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E' morta Nadia Toffa

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    #46
    Originally posted by abhi View Post

    Di sicuro la vera cura non ? una chemio o radio terapia e nessun altra eventuale scoperta futura medica.
    La medicina sono solo palliativi al nostro stile di vita, all' ambiente in cui viviamo e a ci? che siamo geneticamente.

    Ancestralmente parlando non possiamo ovviamente modificare stile di vita e abitudini alimentari dei nostri antenati e cos? che ci becchiamo l inevitabile incognita genetica.

    ?????
    Da medico ed in base alla mia esperienza ti posso dire che la prima frase la condivido, la seconda no.
    O meglio si pu? limitare a casistiche assolutamente trascurabili e fisiologiche per qualsiasi specie animale
    Last edited by gilles1977; 14-08-19, 08:23.

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      #47
      Doppio..
      Last edited by abhi; 14-08-19, 08:25.

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        #48
        Originally posted by abhi View Post

        Ma piantala!

        Confondi l evoluzione con l' involuzione.

        Dal 1979 al 2018 siamo passati ad avere da 17000 m? di ghiaccio sul globo a soli 5000 m? stimano che in una ventina d'anni non ci sar? pi? giaccio se non nel tuo frigorifero, il clima gi? sta diventando torrido abbiamo tempeste tropicali anche qua in italia, in Cina cominciano a comprare bottiglie di ossigeno dal Canada per "boccate d aria" ogni tanto..
        e questa ? l evoluzione dell' uomo

        Onestamente non credo esista molto futuro per i nostri nipoti, se non addirittura i nostri figli

        Ma il problema pi? grosso sono quelli che la pensano come te e credono nell'evoluzione
        che cavolo c'entra?
        si sta parlando di organismo... e tu la butti in vacca con la gretina?

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          #49
          Semplicemente Ciao Nadia










          perch? secondo me ? cos? che vorresti, niente addii ma solo un saluto.

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            #50
            per inciso non sono io che credo nell'evoluzione e' il ciclo naturale delle cose
            non e' questione di crederci o meno, e' cosi'... e' "ineluttabile"

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              #51
              Originally posted by Larsen_EE View Post
              per inciso non sono io che credo nell'evoluzione e' il ciclo naturale delle cose
              non e' questione di crederci o meno, e' cosi'... e' "ineluttabile"
              Arriver? il meteorite giusto vedrai

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                #52
                Originally posted by Larsen_EE View Post
                mi sembra di leggere le motivazioni di quelli che imponevano il salasso come panacea di tutti i mali

                gilles... se sapessero come controllare, sul piano medico e tecnologico, l'insorgenza dei tumori, ed annullarla, vuol dire che sono in grado di controllare il meccanismo genetico che induce la degenerazione cellulare, che non e' altro che l'errore sistemico che, di duplicazione in duplicazione delle nostre cellule, emerge e che noi percepiamo come "invecchiare".

                se trovi quello, impari a controllarlo, ottieni di fatto un'organismo biologicamente immortale.
                e si, ne esistono in natura... l'aragosta per dirne uno.
                cresce, ma non invecchia biologicamente... in condizioni controllate un'aragosta puo' vivere per sempre (salvo malattie, o ovviamente diventare il pasto di un'altra specie).

                le abitudini, come ti ho detto, solo in casi estremi, e alla fine rari, sono direttamente responsabili di certe malattie.

                il fumo provoca il cancro? no...
                il fumo aumenta le possibilita' di sviluppare un tumore ai polmoni, laringe, gola? si

                vivere in citta' provoca il cancro? no.
                vivere in citta' aumenta le possibilita' di sviluppare tumori legati all'inquinamento? si

                vedi, se sono in una stanza, con la luce accesa, e mi tiro una martellata su un dito, sicuramente mi provoco dolore... se mi metto al buio in quella stanza, e dico ad un altro di tirare martellate, difficilmente riuscira' a colpirmi.
                la stanza e' la stessa, il martello pure... dire che certe cose "provocano il cancro" e' "antiscientifico".

                e' un'assoluto, e essendo tale, allora chiunque abbia quella specifica abitudine, avra' indubbiamente lo stesso risultato.
                ma cosi' non e'.

                gente controllatissima sul piano medico, sportiva, controllatissima sul piano alimentare a cui viene un infarto.
                alcolizzati che fumano 2 pacchetti al giorno che "muoiono sani".

                capisci cosa intendo?

                la scienza, per definirsi tale, non accetta "casistiche randomiche"... sui tumori al momento non hanno capito un ***** ancora... il minimo indispensabile per agire come uomini della pietra asportandoli... basta.
                lavori da macellaio, non da scienziato.

                quelli al cervello poi, contando che non hanno la piu' pallida idea di come funzioni un cervello (giusto un'infarinatura), men che meno.
                Per rispondere alla tua domanda: si, capisco cosa vuoi dire.
                e ti replico che ? basato su concetti sbagliati o parziali.
                le abitudini (alimentari, di attivit? fisica e di pensiero) influenzano prima di tutto il nostro apparato endocrino.
                Un nullo o molto basso appetito sessuale p.e. nasconde cattive abitudini. Come il contrario (troppa libido).
                Spesso dettati da abitudini alimentari sovrapponibili ma che hanno effetti opposti.

