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Davies con Go Eleven per il 2021

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    #1

    Davies con Go Eleven per il 2021

    Chaz Davies: "I am very happy to join forces with Go Eleven! (...). I am really excited about it, especially because I had a really good feeling with the bike, and I think that is something we could even take for the step when I am start testing next year. So, thanks to Go Eleven for the trust and also thanks to the other partners helping put this together, to give us the chance to win next year: Ducati, Aruba and Feel Racing. Thanks to everybody involved and I am just looking forward to getting started!”
    Vedremo.. speriamo bene.. anche se sa molto di .... raccolgo un anno di sponsors e soldini prima della pensione...

    Che dite?

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    #2
    Originally posted by mito22 View Post

    Vedremo.. speriamo bene.. anche se sa molto di .... raccolgo un anno di sponsors e soldini prima della pensione...

    Che dite?
    Perché?
    avrà una 2021 con aggiornamenti identici agli ufficiali, la Moto avrà anche lo sponsor(logo) Aruba e se ho capito bene ci sarà anche il suo capotecnico.

    è praticamente una terza ufficiale con colori diversi

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      #3
      Originally posted by mito22 View Post

      Vedremo.. speriamo bene.. anche se sa molto di .... raccolgo un anno di sponsors e soldini prima della pensione...

      Che dite?
      Il quasi pensionato ha vinto l'ultima gara tanto per dire, gli altri sono già da geriatria??
      Purtroppo la logica contorta che ha preso la SBK causa queste follie, i piloti non li vuole più pagare nessuno ed anzi è già oro se non pagano loro per correre.
      Così si avrà un livellamento verso il basso, correranno i più ricchi
      Last edited by Fafnir; 30-11-20, 14:30.

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        #4
        Originally posted by Carlito27 View Post

        Perché?
        avrà una 2021 con aggiornamenti identici agli ufficiali, la Moto avrà anche lo sponsor(logo) Aruba e se ho capito bene ci sarà anche il suo capotecnico.

        è praticamente una terza ufficiale con colori diversi
        perfetto, non potevo proprio sperare di meglio grande chaz

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          #5
          Sembra quasi come uscire dalla porta principale ed entrare dalla finestra

          A parte la battutaccia (ducatisti incalliti non prendetevela eh!) anche se non è stato il bel Chaz degli anni passati in ducati hanno fatto benissimo a dargli ancora una moto ufficiale,sai mai che scatta qualcosa oppure potrebbe aiutare gli altri 2 ufficiali a contrastare #supermegaCionnyRey
          Last edited by smanettone75; 30-11-20, 16:52.

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            #6
            Ma si dai, il team non mi sembra male, la moto sarà ufficiale, non avrà più pressione e magari riuscirà a dargli su con continuità

            Ciao

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              #7
              Originally posted by smanettone75 View Post
              Sembra quasi come uscire dalla porta principale ed entrare dalla finestra

              A parte la battutaccia (ducatisti incalliti non prendetevela eh!) anche se non è stato il bel Chaz degli anni passati in ducati hanno fatto benissimo a dargli ancora una moto ufficiale,sai mai che scatta qualcosa oppure potrebbe aiutare gli altri 2 ufficiali a contrastare #supermegaCionnyRey
              anche perchè c'è caso che lowes piano non vada il prossimo anno...altrimenti sarebbero 3 contro 1

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                #8
                Lo considero ancora vincente se trova il sistema di andare forte subito,poi come dici tu Luciocabrio male che vada può sempre tenersi dietro Lowes senza grossi problemi (spero)

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                  #9
                  non mi sorprenderebbe se davies 2021 sarà il migliore dei ducatisti.e anche di tanto.
                  magari riesce anche a battere rea visto che la nuova zxr non sembra sia tutta sta gran moto.
                  se lo meriterebbe perchè dopo rea in sbk secondo me c'è lui.

