E gi? accuso la mancanza

[ERGAL]

Come ho gi? detto ogni cosa pu? mettere a rischio la nostra vita, la moto ? solo una di queste.
Faccio pesca in apnea e mi ? capitato di riportare su qualcuno, non ? bello nemmeno un p?.
Faccio immersioni con ARA, e tanti tantissimi hanno smesso di respirare l'aria in superficie.
In macchina ogni giorno si legge di tutto, ma quella ? una necessit?.
Mi sono lanciato con il paracadute e se avessi i soldi ed il tempo per seguire anche questa emozione sarebbe fantastico, comprendo benissimo chi lo pratica e penso a tutte quelle discipline che ti portano emozioni molto forti, deltaplano, parapendio, arrampicata....
E' nella natura umana cercare di andare "oltre", di superare i propri limiti, di domare la paura e gustarne l'adrenalinica sfida, stabilire dove sia il limite tra una sana sportivit? e la follia suicida ? spesso difficile e me ne rendo conto, soprattutto per chi guarda da lontano.
Ma come si fa a vivere su un divano, seduti ad una scrivania, in una monotona ripetizione di azioni oramai conosciute?
Sono certo che se Nadia ed i genitori di Ale potessero tornare indietro cercherebbero di cambiare la storia, di eliminare dei rischi, ma ha senso tutto questo?
Se fosse stato un ramo caduto come al ragazzo sulla Cristoforo Colombo saremmo pi? sollevati e felici, li era fato, li non era evitabile...ma non sarebbe cambiato nulla.

Non ? la moto il pericolo, non ? la velocit? ne le macchine in circolazione, ? quell'insieme di fattori che in quel determinato momento si incastrano, ed ? quello che ognuno di noi dovrebbe cercare di fare, evitare di creare condizioni dove l'incastro dei fattori risulti pi? semplice.

Le sfide a farsi vedere pi? bravi, l'esagerare per voler mostrare, il voler dimostrare di essere i meglio.
Se solo si potesse evitare questa continua sfida (e vi assicuro che capita molto spesso, troppo, e sono il primo ad alzare il dito perch? a 20anni sei veramente stupido, ed in alcuni casi si persevera), se solo si abbassasse l'antagonismo da leoni in cerca di territorio gi? si abbasserebbero le statistiche.
Perch? tutto pu? succedere, e chiaramente se stai seduto sul divano non hai certo timore che la vela non si apra o vada in caramella, ma puoi anche goderti tutti i lanci possibili evitando di aprire a 300mt....

Condivido Mac ma ognuno la vede a modo suo.
I rischi ci sono in tutto ci? che facciamo ogni giorno, ma la vita ? anche sacrificio di se stessi e se questo sacrificio vuol dire rinunciare alle proprie passioni per avere una chance in pi? di restare su questa terra allora io mi sacrifico, per me...per la mia famiglia e per i miei cari.

Ho ancora impressi nella mente gli occhi di mia figlia di 10 anni, quando tre settimane fa mi ha visto rientrare malconcio e con la moto in pezzi...era terrorizzata.

Vengo da una famiglia molto semplice, da genitori che di passioni ne hanno avute ben poche...solo lavoro e sacrifici...oltre che tanti guai..eppure sono felici ugualmente di aver vissuto la loro vita sino a questo punto.

Sono felici di avere ancora un figlio (eravamo due...) e dei nipoti.

Le passioni si possono reprimere...ed essere felici di farlo, per spirito di sacrifcio, ci sono tanti altri modi per farlo...averne la possibilit? e non farlo non vuol dire essere codardi ma consapevoli del fatto che ci? che abbiamo ora...domani potrebbe esserci levato, cos? di colpo...e non voglio rivivere di nuovo questa cosa...in nome del mio egoismo.
C'? chi resta su una sedia a rotelle ed ? costretto...vogliamo chiedere a loro se potessero tornare indietro che scelta farebbero ?