                D'altronde tutte le strade posson portare a roma, ma dipende da che direzione hai scelto di intraprendere.

                Ora sono io a chiedere a te se credi di aver capito, perch? non credo sia affatto banale quello che ho cercato di dire..

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                  #53
                  Molto interessante questa conversazione, ma forse meglio aprire un topic dedicato

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                    #54
                    Originally posted by gilles1977 View Post

                    Per rispondere alla tua domanda: si, capisco cosa vuoi dire.
                    e ti replico che ? basato su concetti sbagliati o parziali.
                    le abitudini (alimentari, di attivit? fisica e di pensiero) influenzano prima di tutto il nostro apparato endocrino.
                    Un nullo o molto basso appetito sessuale p.e. nasconde cattive abitudini. Come il contrario (troppa libido).
                    Spesso dettati da abitudini alimentari sovrapponibili ma che hanno effetti opposti.

                    D'altronde tutte le strade posson portare a roma, ma dipende da che direzione hai scelto di intraprendere.

                    Ora sono io a chiedere a te se credi di aver capito, perch? non credo sia affatto banale quello che ho cercato di dire..
                    gilles, il fatto e' che, con tutto il rispetto per la tua professione, si sa ancora talmente poco, pensando di sapere invece molto, sul funzionamento della biologia, non solo umana.
                    questa ignoranza, dovuta chiaramente all'attuale stato della scienza medica, non permette ancora di stabilire "termini assoluti".
                    alcune cose le sappiamo, ci sta... altre no, si brancola nel buio.

                    allora mi aspetto, da chi e' appunto uno scienziato in questo campo, un'approccio meno "assoluto".
                    rispetto ad un secolo fa, sappiamo molte piu' cose, questo e' certo... rispetto a 50 anni fa anche, anche rispetto a 10 anni fa... ma quel "molte" e' relativo a poco rispetto alla totalita' del "problema".

                    quante volte, a seconda degli studi, un alimento viene bollato come "male", e subito dopo "bene"?

                    questo perche' e' impossibile avere un campione di riferimento... a meno di non prendere 100 umani, possibilmente provenienti da tutto il mondo, tenerli in ambiente controllato per tutta la loro vita, dalla nascita alla morte, e fare tutti i rilevamenti possibili... chi respira aria inquinata, chi sana, chi fa movimento, chi e' sedentario, ecc.ecc... e 100 esemplari sono francamente pochissimi per esplorare in modo "certo" tutte le variabili.

                    se non hai alcun controllo delle variabili, non puoi esprimere un risultato finale.

                    non tutti quelli che hanno avuto a che fare con le fibre di amianto hanno sviluppato il male... molti si... quindi si puo' dire che sia un fattore influente, ma non determinante.

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                      #55
                      per determinante intendo: un fattore riproducibile che ottiene lo stesso risultato su qualsiasi esemplare.

                      per dire: siamo tutti mortalmente allergici ad una porzione di piombo che ci attraversa la scatola cranica
                      e' riproducibile, il risultato e' il medesimo, la causa e' determinante.

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                        #56
                        Originally posted by Larsen_EE View Post

                        gilles, il fatto e' che, con tutto il rispetto per la tua professione, si sa ancora talmente poco, pensando di sapere invece molto, sul funzionamento della biologia, non solo umana.
                        questa ignoranza, dovuta chiaramente all'attuale stato della scienza medica, non permette ancora di stabilire "termini assoluti".
                        alcune cose le sappiamo, ci sta... altre no, si brancola nel buio.

                        allora mi aspetto, da chi e' appunto uno scienziato in questo campo, un'approccio meno "assoluto".
                        rispetto ad un secolo fa, sappiamo molte piu' cose, questo e' certo... rispetto a 50 anni fa anche, anche rispetto a 10 anni fa... ma quel "molte" e' relativo a poco rispetto alla totalita' del "problema".

                        quante volte, a seconda degli studi, un alimento viene bollato come "male", e subito dopo "bene"?