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                    #10
                    Originally posted by ilverdone View Post
                    non mi sorprenderebbe se davies 2021 sarà il migliore dei ducatisti.e anche di tanto.
                    magari riesce anche a battere rea visto che la nuova zxr non sembra sia tutta sta gran moto.
                    se lo meriterebbe perchè dopo rea in sbk secondo me c'è lui.
                    Quileggo 3 frasi...e 3 (o almeno due) inesattezze.
                    Perchè davies 2021 dovrebbe essere il migliore dcatista quando non lo è stat ocontro un pilota al debutto su categoria,moto,gomme piste?
                    ZXR 10 non pare una gran moto?chi o dice tu?perchè rea pare del parere opposto
                    Son già due anni che due matricole sbk arrivano in casa sua e gli arrivano davanti...m asecondo te davies è più forte di bautista e redding...perchè si?

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                      #11
                      Originally posted by luciocabrio View Post

                      Quileggo 3 frasi...e 3 (o almeno due) inesattezze.
                      Perchè davies 2021 dovrebbe essere il migliore dcatista quando non lo è stat ocontro un pilota al debutto su categoria,moto,gomme piste?
                      ZXR 10 non pare una gran moto?chi o dice tu?perchè rea pare del parere opposto
                      Son già due anni che due matricole sbk arrivano in casa sua e gli arrivano davanti...m asecondo te davies è più forte di bautista e redding...perchè si?
                      Con Bautista la moto era nuova per entrambi e obiettivamente le ha prese per tutta la stagione tranne a laguna seca e forse a Imola ma ha rotto la moto.
                      Con redding secondo me sono lì come prestazioni, probabilmente nella giornata giusta per entrambi Davies la spunterebbe ma questa è una mia opinione

                      Nessuno dei due può competere per il campionato con Rea in condizioni normali, Rea sulla distanza è una macchina da guerra e porta sempre a casa punti in ogni condizione


                      Di sicuro sono entrambi meglio di Rinaldi e degli altri della SBK escluso Bautista, quindi la scelta ducati per me resta assurda
                      Last edited by Fafnir; 01-12-20, 09:03.

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                        #12
                        Originally posted by Fafnir View Post
                        Con Bautista la moto era nuova per entrambi e obiettivamente le ha prese per tutta la stagione tranne a laguna seca e forse a Imola ma ha rotto la moto.
                        Con redding secondo me sono lì come prestazioni, probabilmente nella giornata giusta per entrambi Davies la spunterebbe ma questa è una mia opinione

                        Nessuno dei due può competere per il campionato con Rea in condizioni normali, Rea sulla distanza è una macchina da guerra e porta sempre a casa punti in ogni condizione


                        Di sicuro sono entrambi meglio di Rinaldi e degli altri della SBK escluso Bautista, quindi la scelta ducati per me resta assurda
                        davies l'ha testata di più credo. e comunque davies conosceva meglio gomme e piste ed era già abituato al format sbk

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                          #13
                          Originally posted by ilverdone View Post
                          non mi sorprenderebbe se davies 2021 sarà il migliore dei ducatisti.e anche di tanto.
                          magari riesce anche a battere rea visto che la nuova zxr non sembra sia tutta sta gran moto.
                          se lo meriterebbe perchè dopo rea in sbk secondo me c'è lui.
                          Una cosa è sicura, Davies merita la sella ufficiale molto più di Rinaldi, che invece non ha combinato una mazza. Davies è uno lento a ingranare, ma quando ingrana viaggia come un treno..
                          E l'anno scorso non è che sia arrivato ultimo, è arrivato terzo dietro a Redding, e nemmeno di tanti punti.. Redding quello che doveva arrivare e spaccare il mondo e invece si è dimostrato un buon pilota e basta.
                          In sbk dopo rea c'è Bautista poche storie, poi va be la differenza è che a bautista piace cadere tanto, ma di velocità ci siamo...
                          Fossi in Davies farei tutto il campionato solo per far perdere la squadra ufficiale.

