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Coronavirus....censimento opinioni diverse non allineate...
Perché lo continuiamo a chiamare coprifuoco? Solo a nominarlo incute timore. Chiamiamolo “home-time” o tempo da trascorrere a casa. Sperando che si possa presto accorciare o eliminare perché i...
IL DOTT. STRAMEZZI IN PIAZZA SPIEGA BENE IL COVID E LE TERAPIE DOMICILIARI
L'aumento delle restrizioni non ha consentito al nostro Paese di avere un numero di vittime da #Covid drammaticamente elevato: come si giustificano i dati eccessivi in #Italia? Tralasciando i cosiddetti interventi non farmaceutici, è possibile che ancora non si stia sbagliando qualcosa nella cura del #virus? Ne è convinto il dottor Andrea #Stramezzi, che nei giorni scorsi è sceso in piazza per ribadire le sue tesi sulle #terapiedomiciliari da applicare e sugli errori che si continuano a commettere.
"Noi dobbiamo cercare di rallentare la replicazione virale. Ci sono molti farmaci che funzionano: #idrossiclorochina, meglio della #clorochina, #azitromicina in associazione, oppure c'è l' #ivermectina.
La cura deve anche prevedere il cortisone. Ci è sempre stato detto quando studiavamo medicina che il #cortisone non si dà mai in un'infezione perché toglie le difese. Ma se noi capiamo che le difese sono quelle che possono portarci ad aggravarci è fondamentale darlo. Così come gli #antibiotici. Sono fondamentali, non come ci dicono alcune 'viral stars' perché ci sono infezioni parassite. No, è proprio importante perché agisce sulla replicazione virale.
Un altro errore che purtroppo viene ancora fatto negli ospedali, nelle terapie intensive: ti ricoverano, ti fanno una Tac, vedono che non ci sono microtrombi e quindi pensano che il problema sia la polmonite interstiziale. Vi assicuro che non è così. Ve lo assicuro perché io so delle cose che gli ospedalieri non sanno.
Io vado a casa dei #pazienti, li visito, li accarezzo perché la paura fa veramente male credetemi. Il panico di morire, vedere i fratelli, i figli, i genitori che stanno morendo, sapere di essere malato, fa paura.
Quindi non solo #terapie domiciliari, dobbiamo anche spiegare agli ospedalieri come curarli. Se gli continuano a dare il cortisone, l'antibiotico e l'eparina a basso peso molecolare sottocute, non hanno risolto nulla.
Tutti quelli che sono adesso intubati in #terapiaintensiva possono tornare a casa: questo è il concetto. Capire cosa è la malattia vuol dire saperla curare e potere guarire".
STUDIO DEL MIT SVERGOGNA L'OMS ▷ REGOLE ANTI-COVID E DISTANZIAMENTO NON HANNO BASI SCIENTIFICHE
Un gruppo di #ricercatori del #MIT, Massachusetts Institute of Technology, ha effettuato uno studio sulla reale efficacia (o meno) di alcune regole anti-Covid. Uno studio che come riportato da #Dagospia svergogna letteralmente l'#OMS. Tra i punti fermi dell'ente mondiale della sanità circa le regole #antiCovid, infatti, c'è quella che riguarda il #distanziamento sociale di almeno 2 metri. Una disposizione che secondo quanto dimostrato da questa ricerca non ha alcuna base scientifica.
"Abbiamo parlato di queste dinamiche già un anno fa, ma ci hanno riso in faccia", ha detto il Dottor #PasqualeMarioBacco citando a più riprese il fatto che, durante questa emergenza sanitaria, non si è fatto ricorso alla "vera" medicina. "Non c'è nessuna base scientifica – spiega – perché il #virus, soprattutto il #Coronavirus, non è capace di proiettarsi a distanza".
In diretta a 'Un giorno speciale' #FabioDuranti e Francesco Vergovich hanno commentato questa notizia proprio insieme al Dott. Bacco, medico e ricercatore in prima linea sin dagli inizi della pandemia per mettere in luce tutte le storture e le contraddizioni della gestione di questa #emergenza. Sentite cosa ha detto ai nostri microfoni.
"Non c'è nessuna base scientifica al riguardo. Quando ho lavorato a Taiwan e in America lavoravo sui virus #RNA. Anche se i virus influenzali sono sempre stati considerati i virus di serie B. Nessuna base scientifica perché il virus, soprattutto il Coronavirus, non è capace di proiettarsi a distanza.
In realtà questo tipo di virus hanno il cosiddetto effetto taxi ossia loro riescono ad arrivare molto a distanza, quindi a raggiungere le persone, quando riescono a legarsi ad alcune particelle negative legate nel nostro #organismo. E' chiaro che la mascherina, creando davanti a noi un effetto "terreno di coltura", facilita questo effetto taxi. Ne abbiamo parlato già un anno fa ma ci hanno riso in faccia.