                        questo perche' e' impossibile avere un campione di riferimento... a meno di non prendere 100 umani, possibilmente provenienti da tutto il mondo, tenerli in ambiente controllato per tutta la loro vita, dalla nascita alla morte, e fare tutti i rilevamenti possibili... chi respira aria inquinata, chi sana, chi fa movimento, chi e' sedentario, ecc.ecc... e 100 esemplari sono francamente pochissimi per esplorare in modo "certo" tutte le variabili.

                        se non hai alcun controllo delle variabili, non puoi esprimere un risultato finale.

                        non tutti quelli che hanno avuto a che fare con le fibre di amianto hanno sviluppato il male... molti si... quindi si puo' dire che sia un fattore influente, ma non determinante.
                        Non sono per nulla assolutista.
                        Sono esattamente l'opposto.
                        Credo di non essere stato all'altezza io di farmi capire.
                        Chiedo venia.

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                          #57
                          non intendevo quello
                          e' che indicare una "direzione" come "soluzione" quando non si conosce il problema in realta', non e' una soluzione.

                          dire che l'alimentazione, il movimento, l'inquinamento, ecc.ecc.ecc. provocano il cancro, e' sbagliato.
                          perche' se prendi due persone, e gli fai fare la stessa vita nello stesso posto con gli stessi vizi, potrebbero sviluppare le stesse patologie, ma non necessariamente.

                          e' questo quello che intendo.
                          imputare le cause di un male a qualcosa, quando non si conosce ancora sufficientemente quel male, e'... bho... "leggero" come giudizio? sicuramente non scientifico.

                          per dire... perche' quando cambia il tempo a me la pressione gioca brutti scherzi?
                          in sti giorni qui al nord si sta da dio con le temperature, e io ho due pirla che mi tamburano sulle tempie.

                          bevo una birra, o prendo un'aspirina, e passa.

                          non e' medicina in senso stretto e no, non mi basta convincermi che non ho mal di testa... non sono uno facilmente suggestionabile.
                          e' piu' roba da stregoni che non da medici.

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                            #58
                            Originally posted by Larsen_EE View Post

                            dire che l'alimentazione, il movimento, l'inquinamento, ecc.ecc.ecc. provocano il cancro, e' sbagliato.
                            perche' se prendi due persone, e gli fai fare la stessa vita nello stesso posto con gli stessi vizi, potrebbero sviluppare le stesse patologie, ma non necessariamente.

                            e' questo quello che intendo.
                            Ed infatti ? quello che intendo pure io.
                            Quello che sostengo ? che una vita sana estirpa le possibilit? di contrarlo il cancro. E vale per buona parte delle malattie moderne.
                            Da qui nasce la domanda: a cosa corrisponde una vita sana? E la domanda successiva sar?: sono disposto a adottarla?
                            Mi ? chiaro che sta societ? ha altre priorit?..

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                              #59
                              Originally posted by gilles1977 View Post

                              Ed infatti ? quello che intendo pure io.
                              Quello che sostengo ? che una vita sana estirpa le possibilit? di contrarlo il cancro. E vale per buona parte delle malattie moderne.
                              Da qui nasce la domanda: a cosa corrisponde una vita sana? E la domanda successiva sar?: sono disposto a adottarla?
                              Mi ? chiaro che sta societ? ha altre priorit?..
                              ?????La domanda pi? che altro ?: "qual? la ricetta?"

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                                #60
                                Originally posted by gilles1977 View Post

                                Ed infatti ? quello che intendo pure io.
                                Quello che sostengo ? che una vita sana estirpa le possibilit? di contrarlo il cancro. E vale per buona parte delle malattie moderne.
                                Da qui nasce la domanda: a cosa corrisponde una vita sana? E la domanda successiva sar?: sono disposto a adottarla?
                                Mi ? chiaro che sta societ? ha altre priorit?..
                                lo vedi che c'e' "l'assoluto"?
                                una vita sana estirpa le possibilita' di cancro.... no, non e' vero.
                                per dire, uno come jobs, pieno di soldi quindi con accesso a cure e controlli preventivi, salutista, preciso e metodico... c'ha lasciato le penne, perche' non guarda in faccia nessuno.

                                e' quello il punto: una vita sana non ti mette al riparo da nulla.

                                cosi' come una vita "dissoluta" non ti condanna piu' di un "virtuoso"... alla fine si muore tutti in ogni caso.

                                la mia filosofia e': che senso ha morire sani?
                                morire si deve... non si scappa... e tu vuoi passare l'intera vita a privarti di alcuni piaceri, per poi morire ugualmente?

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