nel secondo caso c'? poco da fere

[da me, piccolo paese, ci son 2 vie dove ci son solo africani in casa di propriet? per esempio... mica si pu? impedire loro di comperarsi casa tutti vicini?]

PS- Ste... Se esci col dialettazzo le tipe te cadon ai piedi + facile

[nanorace]

Esattamente .

Se uno ? in regola , non c'? pi? niente da integrare ... anzi ? solo un apporto culturale maggiore per la nostra societ? .

Parlare di "integrazione" di una paerona straniera ma regolarmente trasferita in italia mi sembra quasi razzismo ... che ha di diverso da noi per doversi integrare ?

mi spiace contraddire entrambi, ma per esperienza attuale, ci sono molti imigrati che hanno lavoro regolare ma nonostante questo non parlano la nostra lingua e cos? diventa molto difficile conversare con loro.

quindi il lavoro e l'essere in regola ? un buon passo ma non ? tutto

[Lele-R1-Crash]

Perfetto, siamo arrivati al dunque, se non ho capito male per te ? sufficiente abbiano un lavoro e siano in regola...

Il mio era pi? un discorso sociologico

Si ma il tuo discorso a me pare un p? razzista ...

che hanno di diverso da noi per doversi integrare ? Anzi io sono contro ad ogni imposizione ... chi viene in Italia , nel pieno rispetto della mia libert? , deve essere libero di comportarsi secondo la sua cultura .

Non deve adeguarsi in alcun modo se non in quelli prescritti dalla legge e dalla correttezza verso gli Italiani . Lavoro , tasse , onest? .

[thor74]

Perfetto, siamo arrivati al dunque, se non ho capito male per te ? sufficiente abbiano un lavoro e siano in regola...

Il mio era pi? un discorso sociologico

perch? nessuno vuole un amico straniero gli basta che paga le tasse ? questo sarrebbe integrazione secondo qualcuno, complimenti poi sono io l'ignorante