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Responsabilità Civile e Penale in circuito

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    #301
    Originally posted by Ajeje Brazorf View Post
    Faccio un ultimo esempio, poi la smetto perché mi sto stufando:

    ho davanti un pilota più lento, decido di sorpassarlo all'esterno passandogli vicino, questi cade (evento più unico che raro, se uno è lento difficilmente si stende a centro curva) e mi viene addosso.
    Giuridicamente si avrà concorso di colpa. Perché io che stavo effettuando una manovra rischiosa mi sono esposto al pericolo, se me ne restavo dietro e passavo in uscita di curva non cadevo. Insomma cerco di fornire esempi pratici, la colpa sarà 50 e 50, e come detto in precedenza ognuno "deve" risarcire metà del danno altrui.

    Metà Panigale V4 Superleggera se è vero che pesa meno di metà R1 a carburatori costa però 10 volte tanto...
    Originally posted by Ajeje Brazorf View Post
    Questo è proprio il punto nevralgico del discorso, ci sono alcune eventualità da tenere in considerazione, altre no, a meno che non si stia partecipando ad un we di gara.
    Spero sia chiaro che l'errore umano, per quanto a volte comprensibile, non rientra nel rischio tollerato. Poi che sia usanza tornarsene a casa becchi e bastonati è un'altra storia.
    Guarda che nessuno ti sta dicendo che hai torto o che dici cose inesatte, giuridicamente e teoricamente hai ragione al cento per cento, in pratica invece non funziona.

    Perchè in pratica le cose si svolgono diversamente, ma non perchè è usanza tornare a casa becchi e bastonati, non perchè non abbiamo ben chiaro come stanno le cose, non perchè siamo stupidi e non sappiamo come funziona un concorso di colpa, ma semplicemente perchè prendersi la briga di fare causa per i soli danni materiali, specialmente se c'è un concorso di colpa, non è conveniente nel 99,9 per cento dei casi.

    Quindi l'usanza che "in caso di incidente ognuno si paga i propri danni" non è data da stupidità, da non conoscenza delle regole, o da usanze consolidate nel tempo, ma è semplicemente l'analisi di ciò che in pratica è più conveniente fare, perchè quando la fatica supera il gusto è da meglio lasciar perdere.








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      #302
      Originally posted by roby1088 View Post
      Ma stiamo dicendo la stessa cosa, e mi hai appena confermato che in ogni caso di incidente (appunto accidentale e non doloso) si ricadrà sempre nel concorso di colpa ed ognuno (per legge) dovrà risarcire il 50% dei danni altrui. Se qualcuno dovesse citarmi per danni il mio avvocato troverà il cavillo per rimbalzare l'accusa e si finirà sempre in concorso di colpa. L'unica cosa su cui non convergiamo è che se io dovessi essere il tipo del panigale non andrei mai a citare in giudizio il tipo col l'r1 a carburatori. Non ho altro da aggiungere, l'udienza e tolta
      Inoltre c'è anche da considerare che in caso di concorso di colpa al 50% ognuno dovrà pagare le proprie spese legali, e a parte il caso limite della panigale e dell'r1 preistorica, in tutti gli altri casi chi ci guadagna sicuramente sono solo i due avvocati.

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        #303
        Caso limite:
        se in concorso di colpa al 50% uno ci lascia le penne (quindi sono i familiari che fanno causa),
        si è tenuti al risarcimento del 50% dell'indennità di morte?
        (stessa domanda in caso di lesioni fisiche gravi..)

        se si, su che base verrebbero stabiliti gli importi?

        (giusto per capire, io mi faccio licenza asi + tessera sport + assicurazione personale per i miei danni fisici..)

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          #304
          Originally posted by lc86 View Post
          Caso limite:
          se in concorso di colpa al 50% uno ci lascia le penne (quindi sono i familiari che fanno causa),
          si è tenuti al risarcimento del 50% dell'indennità di morte?
          (stessa domanda in caso di lesioni fisiche gravi..)

          se si, su che base verrebbero stabiliti gli importi?

          (giusto per capire, io mi faccio licenza asi + tessera sport + assicurazione personale per i miei danni fisici..)
          Ci sono delle tabelle per stabilire il danno fisico, si calcola in base all'età, alla percentuale di invalidità temporanea e permanente derivata dall'incidente... Ovviamente anche in caso di morte ci sarà il risarcimento. Più giovane è la vittima maggiore è il danno, poi ci sono altri aspetti che vengono presi in considerazione... Ovviamente vogliamo tenere questa eventualità il più remota possibile!

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            #305
            Originally posted by biondob View Post



            Guarda che nessuno ti sta dicendo che hai torto o che dici cose inesatte, giuridicamente e teoricamente hai ragione al cento per cento, in pratica invece non funziona.

            Perchè in pratica le cose si svolgono diversamente, ma non perchè è usanza tornare a casa becchi e bastonati, non perchè non abbiamo ben chiaro come stanno le cose, non perchè siamo stupidi e non sappiamo come funziona un concorso di colpa, ma semplicemente perchè prendersi la briga di fare causa per i soli danni materiali, specialmente se c'è un concorso di colpa, non è conveniente nel 99,9 per cento dei casi.