Non c'è nessun fondamento scientifico, è giusto quello che dice l'articolo. In una stanza chiusa la cosa più importante è l'areazione. Le #chiusure sono state inventate, sono dei meccanismi di urgenza che non hanno proprio senso ad esistere. Il virus può anche entrare nella nostra bocca o nel naso ma questo non per forza porta a infezione. Un #virus, per infettare, deve essere comunque capace di superare una serie di barriere che noi abbiamo fisiologicamente ed entrare nelle #cellule
TECNICHE DI MANIPOLAZIONE: QUELLE USATE DAL MAINSTREAM PER FREGARVI SU CONTAGI E CHIUSURE ▷ Duranti
In questa settimana si è parlato molto della strage di morti #Covid in #India. Si è parlato di forni crematori insufficienti, di un numero talmente alto di decessi che per occuparsi dei corpi si è dovuti ricorrere a misure che solo le peggiori guerre hanno visto. Una situazione insostenibile insomma, che pare convergere verso un'unica conclusione: il Covid è devastante. Ma come stanno davvero le cose?
Se di numeri si parla è giusto che si faccia chiarezza e che si prendano in considerazione tutti i dati, i quali, per definizione, non possono essere valutati né singolarmente né in senso assoluto. Cosa vuol dire? Come fa notare ai nostri microfoni #FabioDragoni, "l'Italia avrebbe 8754 morti se i nostri numeri fossero come quelli indiani, eppure siamo a oltre 120 mila". Non si può parlare quindi del caso indiano senza i dovuti riferimenti alla popolazione totale e ai dati degli altri Stati.
E se ciò non bastasse a far emergere le intenzioni dei canali di informazione #mainstream, subentrano poi le riflessioni sulla effettiva affidabilità dei #dati. Come spiega #FabioDuranti, l'Istat, per fare un esempio, "non produce dati, li riceve e li pubblica. Chi ce lo dice che quelle persone sono realmente morte di quello?".
Insieme all'editorialista de La Verità, è stato questo il tema all'ordine del giorno durante l'appuntamento di 'Un giorno speciale'. E tirando le somme, al termine dell'analisi in diretta, ciò che emerge non è più che il Covid sia devastante punto e basta. Viene fuori piuttosto come ci sia "un certo tipo di narrazione che vuol farci credere la chiusura sia un destino inevitabile", quando invece non è così. Con Francesco Vergovich, Fabio Duranti e Fabio Dragoni, ecco il video del dibattito.
"COVID? C'È UNA MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE, MA SE LO DICO MI CHIAMANO COMPLOTTISTA" ▷ Dr Raoult
Didier #Raoult è tra i più importanti virologi esistenti - le sue pubblicazioni hanno il più alto numero di citazioni al mondo - e In questo periodo ha fatto spesso parlare di sé a causa di posizioni fortemente contrarie alla strategia adottata per fronteggiare il #Covid-19.
In questo video vi proponiamo un estratto di una sua intervista rilasciata all'emittente francese Sud Radio in cui si sofferma sul tema dell'#informazione in relazione alla #pandemia. Ecco le sue parole.
"Ci sono - dice Raoult - diversi fenomeni, se vuoi, che si coniugano. Dunque, io avevo scritto un libro proprio all'inizio dell'#epidemia, che ho chiamato 'Epidemie', che mostra... Ecco, io ho un'enorme esperienza sulle più grandi esperienze mondiali di epidemie e false epidemie: penso che da 20 anni la nostra società era sull'orlo di un esaurimento nervoso, dopo un po', quando siamo in un esaurimento nervoso per troppo tempo, cadiamo nell'esaurimento nervoso, e questo è quello che è successo. Ma non è il Covid-19 che ha causato l'esaurimento nei paesi occidentali, è che i paesi occidentali sono malati..."
TECNICHE DI MANIPOLAZIONE: QUELLE USATE DAL MAINSTREAM PER FREGARVI SU CONTAGI E CHIUSURE ▷ Duranti
In questa settimana si è parlato molto della strage di morti #Covid in #India. Si è parlato di forni crematori insufficienti,
In India non hanno i Forni Crematori
Come 3000anni fa Bruciano ancora i Cadaveri sulla Pira in riva al Gange o un'altro fiume ...
I funerali li fanno così assieme ad altre regole dettate dalla Religione più che dal governo ...
La situazione è drammatica, ma più per le Regole che in questo momento spesso non possono essere soddisfatte ... esempio "è il fratello che deve accendere la Pira" ... e se il fratello è malato, piuttosto si tengono il morto in casa aspettando che guarisca ... oppure li ammassano come visto nei filmati ...
So tutto pure di Indiani ? No, ma ho una cognata che lavora al consolato Indiano ... vi abbasta ???
"PASS VERDE È UN SEGNALE AUTORITARIO, NON HA NULLA DI SCIENTIFICO!" ▷ Parla l'Avvocato Fusillo
Insieme alle prima riaperture dell'#Italia, fissate a partire da lunedì 26 aprile, il #Governo ha studiato l'introduzione di una sorta di #pass, o certificato verde, per autorizzare gli spostamenti in tutto il Paese. Un provvedimento che ha di recente subito numerose critiche perché consentirebbe di muoversi in #libertà solo a chi si è già sottoposto a #vaccino, #tampone o ha contratto il #covid e sviluppato gli #anticorpi.