La mia famiglia, i miei cari...mia figlia ed i miei nipoti, sono tutto per me.
Non ho rimpianti per questa decisione...il destino poi far? la sua parte...ma io non voglio aiutarlo, se mia figlia dovesse crescere senza un padre...se le dovesse essere negato questo, non voglio sia a causa di una mia "passione"..

...sono ugualmente felice.

[lacky]

Come ho gi? detto ogni cosa pu? mettere a rischio la nostra vita, la moto ? solo una di queste.
Faccio pesca in apnea e mi ? capitato di riportare su qualcuno, non ? bello nemmeno un p?.
Faccio immersioni con ARA, e tanti tantissimi hanno smesso di respirare l'aria in superficie.
In macchina ogni giorno si legge di tutto, ma quella ? una necessit?.
Mi sono lanciato con il paracadute e se avessi i soldi ed il tempo per seguire anche questa emozione sarebbe fantastico, comprendo benissimo chi lo pratica e penso a tutte quelle discipline che ti portano emozioni molto forti, deltaplano, parapendio, arrampicata....
E' nella natura umana cercare di andare "oltre", di superare i propri limiti, di domare la paura e gustarne l'adrenalinica sfida, stabilire dove sia il limite tra una sana sportivit? e la follia suicida ? spesso difficile e me ne rendo conto, soprattutto per chi guarda da lontano.
Ma come si fa a vivere su un divano, seduti ad una scrivania, in una monotona ripetizione di azioni oramai conosciute?
Sono certo che se Nadia ed i genitori di Ale potessero tornare indietro cercherebbero di cambiare la storia, di eliminare dei rischi, ma ha senso tutto questo?
Se fosse stato un ramo caduto come al ragazzo sulla Cristoforo Colombo saremmo pi? sollevati e felici, li era fato, li non era evitabile...ma non sarebbe cambiato nulla.

Non ? la moto il pericolo, non ? la velocit? ne le macchine in circolazione, ? quell'insieme di fattori che in quel determinato momento si incastrano, ed ? quello che ognuno di noi dovrebbe cercare di fare, evitare di creare condizioni dove l'incastro dei fattori risulti pi? semplice.

Le sfide a farsi vedere pi? bravi, l'esagerare per voler mostrare, il voler dimostrare di essere i meglio.
Se solo si potesse evitare questa continua sfida (e vi assicuro che capita molto spesso, troppo, e sono il primo ad alzare il dito perch? a 20anni sei veramente stupido, ed in alcuni casi si persevera), se solo si abbassasse l'antagonismo da leoni in cerca di territorio gi? si abbasserebbero le statistiche.
Perch? tutto pu? succedere, e chiaramente se stai seduto sul divano non hai certo timore che la vela non si apra o vada in caramella, ma puoi anche goderti tutti i lanci possibili evitando di aprire a 300mt....

mac quoto anche questo tuo pensiero...... il destino ? destino se uno non va a cercare proprio l'estremo andare a piedi o in moto o col parapendio pu? avere lo stesso coeficente di rischio.......

[Icy24]

C'? chi resta su una sedia a rotelle ed ? costretto...vogliamo chiedere a loro se potessero tornare indietro che scelta farebbero ?

Ergal, condivido quasi tutto ci? che hai scritto tranne l'ultima parte qui sopra... e te lo scrivo per esperienza diretta perch? un mio carissimo amico, praticamente fratello (Cipo) ? rimasto "seduto" dopo un bruttissimo incidente ove lui non aveva nessuna colpa se nn trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato...

Ad oggi... l'unica cosa che vorrebbe tornare a fare e per la quale sarebbe disposto a scendere a patti con chiunque ? proprio andare in moto... e non ? l'unico tra quelli che conosco...

...

[catoblepa]

azz...e dove l'hai letto questo?

sul Tinga, nel thread dedicato a bull, era anche tra i thread nella newsletter.

