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Ma è sempre meglio partecipare no?
Metternich sosteneva ed io convengo che l'Italia e" un espressione geografica . Quindi dato che a me l'Italia fa schifo , l ho chiamata in un altro modo...Uso , come il torrente di Rimini , quindi non vedo perché me me devo andare da Uso , non so dove sia l' Italia ? Io sono un usoniamo
Torrente di Santarcangelo se no qualcuno si offende
Torrente di Santarcangelo se no qualcuno si offende
Se ci fosse un pilota nato sulle sponde del tuo amato Torrente non lo tiferesti? O Na casa di moto (Usimotor) che battezza le proprie due ruote sulle sponde dell'omonimo fiume?
La sosterresti o offenderesti?
Ps la Usimotor produce anche moto stradali, per lo più da turismo, la versione d'accesso si chiama Usimotor Santarcangelo.
La limited edition invece si chiama "Mingolino"
Per come la vivo io, la passione per la moto e le corse è trasversale a nazionalità e marchi. Se un pilota o una moto mi entusiasmano, li seguo indipendentemente da tutto. Quartararo, per esempio, francesedemmmm mi piace un sacco (si scherza ovviamente, capite il senso folkloristico del francesedemmmm ).
Ma di base, sono orgoglioso del ruolo che ha l'Italia in questo sport. Negli anni scorsi dominavano i piloti, adesso i marchi. Non parliamo poi di tecnici e ingegneri.
Conosco chi viene da paesi che non possono vantare nemmeno 1/10 di quello che ha prodotto l'Italia nella sua storia, non solo in campo motoristico. Eppure se ci parli insieme, parlano della loro terra e della loro cultura con il massimo orgoglio. Ed è giusto così... Non si tratta di istituto luce o di essere fasci esaltati.
Non mi pare un grande esempio di intelligenza sinceramente Da questo punto di vista sono fortunati i tedeschi
Si manco smerdare il prodotto quando è ottimo o comprare le tedesche perché sì crede siano meglio a prescindere... Vai a vedere ora quanto sono meglio.
Intanto loro però han fatto girare la propria economia...
Per come la vivo io, la passione per la moto e le corse è trasversale a nazionalità e marchi. Se un pilota o una moto mi entusiasmano, li seguo indipendentemente da tutto. Quartararo, per esempio, francesedemmmm mi piace un sacco (si scherza ovviamente, capite il senso folkloristico del francesedemmmm ).
Ma di base, sono orgoglioso del ruolo che ha l'Italia in questo sport. Negli anni scorsi dominavano i piloti, adesso i marchi. Non parliamo poi di tecnici e ingegneri.
Conosco chi viene da paesi che non possono vantare nemmeno 1/10 di quello che ha prodotto l'Italia nella sua storia, non solo in campo motoristico. Eppure se ci parli insieme, parlano della loro terra e della loro cultura con il massimo orgoglio. Ed è giusto così... Non si tratta di istituto luce o di essere fasci esaltati.
Minkia sono commosso... C'è ancora qualcuno che si ricorda come si accende il cervello e capisce il discorso generale...
Anche se ho sempre pensato che sia stato un miracolato a vincere 2 titoli , ed a perderne uno clamorosamente , non pensavo una crisi simile , mi ricorda Criville con Dohan
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