Giova... chiedo a te perch? sei avvocato... scusa se ti rompo... ma vorrei un'opinione disinteressata su una vicenda, gi? sottoposta al parere di due avvocati, ma i pareri sono contrastanti,...
il tentativo, rivolgendomi a te, ? quello di capire dove sia la verit?, perch? alcuni professionisti, per prendere un cliente, magari infondono false speranze.
una mia cara amica di 50 anni, convivente da 10 anni col compagno di 43, scopre a giugno di quest'anno di avere un tuomore al seno. Si opera a settembre, sembra sia andato tutto bene, ma ? sotto terapia ed ? in attesa di un secondo intervento di ricostruzione del seno. Gradualmente il rapporto col compagno diventava pi? freddo fino a che lui, a gennaio, le confessa di avere un'altra e che vuole rifarsi una vita.
i due lavorano insieme, lei svolge occasionalmente attivit? di segretariato nell'azienda unipersonale, assunta con contratto a tempo indeterminato. Questa assunzione fu fatta a suo tempo x facilitare la tassazione aziendale. da pi? di un anno le buste paga non sono state da lei firmate perch? lui non le ha versato nulla. Lui l'ha sempre mantenuta dichiarando che non vi fosse bisogno che lei lavorasse, tanto che, quando si conobbero, lei aveva un bar e lui le ha chiesto x gelosia di lasciare il lavoro. Lei lo ha assecondato, investendo a suo tempo 25 mila dei propri euro nella ristrutturazione della casa dove vivono. Quando lui usc? allo scoperto con la nuova relazione le disse che l'avrebbe aiutata a trovare un lavoro ed una casa, ma la cosa ? difficile perch? lei ha il braccio dal lato del seno operato con poca mobilit? che forse riacquister? dopo il secondo intervento. praticamente lei non ha una casa n? parenti, non ha molto denaro n? un lavoro che ? difficile da trovare data l'et?, la condizione e anche il fatto che dovr? subire altro intervento (forse programmato x l'estate). Oggi lui le dice che se ne deve andare altrimenti cambier? la serratura... insomma la vuole fuori e sostiene di non doverle nulla perch? se ? vero che lei ha messo questi 25 mila euro nella casa ? anche vero che ci ha vissuto gratis (affitto, bollette, cibo ed altro).
Lei non vede l'ora di andarsene ma non pu? se lui non le d? qualcosa per rimettersi in piedi... l'alternativa ? aspettare l'intervento e poi trovare un lavoro.
uno dei due avvocati le ha detto che lei non pu? fare nulla, se lui vuole farla uscire deve uscire (lei ha la residenza nell'abitazione di lui).
l'altro dice che si pu? fare qualcosa, che "lo mettono in ginocchio", ma intanto vuole essere pagato...
secondo la legge in che modo si pu? realmente tutelare questa mia amica?
ps lasciando stare tutti gli aspetti morali della vicenda, ragioni o torti, giustizia o ingiustizia sul farsi mantenere... si tratta di una malata oncologica, innamorata, tradita e buttata fuori.
certo che lui ha diritto a rifarsi una vita, d'accordissimo, ma si pu? buttare via una persona in difficolt? cos?, senza mezzi termini?
il tentativo, rivolgendomi a te, ? quello di capire dove sia la verit?, perch? alcuni professionisti, per prendere un cliente, magari infondono false speranze.
una mia cara amica di 50 anni, convivente da 10 anni col compagno di 43, scopre a giugno di quest'anno di avere un tuomore al seno. Si opera a settembre, sembra sia andato tutto bene, ma ? sotto terapia ed ? in attesa di un secondo intervento di ricostruzione del seno. Gradualmente il rapporto col compagno diventava pi? freddo fino a che lui, a gennaio, le confessa di avere un'altra e che vuole rifarsi una vita.
i due lavorano insieme, lei svolge occasionalmente attivit? di segretariato nell'azienda unipersonale, assunta con contratto a tempo indeterminato. Questa assunzione fu fatta a suo tempo x facilitare la tassazione aziendale. da pi? di un anno le buste paga non sono state da lei firmate perch? lui non le ha versato nulla. Lui l'ha sempre mantenuta dichiarando che non vi fosse bisogno che lei lavorasse, tanto che, quando si conobbero, lei aveva un bar e lui le ha chiesto x gelosia di lasciare il lavoro. Lei lo ha assecondato, investendo a suo tempo 25 mila dei propri euro nella ristrutturazione della casa dove vivono. Quando lui usc? allo scoperto con la nuova relazione le disse che l'avrebbe aiutata a trovare un lavoro ed una casa, ma la cosa ? difficile perch? lei ha il braccio dal lato del seno operato con poca mobilit? che forse riacquister? dopo il secondo intervento. praticamente lei non ha una casa n? parenti, non ha molto denaro n? un lavoro che ? difficile da trovare data l'et?, la condizione e anche il fatto che dovr? subire altro intervento (forse programmato x l'estate). Oggi lui le dice che se ne deve andare altrimenti cambier? la serratura... insomma la vuole fuori e sostiene di non doverle nulla perch? se ? vero che lei ha messo questi 25 mila euro nella casa ? anche vero che ci ha vissuto gratis (affitto, bollette, cibo ed altro).
Lei non vede l'ora di andarsene ma non pu? se lui non le d? qualcosa per rimettersi in piedi... l'alternativa ? aspettare l'intervento e poi trovare un lavoro.
uno dei due avvocati le ha detto che lei non pu? fare nulla, se lui vuole farla uscire deve uscire (lei ha la residenza nell'abitazione di lui).
l'altro dice che si pu? fare qualcosa, che "lo mettono in ginocchio", ma intanto vuole essere pagato...
secondo la legge in che modo si pu? realmente tutelare questa mia amica?
ps lasciando stare tutti gli aspetti morali della vicenda, ragioni o torti, giustizia o ingiustizia sul farsi mantenere... si tratta di una malata oncologica, innamorata, tradita e buttata fuori.
certo che lui ha diritto a rifarsi una vita, d'accordissimo, ma si pu? buttare via una persona in difficolt? cos?, senza mezzi termini?
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