[rsv factory]

dalla scomparsa di bull ? come se fossi bloccato, ogni giorno sono sul forum ma non riesco a scrivere qualcosa, leggo e rileggo i vostri post ed ? un brivido sempre pi? grande, quello che voglio dire ognuno di noi ha perso dei cari, capisco che non si possono scordare ma dobbiamo farci forte ed andare avanti, sono sicuro che bull da lass? ci guarda e ride, perch? lui st? meglio di noi ? nella vita eterna e chiss? se gira in moto?


p.s. un ricordo da fratello pure DwS

[TuonoBlack]

....... ed ? quello che ognuno di noi dovrebbe cercare di fare, evitare di creare condizioni dove l'incastro dei fattori risulti pi? semplice.

Io in testa da luned? mattina ho solo una gran confusione...... ho due bimbi piccoli una famiglia.... l'anno scorso ho venduto la moto perch? stava per nascere Sofia.. dopo nove mesi l'ho ricomprata.... ieri ero in ferie ma non l'ho usata l'ho solo guardata mi basta in questi giorni.. forse sabato ci far? un giretto (forse)....

I miei genitori mi hanno detto "? la vita sono cose che capitano bisogna stare attenti" il tuo riassunto Mac ? anche il mio pensiero..... ma anche Ale e Dws sono nei miei pensieri....

[MacTwin]

Ergal ci conosciamo da tanto qui sul forum so che persona sei e sono certo che la tua decisione sia posata e giustificabile, nemmeno capisco l'ipotesi di codardia ne coraggio o spavalderia di una scelta opposta.
Ognuno ha i suoi perchè e le sue motivazioni ed è impossibile poter giudicare le scelte ed i pensieri di altri, è semplicemente assurdo.

Come ha detto icy però non bisogna generalizzare ne da una parte ne dall'altra, ho un carissimo amico che sta dopo anni recuperando la parola ed i movimenti (delle gambe dubito potr&#224, gli è successo pare (non ti dico nemmeno cosa c'è dietro) per colpa del difetto ai cerchi dello zx (ci fu un richiamo, ma per vari motivi non lo lesse).
Ogni volta che ci vede gli si illuminano gli occhi, è voluto tornare alla sua officina ed ogni volta che passa accanto alla sua kawa la carezza (ed io fuggo fuori lacrimando come un vitello), chiede ogni giorno se potrà risalire e guidare.
Molti a mio avviso tornerebbero indietro facendo altre cose per evitarsi quella situazione di vita "diversa" (che rimane comunque vita), ma probabilmente molti non hanno nulla da recriminare.
Ci sono persone che nascono sulla sedia a rotelle e se dovessi scommettere qualcosa, lo farei sul loro desiderio di poter fare qualcosa che magari noi ora riteniamo rischioso.

Ognuno è giusto che faccia ciò che sente (e ci mancherebbe).
Tra me e te spero solo non ti passi la voglia di scrivere qui

[albtuono]

Io in testa da lunedì mattina ho solo una gran confusione...... ho due bimbi piccoli una famiglia.... l'anno scorso ho venduto la moto perchè stava per nascere Sofia.. dopo nove mesi l'ho ricomprata.... ieri ero in ferie ma non l'ho usata l'ho solo guardata mi basta in questi giorni.. forse sabato ci farò un giretto (forse)....

I miei genitori mi hanno detto "è la vita sono cose che capitano bisogna stare attenti" il tuo riassunto Mac è anche il mio pensiero..... ma anche Ale e Dws sono nei miei pensieri....

