Fai cadere un altro ragazzo in pista...che fai?

[DvD]

visto che hai scritto un mare di inesattezze vediamo di chiarire un po le cose...

La LICENZA come gi? detto alla nausea non ? pi? una discriminante... ce l'hanno tutti.. e anche se cos? non fosse le GIORNATE organizzate solo per licenziati non esistono praticamente....
secondo te uno dovrebbe sorbirsi i costi di trasferta di centinaia di km solo per fare un paio di mezz'ore....???
comunque, per quanto sopra il problema non si pone... o meglio, si pone perch? non c'? pi? nessuna differenza di livello tra licenziati e non... verso il basso naturalmente....

la pista ? divertimento.... VERO... non solo per te per?... scusa... ma se sono costretto a girare a 15 secondi dai miei margini perch? devo fare lo slalom tra gente che NON SA NEMMENO DOVE SI TROVA e pensa di poter fare quello che gli pare "tanto ? in pista", sinceramente non mi diverto per nulla....

SICUREZZA... vedi sopra....

l'ho gia detto millemila volte.... per andare in pista E' NECESSARIO prima ottenere un brevetto.... questo di base.... l'ideale sarebbe dividerlo poi in pi? livelli sula base dell'esperienza e dell'attitudine...
se la cosa costa... sticazzi.... fa parte delle spese per praticare lo sport come comprarsi la moto e la tuta ... se ce la fai bene... altrimenti ti dedichi ad altro...

SI FA COSI IN TUTTI GLI SPORT dove il rischio ? presente e dove la differenza di prestazioni e/o abilit? puo creare pericoli....

tu organizzeresti una gara di arti marziali facendo combattere insieme cinture bianche con cinture nere....???
le nere non si divertirebbero per nulla.. le bianche sarebbero stressatissime e probabilmente finirebbero in ospedale.....

Naturalmente se cos? fosse gli organizzatori poi dovrebbero organizzare gruppi uniformi e permettere ad ogni gruppo di girare fino ad ammortizzare i costi di trasferta.... per quanto mi riguarda direi non pi? di due livelli diversi a giornata.... mezz'ora per uno ogni ora....

finche non si far? qualche cosa di simile non se ne viene fuori....

e finiamola con sta storia del "IO ho diritto di divertirmi" che sento sempre....

IO ho il DOVERE di non rompere i maroni e creare pericolo al prossimo....e questo vale a tutti i livelli.... il principiante nei miei confronti... come me stesso nei confronti di qualcuno che cammina molto pi? forte !

DEVO essere messo in condizione/ OBBLIGATO a fare in modo che quanto sopra avvenga....

Primo: parti dal presupposto che sei pi? veloce. Peccato perch? con queste premesse probabilmente sei un optenziale PILOTA e quindi ? inutile continuale il discorso perch? tutti ti sarebbero di intralcio e forse potresti iscriverti a qualche trofeo no?
Secondo: i fermoni hanno le loro colpe. Mai detto nulla in contrario.
Terzo: i miei tempi non li conosco perch? non mi interessa sapere se vado pi? o meno forte di un altro, mi interessa uscire dalla pista felice e adrenalinizzato da una bella giornata. E sarebbe bello che fosse cos? per tutti, i tempi non servono per le gare? o dici che ? utile per migliorarsi? ma...migliorarsi per cosa? soddisfazione personale penso, e quindi ritorno a pensare che sarebbe meglio concentrarsi sul divertimento pi? che sull'ansia da prestazione che porta a fare errori! Anche perch? non esiste che quando cadiamo abbiamo trovato il limite della moto ? MOLTO pi? facile aver fatto una puttanata...magari per foga o per stanchezza.

[DvD]

Voglio vederti a spiegare al perito assicurativo come spieghi di aver avuto un incidente per strada montando carene da pista senza fanali e con gomme non omologate perche' almeno mi auguro che tu abbia l'accortezza di entrare in pista con la moto spoglia di tutto l'originale inutile

Uhmm...non hai tutti torti

[TAZ]

Alla fine mi sa che hai ragione. Forse avete pure ragione tutti, ci vuole solo fortuna. Purtroppo mi mette molta tristezza sapere di rischiare in pista quanto in strada. Non tutti hanno la possibilità di sborsare 1500€ o 2000€ per riparare un "giocattolo" rotto da un altro

Quindi presumo che hai il senso civico (senza l'imposizione legale) di pagare i danni da te creati ad un'altro.........ma va la'.....lasciamo perdere, come gia' detto in precedenza vorrei vedere quanti "buonisti" sarebbero pronti ad assumersi le proprie responsabilita'