Nel corso della conferenza stampa "#Emergenza #Covid: fatalità, negligenza o gestione dolosa?", promossa dall'Onorevole Sara #Cunial anche l'avvocato #AlessandroFusillo si è schierato contro quello che ha definito "un lasciapassare autoritario".
"È un lasciapassare autoritario che viene imposto per fare una cosa garantita dalla #Costituzione, cioè spostarsi all'interno del territorio nazionale. Oltretutto, l'eventuale falsificazione di questo certificato verde è stata punita con le stesse pene per i reati di falso, ma aumentate di un terzo. È davvero scandaloso, se io falsifico un documento pubblico, un atto notarile o un qualsiasi documento pubblico, è meno grave che se io abbia falsificato un documento come un lasciapassare che mi dovrebbe consentire di andare da Bari a Napoli.
Il tema è che qui purtroppo le norme costituzionali non contano più niente nelle intenzioni e nelle modalità del #Governo di agire. Noi abbiamo un nuovo Stato etico che impone una nuova valutazione morale sanitaria sui #cittadini e che non ha nulla a che vedere con la #scienza. Quello che ci viene presentato come scienza, in realtà è scientismo. Ed è lo stesso #scientismo su cui si basa questo lasciapassare. Quello che ci stanno propinando non ha nulla di scientifico. È una nuova forma di #autoritarismo sanitario. Dobbiamo assolutamente opporci. È dovere dei cittadini di riaffermare i loro diritti. Dico a tutti viaggiate, non vi fate questo lasciapassare e se vi faranno la #multa impugnatela".
CHI PAGA DISTORCE I RISULTATI DELLA RICERCA SCIENTIFICA ▷ IL VIROLOGO N.1 AL MONDO ACCUSA BIG PHARMA
"Chi paga distorce il risultato. Se non si vuole immaginare questo allora si rischia di peccare di un'ingenuità che lascia senza parole". A pronunciare queste parole è il Professore #DidierRaoult, tra i #virologi più importanti al mondo e in prima linea su tutti nella ricerca e nella lotta contro il #Covid. Si parla di fonti scientifiche, della validità dei dati che le ricerche riportano e di come proprio lui, ormai, non si fidi più di nessuno.
Secondo quanto riporta in questo estratto di un intervista rilasciata all'emittente francese Sud Radio, ci sarebbero degli studi che dimostrano come, a parità di numeri, le ricerche scientifiche finanziate dalle #casefarmaceutiche abbiano più successo di tutte le altre. Accuse molto forti, quelle del professore. Sentite cosa ha detto in questo video tradotto in italiano.
"A ME FA PAURA! GUARDATE IL POST DI MENTANA: VUOLE LE SQUADRE SPECIALI A CONTROLLARCI?" ▷ Duranti
C'è una nuova fascia di popolazione che il #covid ci ha gentilmente offerto: sono i #delatori, quelli che rispettano e fanno rispettare le norme contro l'emergenza sanitaria. Il posto più illustre in questa speciale classifica è occupato dal celebre attore Alessandro #Gassman, assurto alle cronache per aver denunciato i vicini di casa impegnati in una pericolosa festa fuorilegge.
Un destino simile a chi vive nei pressi di #AlessandroGassman è toccato ora a tutti quei milanesi che sarebbero stati colti fuori dalla propria abitazione dopo le 22.00, violando così il famigerato #coprifuoco. Una denuncia partita dalla testata giornalistica #Open e rilanciata con un post su Facebook dal suo fondatore Enrico #Mentana. Il direttore del Tg #La7 scrive letteralmente di una "verifica sul campo", mentre il suo giornale titola "'Coprifuoco alle 22? Non proprio. A Milano si continua a fare serata. E nessuno passa a controllare".
Il fatto è stato riportato in diretta da Fabio #Duranti, con Francesco Vergovich, che sarcasticamente si è complimentato con #EnricoMentana e ha aggiunto una sua considerazione sull'atto di #delazione.
Ecco l'intervento di #FabioDuranti a Un Giorno Speciale.
"Noi abbiamo un po' di delatori in questo periodo. L' #Italia è un Paese di delatori. Noi ricordiamo fatti tragici avvenuti in Italia, per via del fatto che noi siamo anche un po' balordi.
Ma lasciamo al giudizio delle persone quale aggettivo utilizzare per i delatori. Noi abbiamo visto personaggi del mondo dello spettacolo come Gassman e altri fare i delatori. Io vorrei vedere questi che quando passano per strada e vedono la gente spacciare fanno la stessa cosa.
Questa gente qua a me fa un po' paura devo dire. Ora aggiungiamo un delatore all'elenco e lo vediamo subito. Purtroppo il delatore è un nostro collega. Vediamo un bel post di Enrico Mentana che mostra, a suo dire, una #Milano dopo le ore 22.00 con un po' di gente in giro. E Mentana auspica una 'verifica sul campo'. 'Coprifuoco alle 22? - si domanda - Non proprio. A Milano si continua a fare serata. E nessuno passa a controllare.
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