            Quindi l'usanza che "in caso di incidente ognuno si paga i propri danni" non è data da stupidità, da non conoscenza delle regole, o da usanze consolidate nel tempo, ma è semplicemente l'analisi di ciò che in pratica è più conveniente fare, perchè quando la fatica supera il gusto è da meglio lasciar perdere.
            Volevo solamente stimolare la riflessione sull'argomento, non certo procacciarmi dei clienti. Diciamo che in caso di 1000€ di danni non starei a preoccuparmi più di tanto, anche se cmq scoccia, ma se dovessi riportare a casa la mia adorata moto sotto forma di lamiere contorte ad unico uso opera d'arte contemporanea da mettere in giardino ci penserei bene. Non so con quali avvocati avete mai avuto a che fare ma posso assicurare che al giorno d'oggi con la fame di lavoro che c'è trovate chi vi gestisce una causa del genere per poco o nulla. Ah in caso di reddito sotto ai minimi isee esiste anche il gratuito patrocinio... Certo di nullatenenti reali che vanno a girare in pista non penso ce ne siano molti, ma qualcuno che è sconosciuto al fisco ci sarà senz'altro...

            In conclusione penso che l'assicurazione obbligatoria ed operante sempre possa essere la soluzione migliore, a patto di mantenere i costi bassi ed evitare le solite furbate, già mi vedo gli incidenti falsi organizzati al solo fine di rifarsi la moto...

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              #306
              Originally posted by Ajeje Brazorf View Post

              Volevo solamente stimolare la riflessione sull'argomento, non certo procacciarmi dei clienti. Diciamo che in caso di 1000€ di danni non starei a preoccuparmi più di tanto, anche se cmq scoccia, ma se dovessi riportare a casa la mia adorata moto sotto forma di lamiere contorte ad unico uso opera d'arte contemporanea da mettere in giardino ci penserei bene. Non so con quali avvocati avete mai avuto a che fare ma posso assicurare che al giorno d'oggi con la fame di lavoro che c'è trovate chi vi gestisce una causa del genere per poco o nulla. Ah in caso di reddito sotto ai minimi isee esiste anche il gratuito patrocinio... Certo di nullatenenti reali che vanno a girare in pista non penso ce ne siano molti, ma qualcuno che è sconosciuto al fisco ci sarà senz'altro...

              In conclusione penso che l'assicurazione obbligatoria ed operante sempre possa essere la soluzione migliore, a patto di mantenere i costi bassi ed evitare le solite furbate, già mi vedo gli incidenti falsi organizzati al solo fine di rifarsi la moto...
              Se il perito accetta il preventivo,il meccanico ripara ed emette fattura.
              Il danneggiato li anticipa al meccanico e poi li prende dalla compagnia assicurativa.
              La compagnia ritira il materiale danneggiato e sostituito.
              Se il preventivo supera il valore della moto prendi il valore senza i vari accessori.

              Scusate ma non ho letto tutte le risposte,spero di non essere andato fuori tema.

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                #307
                Originally posted by Ajeje Brazorf View Post

                Volevo solamente stimolare la riflessione sull'argomento, non certo procacciarmi dei clienti. Diciamo che in caso di 1000€ di danni non starei a preoccuparmi più di tanto, anche se cmq scoccia, ma se dovessi riportare a casa la mia adorata moto sotto forma di lamiere contorte ad unico uso opera d'arte contemporanea da mettere in giardino ci penserei bene. Non so con quali avvocati avete mai avuto a che fare ma posso assicurare che al giorno d'oggi con la fame di lavoro che c'è trovate chi vi gestisce una causa del genere per poco o nulla. Ah in caso di reddito sotto ai minimi isee esiste anche il gratuito patrocinio... Certo di nullatenenti reali che vanno a girare in pista non penso ce ne siano molti, ma qualcuno che è sconosciuto al fisco ci sarà senz'altro...

                In conclusione penso che l'assicurazione obbligatoria ed operante sempre possa essere la soluzione migliore, a patto di mantenere i costi bassi ed evitare le solite furbate, già mi vedo gli incidenti falsi organizzati al solo fine di rifarsi la moto...
                Non ho mai pensato che tu cercassi clienti
                Ma tra i 1000 euro di danni e portare a casa la moto sotto forma di lamiere...in mezzo c'è il mondo.
                Avvocato a parte , supponiamo che in un incidente che poi si risolva in un concorso di colpa al 50 % la mia moto riporti 5000 euro di danni, stando a ciò che hai detto, visto che la cifra è di molto superiore ai 1000 euro del tuo esempio, dovrei fare causa.
                E se una volta fatta causa con concorso di colpa al 50% salta fuori che la moto della controparte ha riportato 6000 euro di danni?
                Ci rimetto 500 euro (più ovviamente le spese dell'avvocato).

                Che poi alla fine, i 500 euro e le spese dell'avvocato sono la meno, ci sono molti altri fattori che mi sconsigliano di fare causa.
                Devo recarmi dall'avvocato, non so...una...due ...tre volte e sono giorni di lavoro persi
                Dovrà venire il perito a vedere la moto ed è un altro giorno di lavoro perso.
                Non posso sistemare la moto finchè non è stata visionata dal perito della controparte...e non credo ci vogliano due giorni e quindi perderò diverse giornate in pista, che magari avevo già pagato.

                Come vedi spessimo è meglio lasciar perdere.

                L'assicurazione obbligatoria a costi bassi, sarebbe una bella cosa, ma resterà per sempre un utopia

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