[gamba24]

per me ce troppa gente ke si crede un pilota e piuttosto di stare dietro ad una curva entra lo stesso riskiando piu ke far male alla moto a farci male entrambi...

siccome i giri ke facciamo si kiamano prove libere e nn siamo professionisti, l'idea sarebbe di divertirsi in sicurezza per nn farci male in strada ( se no perke andiamo in pista oltre ke al divertimento?), poi sei in pista e puo' succedere che uno ti stenda... ma e' anke giusto ke ci sia del buon senso e ke ogniuno si prenda le proprie responsabilita'... sia per ki fa traiettorie da ciula e gli ci vorrebbe il tom tom x girare e sie per ki va a cannone quando ce uno ke gira anke solo 2 secondi meno a 10 metri davanti a lui...

[frazar]

Naturalmente se cos? fosse gli organizzatori poi dovrebbero organizzare gruppi uniformi e permettere ad ogni gruppo di girare fino ad ammortizzare i costi di trasferta.... per quanto mi riguarda direi non pi? di due livelli diversi a giornata.... mezz'ora per uno ogni ora....

No so come si gira in Italia, ma qui ci sono sempre minimo 2 gruppi (lento, rapido) o addirittura 3 (lento, medio, rapido) e si gira in turni di 30-40 minuti ciascuno, dipendendo da organizzatore e pista. Le stesse piste non permettono all'organizzatore di avere pi? di 25-30 moto in pista, quindi i gruppi non possono essere pi? grandi.

[RobiMaggi]

Partiamo dal fatto che CHI VIENE DA DIETRO ? RESPONSABILE DI QUELLO CHE PU? SUCCEDERE A QUELLO DAVANTI dato che quest'ultimo non potrebbe vederlo, nonostante tutto bisogna avere senso comune e non creare situazioni che possano provocare pericolo come cambi improvvisi di traiettoria, frenate dove non si deve frenare, parlare con gli amici........

Personalmente preferisco fare sorpassi in sicurezza (anche a costo di perdere un giro) che azzardarmi a una bravata e finire la giornata anticipatamente con la moto SICURAMENTE dal meccanico o io in ospedale, dopotutto come detto prima non siamo in MotoGP, non si vince niente abbassando il tempo di 1/10 o frenando 2 metri pi? tardi, si va in pista per divertirsi e imparare a gestire la moto in situazioni estreme che poi su strada, a ritmi logici, ci possono salvare la pelle in caso di emmergenza.

Personalmente se vedo uno che mette in pericolo la mia incolumit?, facendomi sorpassi azzardati (mi ? successo), alla prima fermata ci vado a parlare e DI SICURO la prossima volta che mi vede ci pensa su 2 volte.

In quanto ai danni ognuno si paga i suoi, andando in pista si sa a cosa ci si espone, se uno non lo accetta meglio che se ne stia a casa con mammina.

Qui nn si sta parlando di neofiti contro pistaioli o viceversa. Il post era nato da un semplice quesito:
io faccio una cazzata, per qualsiasi motivo, SO di aver fatto una cazzata e per colpa MIA ho fatto cadere
un'altra persona che faccio?? Non si tratta di stare a casa da mammima, se fossi milionario mi spazzerebbe il culo
sfasciare la moto, ma dal momento che non lo sono. Mi fa terribilmente girare i coglioni sapere che per colpa di un
pirla, magari milionario, mi fa buttare nel cesso i sacrifici che ho fatto per prendermi una moto.

Ribadisco che mi sembra la fiera dell'egoismo e del menefreghismo, cammuffato da voglia agonistica.

Il bello ? che in strada ci si saluta quando ci si incrocia, si attacca bottone al bar per scambiare due battute,
ma in pista si ha lo stesso comportamente che si ha in strada quando si ammacca un'auto in un parcheggio
e si va via senze mettere il bigliettino.

Vorr? dire che star? a casa da mammima.

[RobiMaggi]

Quindi presumo che hai il senso civico (senza l'imposizione legale) di pagare i danni da te creati ad un'altro.........ma va la'.....lasciamo perdere, come gia' detto in precedenza vorrei vedere quanti "buonisti" sarebbero pronti ad assumersi le proprie responsabilita'

E' vero a parole sono capaci tutti! di Bla bla bla c'? pieno il mondo!!!

Io cerco... dico cerco... di comportarmi pensendo... al contrario... del tipo " e se fosse successo a me???"

Sar? per questo che mi becco del coglione????