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                            #14
                            “Ce l’abbiamo fatta – ha esordito Sacchetti – è stata una trattativa lunga, ma alla fine quel che conta è aver Chaz nella nostra squadra. Siamo davvero felici di accogliere un pilota del suo calibro, dato che di più non potevamo certo chiedere. Sono infatti dell’idea che Chaz fosse il migliore profilo sul mercato e questo affare non può che regalare grande gioia alla nostra squadra, così come agli appassionati della Superbike. Il nostro paddock non poteva infatti permettersi di perdere uno come lui”.

                            “Ci siete andati vicini (sorride). L’idea di portare Davies in Go Eleven è nata proprio quel fine settimana, dopo il passaggio di Rinaldi in Aruba. Abbiamo parlato con Ducati, confrontandoci con Casolari, Cecconi e Foti, a cui rivolgo un grande ringraziamento. Da lì siamo partiti con questa operazione. Come ho detto è stata lunga, perché c’erano tantissimi tasselli da incastrare e a volte non è così semplice e scontato”.

                            Ci si è messa di mezzo pure Aprilia.

                            “Aprilia ci ha provato, poi però non so come si sono evolute le dinamiche. La cosa importante per noi è avere Chaz in squadra e prepararci al meglio alla prossima stagione. Lui correrà con la moto 2021, la stessa di Redding e Rinaldi, e avrà un trattamento al pari del team ufficiale. So che è carico e fiducioso, così come tutto il nostro gruppo di lavoro”.

                            Alla fine Go Eleven è diventata la Pramac della Superbike.

                            “Penso che in questi due anni sono stati compiuti passi avanti importanti. All’inizio dell’avventura con Ducati qualcuno rideva di noi, oggi invece siamo orgogliosi di accogliere Davies. Il segreto è stato avere persone umili e capaci al nostro interno, infatti il nostro gruppo di lavoro verrà riconfermato per intero nel 2021. Le uniche novità saranno il capotecnico di Chaz (quello precedente ha seguito Rinaldi in Aruba) e l’ingegnere di pista. Per il resto avremo lo stesso organico. Ducati ha creduto molto in noi e Go Eleven ha fatto di tutto per condividere questo percorso assieme alla Casa, diventando una sorta di team quasi ufficiale”.
                            [https://www-gpone-com]

                            SBK, Sacchetti: ecco come Go Eleven ha convinto Chaz Davies a rimanere sulla Ducati

                            Parla il team manager: “Due anni fa qualcuno rideva di noi. La trattativa è nata a Estoril, Aprilia ci ha provato, ma Chaz aveva voglia di togliersi l’ultimo dente"

                            Scritto da Riccardo Gugliemetti - Lun, 30/11/2020 - 12:54

                            [https://www-gpone-com]

                            Chaz Davies e Go Eleven, il sogno è finalmente diventato realtà. È di queste ore la notizia dell’accordo tra la squadra piemontese e il pilota gallese, grazie ovviamente alla complicità di Ducati. A Borgo Panigale hanno infatti lavorato duramente per trattenere il numero sette nell’orbita rossa e alla fine tutti i tasselli si sono incastrati.

                            In casa Go Eleven non manca quindi la soddisfazione da parte di Denis Sacchetti per aver portato all’interno del team un pilota come il numero sette, intenzionato a recitare la parte di protagonista nel 2021 con la Panigale V4.

                            “Ce l’abbiamo fatta – ha esordito Sacchetti – è stata una trattativa lunga, ma alla fine quel che conta è aver Chaz nella nostra squadra. Siamo davvero felici di accogliere un pilota del suo calibro, dato che di più non potevamo certo chiedere. Sono infatti dell’idea che Chaz fosse il migliore profilo sul mercato e questo affare non può che regalare grande gioia alla nostra squadra, così come agli appassionati della Superbike. Il nostro paddock non poteva infatti permettersi di perdere uno come lui”.

                            Il 19 ottobre, all’indomani del round di Estoril, avevamo anticipato questa idea.

                            “Ci siete andati vicini (sorride). L’idea di portare Davies in Go Eleven è nata proprio quel fine settimana, dopo il passaggio di Rinaldi in Aruba. Abbiamo parlato con Ducati, confrontandoci con Casolari, Cecconi e Foti, a cui rivolgo un grande ringraziamento. Da lì siamo partiti con questa operazione. Come ho detto è stata lunga, perché c’erano tantissimi tasselli da incastrare e a volte non è così semplice e scontato”.