Guarda Gabry, non ho figli, ma la confusione in testa ce l'ho pure io. Tanto che non ho ancora attivato l'assicurazione come avrei già fatto lunedì se non fosse successo il fattaccio.
Forse l'avrei già messa in vendita se avessi reagido d'istinto. Ma nella realtà c'è una parte di me che dice che senza questa "malsana" passione per le moto, non avrei neppure conosciute persone come TE e Bull e tutti gli altri.
La moto è pericolosissima, in strada ma anche in pista purtroppo
Pensa quanti soldi risparmierei se non avessi questa passione, se il sabato lo passassi al lavoro invece che a fare "giretti" al limite del codice stradale.
Ragazzi non so cosa dirvi, in fin della fiera a 38 anni compiuti potrei appendere il casco al chiodo, ma non so se è quello che voglio veramente.
Mediterò.

[giuseppe_d]

Ergal

posso dirti una cosa?

ASPETTA.

per adesso magari non prendere la moto, fai passare del tempo. Tra un pò deciderai


Anche stradivari lì per lì voleva mollare tutto. E la morte in faccia l'ha vista bene. Poi con calma ha capito che non ce la poteva fare a stare senza moto


Aspetta, non fare scelte legate all'emotività. Fai passare del tempo.

[gattobastardo]

...2 anni fà quando mi sono sdraiato per strada ho detto basta, prima motivazione la mia famiglia, ma lo scorso anno era un martirio, ogni 2 ruote suscitava in me emozioni fortissime e non resistevo, sono ritornato per strada anche con lo scooter 50 pur di piegare con qualcosa, poi con la vespa truccata, alla fine mia moglie mi ha confessato che non le piaceva vedere "il leone dietro le sbarre" mi ha detto, prenditi una tuono e torna a girare per strada se devi soffrire così.
Ho fatto una scelta diversa, il motard, pensavo fosse diverso, ma non cambia nulla se non il raggio d'azione della belva, ma resta sempre un mezzo pericoloso, le paure fino a lunedì mattina erano annebbiate e sopite, poi di colpo il risveglio; in questi giorni faccio fatica a portare la moto per venire al lavoro, il ricordo di ale mi debilita un pochino e io sono molto, troppo emotivo per riuscire a levarmelo dalla mente in fretta; ma sento che la moto è la cosa giusta per me, per non implodere nei mille problemi che circondano la mia vita (come le vite altrui) e per sentirmi libero 10 minuti in un giorno!
...in settimana ho spiegato (per quel poco che può comprendere) a mia figlia di 4 anni cosa è la mia passione e quali sono i rischi reali, spiegandole perchè ero andato al funerale di bull, il discorso s'è concluso ovviamente con me in lacrime, ma adesso mia figlia e mia moglie sanno che quando sono in sella esprimo una parte che di me non si può mai vedere durante la giornata nella quotidianetà e desiderano anche loro che venga espressa!
...sono certo che ale ci direbbe che è inutile piantare tutto, che non serve a nulla rinunciare ad un piacere sopraffino come quello del volo radente in un curvone d'appoggio, piuttosto sono convinto che ci vuole con la testa più libera da pensieri mentre guidiamo, concentrati su quello che facciamo e con gli occhi aperti alle mille insidie della strada, e che ogni tanto la tiriamo su di 2^ per fargli brillare gli occhi con il nostro faro che punta il cielo! ...Ale mi manchi!

[gio rsv-ps2]

leggo i vostri commenti cari amici miei,rispetterò qualsiasi decisione voi prendiate,ma spero vivamente che lo facciate tra qualche tempo,quando il dolore sarà piu lieve.come ha scritto il buon mc nell'ultimo suo post,io pure spero che in primis non vi passi la voglia di scrivere qui,perchè credo che ad ale dispiacerebbe moltissimo...

personalmente,posso solo dire che non voglio assolutamente lasciare tutto quello che gira attorno alle 2 ruote,questo forum,gli incontri,il sentirsi al telefono,andare in moto per la gita fuori porta...perchè è questo che mi ha dato persone come voi e come ale...anche se puo dare tanto dolore come in questo caso

[kastoro-r6]

Io sono a lavoro, mi sono tenuto alla larga da questo post da quando è stato aperto, ma non riesco a farne a meno alla fine.