[DvD]

Quindi presumo che hai il senso civico (senza l'imposizione legale) di pagare i danni da te creati ad un'altro.........ma va la'.....lasciamo perdere, come gia' detto in precedenza vorrei vedere quanti "buonisti" sarebbero pronti ad assumersi le proprie responsabilita'

Ma si hai ragione, ho sbagliato ad aprire questo post. Evidentemente io mi preoccupo troppo per gli altri. Ora che ho capito, mi adeguerò

[dido (pompone)]

Tutto è lecito sto par de cojioni, però ci sono altri sport più economici e meno pericolosi, tipo il ping-pong o la corsa campestre...
Un bel brevetto o un diplomino di un corso di guida in pista sarebbe una bella cosa tanto per iniziare.
Poi se ogni organizzatore potesse scremare a inizio gornata i neofiti dichiarati e farli girare subito qualche giro con una guida giusto per dar loro sicurezza, fargli imparare le traiettorie corrette e quindi non mandarli dentro allo sbaraglio potrebbe essere utile a prevenire certe situazioni (bastano 10-15 minuti al massimo).
In pista, quando si gira in più persone, ognuno dovrebbe avere come scopo personale quello di migliorare il proprio tempo sul giro e per far ciò la traiettoria ideale di solito si concentra su una fascia larga 50-60 cm mediamente, con qualche tolleranza più o meno.
Il resto dell'asfalto dovrebbe servire solo per i sorpassi e le piccole correzioni.
Chi non rispetta sistematicamente le traiettorie ideali si rende automaticamente pericoloso e dovrebbe essere segnalato ai commissari o agli organizzatori, affinchè si possa prevenire qualche incidente.
Girare per divertirsi è la filosofia giusta, purchè ci si renda conto che la propria presenza deve dare la possibilità a tutti di farlo in sicurezza e quindi bisogna rispettare le traiettorie, non rallentare e non spostarsi di colpo.
Poi ovviamente ci possono essere piccoli errori di valutazione del pilota in fase di staccata o la moto che perde aderenza o un guasto improvviso o altre situazioni non prevedibili che difficilmente possono determinare una responsabilità vera e propria.
Girare in circuito comporta anche questo e lo si deve mettere in preventivo, e allora come si determina quando uno sbaglia, e quanto sbaglia?

[fiddler_jones]

veramente avrei messo una via di mezzo fra le 2 opzioni.
ho votato chi sbaglia paga perch? se faccio una cappella madornale ? ovvio che mi verrebbe da pagare, non son un pilota e non devo fare il tempo a tutti i costi

[ace]

Primo: parti dal presupposto che sei pi? veloce. Peccato perch? con queste premesse probabilmente sei un optenziale PILOTA e quindi ? inutile continuale il discorso perch? tutti ti sarebbero di intralcio e forse potresti iscriverti a qualche trofeo no?
Secondo: i fermoni hanno le loro colpe. Mai detto nulla in contrario.
Terzo: i miei tempi non li conosco perch? non mi interessa sapere se vado pi? o meno forte di un altro, mi interessa uscire dalla pista felice e adrenalinizzato da una bella giornata. E sarebbe bello che fosse cos? per tutti, i tempi non servono per le gare? o dici che ? utile per migliorarsi? ma...migliorarsi per cosa? soddisfazione personale penso, e quindi ritorno a pensare che sarebbe meglio concentrarsi sul divertimento pi? che sull'ansia da prestazione che porta a fare errori! Anche perch? non esiste che quando cadiamo abbiamo trovato il limite della moto ? MOLTO pi? facile aver fatto una puttanata...magari per foga o per stanchezza.

Primo: ho detto chiaramente che IO posso essere di intralcio a chi va pi? di me... dove vedi scritto che sono un fenomeno lo sai solo tu, anzi.. mi considero abbastanza una pippa.... sta per? di fatto che in un turno licenziati in una decina di giri mi toccher? fare una 50ina di sorpassi e ne subisco meno di una decina.....

secondo: vero..

terzo: nemmeno a me intersessa sapere se vado pi? o meno di un altro.... interessa per? sapere se posso andare come saprei fare.... se ho l'opportunit? di migliorarmi...e soprattutto di farlo in sicurezza... dove per sicurezza intendo preoccuparmi dei miei errori, sui quali un po di controllo posso averlo, e non delle cappelle che possono fare altri per superficialit? o incapacit?....
senza le condizioni di cui sopra mi dispiace... ma non mi diverto pi?...