                            Ci si è messa di mezzo pure Aprilia.

                            “Aprilia ci ha provato, poi però non so come si sono evolute le dinamiche. La cosa importante per noi è avere Chaz in squadra e prepararci al meglio alla prossima stagione. Lui correrà con la moto 2021, la stessa di Redding e Rinaldi, e avrà un trattamento al pari del team ufficiale. So che è carico e fiducioso, così come tutto il nostro gruppo di lavoro”.

                            Alla fine Go Eleven è diventata la Pramac della Superbike.

                            “Penso che in questi due anni sono stati compiuti passi avanti importanti. All’inizio dell’avventura con Ducati qualcuno rideva di noi, oggi invece siamo orgogliosi di accogliere Davies. Il segreto è stato avere persone umili e capaci al nostro interno, infatti il nostro gruppo di lavoro verrà riconfermato per intero nel 2021. Le uniche novità saranno il capotecnico di Chaz (quello precedente ha seguito Rinaldi in Aruba) e l’ingegnere di pista. Per il resto avremo lo stesso organico. Ducati ha creduto molto in noi e Go Eleven ha fatto di tutto per condividere questo percorso assieme alla Casa, diventando una sorta di team quasi ufficiale”.

                            Adesso l’obiettivo è il Mondiale.

                            “Io quella parola non la pronuncio (sorride). Il nostro obiettivo è dare il massimo in pista durante ogni weekend di gara. Abbiamo una grande occasione e faremo di tutto per sfruttarla al meglio. Poi alla fine il cronometro dirà se abbiamo lavorato bene o male”.

                            Denis, domanda secca: come mai Davies ha scelto Go Eleven?

                            “Penso che Chaz volesse rimanere in questo paddock e volesse togliersi l’ultimo dente, direi una sorta di ultima soddisfazione. Nella seconda parte di questa stagione ha infatti dimostrato di essere un top rider, capace di lottare e battere i migliori. Nel cuore suo c’è ancora la volontà di lottare per qualcosa di importante e questo sarà il suo obiettivo per il 2021”.

                            Come sarà la Ducati con cui correrà Davies?

                            “Avrà la versione 2021 con gli stessi aggiornamenti su cui potranno fare affidamento Redding e Rinaldi. La livrea la stiamo decidendo in questi giorni, ma è top secret. Non possiamo dire nulla. Dico solo che ci sarà il logo di Aruba”.

                            A questo punto non resta che attendere Jerez.

                            “Esatto. Saremo in pista a gennaio con Chaz, poi avremo altri appuntamenti tra Misano, Aragon e Barcellona. Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di tornare in pista, ma sono convinto che gennaio arriverà velocemente”.

                            Una curiosità. Se Davies fosse andato in Aprilia?

                            “Ovviamente avremmo valutato altri profili. Cito Baz, così come Rabat o Krummenacher, ma anche Pasini. Alla fine però è arrivato Chaz, quello che è sempre stato il nostro obiettivo”.     




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                              #15
                              Davies è un elemento sicuramente molto interessante sia in ottica campionato sia per lo sviluppo del Team GoEleven: Davies potrà essere molto competitivo, conoscendo già la moto, e io penso che possa trovarsi ad essere, involontariamente, l'ago della bilancia in ottica campionato, magari togliendo punti a piloti ufficiali e posizionandosi in piazzamenti di tutto rispetto; inoltre, come già detto da altri prima di me, il fatto di essere uscito dalla squadra ufficile gli consentirà di mantenere un grado di serenità maggiore all'interno del box, avendo la consapevolezza di lavorare con un team molto preparato ( capotecnico incluso), che ha lui come unico vero riferimento e del quale soddisfare tutte le esigenze.
                              Sono sicura che farà una gran bella stagione, ma sicuramente non si potrà parlare di lotta al titolo

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