Leggo i vostri interventi, e non riesco a fare a meno di alzarmi ogni 5 min, e andare in bagno ad asciugarmi le lacrime.

[ERGAL]

Per quel che riguarda lo scrivere qui, tra amici indipendentemente da tutto...moto o non moto, non smetterò mai di farlo.
Per me la moto è sempre stata un sogno, una passione...una fuga da tutto e tutti.
Mi ha aiutato in interminabili anni di buio e sofferenza, quando stavo per perdere mio padre e mia sorella...oltre che tutta la mia famiglia (per altri motivi).
Alla fine..ho perso "solo" mia sorella, le cose con mia moglie bene o male vanno avanti...e mio padre dopo un trapianto di fegato, due infarti e tante altre cose è ancora in piedi.
Quegli anni bui..sono stati tanti...quasi 4, non dormivo mai..ne di giorno ne di notte, vivevo di più all'ospedale di Modena...o fuori dalla casa del figlio del Dr. Dibella che a Milano a casa mia.
Conoscevo tutti i pronto soccorso e le cliniche tra la Lombardia e l'Emilia...

Eppure avevo sempre in mente due cose...che mi hanno aiutato a non impazzire.
Mia figlia...e la moto...
Nemmeno lontatamente paragonabili in quanto a sensazioni...ma per me erano l'unica ancora di salvezza.

Non vedevo l'ora di rientrare a casa...per farmi vedere dalla mia bimba ed accompagnarla all'asilo (era ancora piccola allora), mentre la notte...aspettando le telefonate dagli ospedali..o dalla compagna di mio padre (che arivava una sera si ed una no...e dovevo correre), mi chiudevo in box...a guardare la mia moto...a pulirla...lucidarla...a smontare pezzi e rimontarli.
Avevo il monster allora...ed in quegli anni..a furia di passare le notti in box...avevo tirato a specchio a mano i carter...poi il forcellone...poi le pedane...con la "paglietta" per i piatti e carta vetrata finissima..alla fine mi ero fatto il Monster cromato...
La usavo pochissimo...avevo paura di non sentire il telefono se ci andavo in gito...passavo ore ed ore...senza necessariamente usare la moto...ma sapevo che se non stavo li nel box a fare qualcosa, probabilmente sarei impazzito.

La moto ha significato tanto per me, sopratutto come "fuga" in spazi aperti...stando chiuso in un box...

Vi racconto questo, solo per cercare di spiegare cosa significa per me la motocicletta...e sono sicuro che anche ad averla li ferma saprà aiutarmi come solo lei sa fare...

A volte...se non puoi fuggire facendo scorrere l'asfalto sotto le ruote...lo fai con la mente...

[giuseppe_d]

Abbiamo capito perfettamente Ergal

Adesso tienila ferma e fai passare tempo.

Quando lo riterrai oppurtuno ci risalirai sopra senza tentennamenti

[rsvsteve]

per me la moto è l'unica passione, è nella mia vita al 100% e non passa giorno senza che per i miei spostamenti usi un mezzo a 2 ruote, moto, vespa, enduro o altro che sia. E' da quando avevo 14 anni che faccio così (ora ne ho 35) e non potrei fare altrimenti. Per me lo spostamento da A a B implica l'infilarmi il casco e l'accendere un motore, e l'auto la uso solo quando non posso farne a meno.
Mille attenzioni, sempre, ma so che potrebbe capitare un incidente in qualsiasi momento.
Però vedo anche tanti incidenti in macchina, in bici, a piedi, tante malattie ecc...quindi la moto anche se molto pericolosa non è l'unico fattore di rischio nella vita.
La morte di Bull, come quella di altri amici in passato, non mi ha fatto nemmeno sfiorare l'idea di smettere perchè x me sarebbe veramente uno sconvolgimento, però sono sicuro che farà aumentare ancora un po' la prudenza nella guida. Per il resto ci vuole solo la fortuna di non trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato.

E condivido il pensiero di MacTwin...