[DvD]

Primo: ho detto chiaramente che IO posso essere di intralcio a chi va pi? di me... dove vedi scritto che sono un fenomeno lo sai solo tu, anzi.. mi considero abbastanza una pippa.... sta per? di fatto che in un turno licenziati in una decina di giri mi toccher? fare una 50ina di sorpassi e ne subisco meno di una decina.....

DvD= hai ragione non lo hai detto, l'ho dedotto quando dicevi che dovevi girare 15 secondi pi? lento a causa dei fermoni. Ma non voleva essere una critica personale, facciamo che il mio era un "TU" generico.

secondo: vero..
DvD=

terzo: nemmeno a me intersessa sapere se vado pi? o meno di un altro.... interessa per? sapere se posso andare come saprei fare.... se ho l'opportunit? di migliorarmi...e soprattutto di farlo in sicurezza... dove per sicurezza intendo preoccuparmi dei miei errori, sui quali un po di controllo posso averlo, e non delle cappelle che possono fare altri per superficialit? o incapacit?....
senza le condizioni di cui sopra mi dispiace... ma non mi diverto pi?...
DvD= Capisco ma qui si parla di "chi paga chi". Metti che un un ragazzo per incapacit? ti sdraia la moto, che fai? accetti le regole del rischio e adante a predere una birra assieme? o gli dici che visto che ha fatto il danno ora paga?

Per? capisco il tuo punto di vista.

[FaBiEttO#27]

io ho la moto e la uso solo per pista perchè la strada non mi piace per niente...
da quando ero bambino ho imparato come si va in pista con le minimoto e i miei sbagli per fortuna li ho fatti li... chi mi falciava mi arrabbiavo con lui
(per colpa di un regazzino con il noleggio l'ho preso in pieno rettilineo e mi sono fratturato la spalla),
le prime volte quando avevo quelli forti di dietro mi scanzavo, ma poi con il tempo e grazie a mio zio (pilota) le cose sono cambiate e ora corro con le moto "grandi". se qualcuno ha "paura" di quelli forti dietro di lui.. non deve assolutamente scanzarzi e mettersi fuori traiettoria, ne ho trovati troppi di stradali impreparati in pista e non gli ho mai detto niente contro.. infatti non capisco perchè ci sono i turni apposta per i piloti e per gli stradali e alcuni stradali me li trovo nel turno dei piloti..
OGNUNO SI PAGA I PROPRI DANNI se sia colpa sua o no

[ZAMBO77]

Ripeto: la seconda opzione è un pò troppo estremista.
Però ora ho 2 domande da farvi:

1) leggendo tutte ste risposte vedo che la maggior parte dice che in pista non devi fare il tempo ci vai per divertirti andando alla tua andatura, ma fare il tempo non serve a nulla. MA ALLORA MI SPIEGATE PERCHE' SUI RETTILINEI VEDO SEMPRE PIENO DI TORRETTE PER PRENDERE I TEMPI SUL GIRO?

2) vedo dal sondaggio che + del 60% di voi ha votato chi sbaglia paga. QUINDI DA QUESTO SONDAGGIO DOVREI DEDURRE CHE SE IN PISTA UNO MI TIR GIU' 6 PERSONE SU 10 MI RISARCIREBBERO IL DANNO! E' DAVVERO COSI'?

[FaBiEttO#27]

Ripeto: la seconda opzione ? un p? troppo estremista.
Per? ora ho 2 domande da farvi:

1) leggendo tutte ste risposte vedo che la maggior parte dice che in pista non devi fare il tempo ci vai per divertirti andando alla tua andatura, ma fare il tempo non serve a nulla. MA ALLORA MI SPIEGATE PERCHE' SUI RETTILINEI VEDO SEMPRE PIENO DI TORRETTE PER PRENDERE I TEMPI SUL GIRO?

2) vedo dal sondaggio che + del 60% di voi ha votato chi sbaglia paga. QUINDI DA QUESTO SONDAGGIO DOVREI DEDURRE CHE SE IN PISTA UNO MI TIR GIU' 6 PERSONE SU 10 MI RISARCIREBBERO IL DANNO! E' DAVVERO COSI'?

1) di sicuro chi dice che va in pista per passeggiare non mette la torretta.. si sicuro le torrette saranno dei piloti

2) ti posso dire che + del 60% delle persone che hanno votato "chi sbaglia paga" sono piloti stradali che non conoscono la pista.. se siamo in pista io e te e per sbaglio scivolo e ti falcio a te per come sono fatto io ti chiedo scusa (anche se ci sono molti che non lo fanno) ma dopo TU TI PAGHI I TUOI DANNI E IO I MIEI. cosi funziona in pista