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Scrambler sar? la prima Ducati prodotta in Tailandia

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    #1

    Scrambler sar? la prima Ducati prodotta in Tailandia



    Ecchall?

    Ducati Scrambler Will Be “Made in Thailand”

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    #2
    Cio????

    Non la fabbricheranno a B.go Panigale???

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      #3
      Fatta sotto costo e venduta a 10000?... Affrettatevi a entrare nel mondo Ducati...

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        #4
        Ahia.... non bene per il MADE IN ITALY...

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          #5
          non ? un bel segno...

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            #6
            Mi dicono che produrranno li le moto per il mercato mondiale.

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              #7
              Eh vabb?... ma proprio per quello.. come fai a venderle come MADE IN ITALY? Anche se il controllo qualit? e tutto avranno gli standard di qua...

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                #8
                E' una logica adottata universalmente, e a parte i costi di manodopera ? mirata ad abbattere i dazi sull'import, lo fanno anche le case del far east con siti di assemblaggio europei per i modelli destinati ai nostri mercati... leggendo l'articolo pare che motore e telaio arrivino assemblati da Ducati Bologna e il resto venga assemblato l?. Le tasse doganali sono sicuramente pi? basse da l? per tutto il far east e forse anche per gli USA (ma non ci giurerei)

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                  #9
                  Originally posted by desmoone View Post
                  Mi dicono che produrranno li le moto per il mercato mondiale.
                  E allora tutti gli investimenti che vediamo venir fatti qua, e tutte le scrambler che scenderanno dalla linea di montaggio che stanno allestendo qua a borgo P. dove le venderanno...??? Su Marte...

                  Raga,
                  Prendetele con le pinze certi articoli, un conto ? scrivere le scrambler saranno prodotte in Thailandia, un altro conto invece ? scrivere le scrambler saranno prodotte ANCHE in Thailandia.

                  Come sempre comunicato, gli stabilimenti in Brasile e Tailandia nascono per produrre le moto per quei paesi l?, per poter vendere l? senza il vincolo dell'importazione che applica dei dazi che raddoppiano il prezzo di vendita per l'acquirente...

                  Le moto per il "vecchio mondo" saranno come da sempre made in Italy.

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                    #10
                    Ecco... se c'? una distinzione nel perch? di certe scelta, la cosa appare molto meno inculante...

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                      #11
                      Originally posted by toscanaccio34 View Post
                      E allora tutti gli investimenti che vediamo venir fatti qua, e tutte le scrambler che scenderanno dalla linea di montaggio che stanno allestendo qua a borgo P. dove le venderanno...??? Su Marte...

                      Raga,
                      Prendetele con le pinze certi articoli, un conto ? scrivere le scrambler saranno prodotte in Thailandia, un altro conto invece ? scrivere le scrambler saranno prodotte ANCHE in Thailandia.

                      Come sempre comunicato, gli stabilimenti in Brasile e Tailandia nascono per produrre le moto per quei paesi l?, per poter vendere l? senza il vincolo dell'importazione che applica dei dazi che raddoppiano il prezzo di vendita per l'acquirente...

                      Le moto per il "vecchio mondo" saranno come da sempre made in Italy.

                      L'essere ducatisti - non il possedere una ducati - produce certi effetti!

                      In tutti i casi: qual'? la novit??
                      Lo stabilimento thailandese di Ducati ? stato realizzato proprio per la specifica produzione della scrambler per tutto il mercato mondiale!

                      In prospettiva la pi? parte della "produzione" ducati, destinata all'Asia, sar? realizzata in tale sede!

                      Invero gi? oggi la detta "produzione" di tutti i modelli ? perlopi? assemblaggio di prodotto confezionato nel sud-est asiatico.

                      Quindi non capisco questo improvviso stupore: sono anni che il prodotto ducati si assembla in italia (e non solo) con componenti asiatiche ("bellissime" le pressurizzate ohlins della desmosedici ) ; quale differenza volete che faccia se ora chi "imbullona" un forcellone ? un occhio a mandorla o un senegalese arrivato in Italia con l'ultima carretta del mare!

                      In tutti i casi Ducati sarebbe italiana?

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                        #12
                        per me sar? come per il brasile, tasse di esportazione troppo elevate a meno che non vengano assemblate li con la produzione di un tot% dei componenti, in pratica fanno fare in brasile qualche plastichetta e mandano tutti i pezzi per l'assemblaggio in brasile.

                        probabilmente in tailandia faranno la stessa cosa per contenere il prezzo delle 450 destinate al mercato asiatico.

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                          #13
                          La differenza rispetto al passato ? che adesso anche le lavorazioni di prestigio (alberi, bielle, demo etc...) saranno eseguite nei paesi low cost.

                          Per vendere di pi? nel mondo era inevitabile, sopratutto per la gamma "bassa".

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                            #14
                            Usciamo dal nostro orticello....guardate che in Asia per lavoro io ci sono stato e c'? gente che lavora il doppio di noi italiani,stanno zitti senza fare le nostre manfrine e sono precisi e pignoli. Sono solo pippe mentali e retaggi anacronistici "oddio ci mettono le mani gli asiatici allora faranno sicuramente peggio di noi italiani". Balle.

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                              #15
                              Originally posted by toscanaccio34 View Post
                              E allora tutti gli investimenti che vediamo venir fatti qua, e tutte le scrambler che scenderanno dalla linea di montaggio che stanno allestendo qua a borgo P. dove le venderanno...??? Su Marte...

                              Raga,
                              Prendetele con le pinze certi articoli, un conto ? scrivere le scrambler saranno prodotte in Thailandia, un altro conto invece ? scrivere le scrambler saranno prodotte ANCHE in Thailandia.

                              Come sempre comunicato, gli stabilimenti in Brasile e Tailandia nascono per produrre le moto per quei paesi l?, per poter vendere l? senza il vincolo dell'importazione che applica dei dazi che raddoppiano il prezzo di vendita per l'acquirente...

                              Le moto per il "vecchio mondo" saranno come da sempre made in Italy.
                              bene la cosa assume un aspetto migliore per la nostra economia

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