Coronavirus BEI CAZZI che ne dite?

[mito22]

07 mar 22:57

Gallera: "Sugli spostamenti il decreto manda forte invito ma senza militarizzare"

Dopo che ? circolata la bozza di decreto, sulla "dizione 'evitare' riferita agli spostamenti noi ci siamo confrontati con il ministro". Il chiarimento arriva dall'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, secondo il quale questo termine "evita il fatto che ci debbano essere certificazioni o un controllo militare del territorio che in questo momento sarebbe incomprensibile". Per Gallera la dizione 'evitare' ? "un forte invito con un controllo che si verificher? immagino con dei posti di blocco". In pratica "il decreto dice ai milanesi che da domani o luned? possono muoversi per andare a lavorare anche fuori regione o dove devono andare, poi tornano e devono stare a casa. Possono andare a Brescia o Concorezzo, ma devono rimanere a a casa per il resto del tempo".

[Simona199]

07 mar 22:57

Gallera: "Sugli spostamenti il decreto manda forte invito ma senza militarizzare"

Dopo che ? circolata la bozza di decreto, sulla "dizione 'evitare' riferita agli spostamenti noi ci siamo confrontati con il ministro". Il chiarimento arriva dall'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, secondo il quale questo termine "evita il fatto che ci debbano essere certificazioni o un controllo militare del territorio che in questo momento sarebbe incomprensibile". Per Gallera la dizione 'evitare' ? "un forte invito con un controllo che si verificher? immagino con dei posti di blocco". In pratica "il decreto dice ai milanesi che da domani o luned? possono muoversi per andare a lavorare anche fuori regione o dove devono andare, poi tornano e devono stare a casa. Possono andare a Brescia o Concorezzo, ma devono rimanere a a casa per il resto del tempo".

Del resto ? tutta zona rossa anche se differenti province...

[Larsen_EE]

figuriamoci se riescono a prendere una cazzo di decisione che sia quella e basta.... ste cose tipo "leggi dei pirati", che non sono proprio leggi, piu' delle linee guida, mi hanno rotto il cazzo.

chiudi? chiudi! basta... non che "si ma non vogliamo esagerare..."... dei coglioni completi...

[mito22]

figuriamoci se riescono a prendere una ***** di decisione che sia quella e basta.... ste cose tipo "leggi dei pirati", che non sono proprio leggi, piu' delle linee guida, mi hanno rotto il *****.

chiudi? chiudi! basta... non che "si ma non vogliamo esagerare..."... dei coglioni completi...

giusto.. quoto....

[Larsen_EE]

bhe', intanto stanno girando gli elicotteri... non per dire...

[arabykola]

Anche i treni

https://www.fanpage.it/attualita/cor...ia-di-persone/

[ace]

mah...

che siamo il solito popolo di italioti da "armiamoci e partite" ? evidente.... tutti a pensare che sono GLI ALTRI a dover seguire le regole...

questa sera la figlia della mia compagna, mentre eravamo a cena, subito dopo il tg ha ricevuto nel giro di mezz'ora messaggi di almeno quattro colleghe del lavoro che hanno caricato le valige in macchina e sono partite per la svizzera o per zone marittime in toscana... in modo da essere libere di fare danni...

poi voglio vedere come fanno a CHIUDERE non dico una provincia.. ma una regione.... gi? non riuscivano a tenere controllate tutte le strade di accesso ad un paesino prima.. figuriamoci adesso...



contare sul senso di responsabilit? della gente ? una impresa inutile.... il segnale "state a casa pi? che potete" se va bene durer? due o tre giorni.... poi sicuramente troveremo quelli che si ammasseranno appiccicati FUORI dai ristorante per fare un'ora di coda ed entrare stando poi divisi da un metro di distanza... e nessuno dir? nulla.... per? scommetto che se prendo la moto e vado a farmi un giro per valli lombarde ( quindi senza uscire dalla zona rossa ) per i cazzi miei e senza fermarmi da nessuna parte trovero una pattuglia che mi blocca e mi fa il mazzo !!!

[arabykola]

2 o 3 giorni?

see

[Andy96]

mah...

che siamo il solito popolo di italioti da "armiamoci e partite" ? evidente.... tutti a pensare che sono GLI ALTRI a dover seguire le regole...

questa sera la figlia della mia compagna, mentre eravamo a cena, subito dopo il tg ha ricevuto nel giro di mezz'ora messaggi di almeno quattro colleghe del lavoro che hanno caricato le valige in macchina e sono partite per la svizzera o per zone marittime in toscana... in modo da essere libere di fare danni...

poi voglio vedere come fanno a CHIUDERE non dico una provincia.. ma una regione.... gi? non riuscivano a tenere controllate tutte le strade di accesso ad un paesino prima.. figuriamoci adesso...



contare sul senso di responsabilit? della gente ? una impresa inutile.... il segnale "state a casa pi? che potete" se va bene durer? due o tre giorni.... poi sicuramente troveremo quelli che si ammasseranno appiccicati FUORI dai ristorante per fare un'ora di coda ed entrare stando poi divisi da un metro di distanza... e nessuno dir? nulla.... per? scommetto che se prendo la moto e vado a farmi un giro per valli lombarde ( quindi senza uscire dalla zona rossa ) per i cazzi miei e senza fermarmi da nessuna parte trovero una pattuglia che mi blocca e mi fa il mazzo !!!

Stasera su facebook e Instagram, tutti a cena fuori o in montagna. Ma che cazz...

[arabykola]

Coronavirus, il mistero dei test effettuati. Molti Paesi non danno i dati

Laura Margottini| 7 Marzo 2020

In Europa c?? una grande discrepanza nel numero di tamponi effettuati per scoprire i casi positivi al Coronavirus. E poca trasparenza: i numeri in molti Paesi non vengono resi pubblici. Anche nazioni come Germania, Francia e Spagna (tra le pi? popolose) non rilasciano dati certi sul numero di tamponi eseguiti, e neanche sul numero di pazienti in terapia intensiva (cartina di tornasole della gravit? dell?epidemia, oltre al numero di decessi) o non li rilasciano per niente. Dai dati recuperati dal Fatto, l?Italia risulta aver effettuato in Europa, un numero di test senza paragoni con il resto d?Europa: 36.359 al 6 marzo (e la Protezione civile rilascia ogni giorno tutti i dati epidemiologici possibili con estrema trasparenza cosa che quasi nessuna nazione europea fa).

Il numero di test ? pi? alto non solo perch? in Italia sono scoppiati i primi grandi focolai. Ma anche perch? gli altri Paesi potrebbero aver cercato meno attivamente i casi di polmonite atipica all?interno del proprio territorio. Troppo concentrati a cercare di individuarli tra chi, oltre ai sintomi, aveva avuto contatti diretto con le zone rosse o i loro abitanti (Cina, Singapore, Corea del Sud, poi Iran e Italia).

Il quadro che il Fatto ha potuto ricostruire ? il seguente.

Germania: a fronte di 555 casi positivi notificati al 6 marzo 2020, un portavoce dell?Istituto Robert Koch (Rki) di Berlino ? organo di riferimento scientifico sul Coronavirus per il governo tedesco ? ha dichiarato al Fatto che ?non ? in grado di fornire il numero totale di test finora effettuati?. Il 3 marzo, riportavano ?qualche migliaia? di tamponi fatti, ma non la cifra esatta. Al 6 marzo, l?Istituto ha aggiunto: ?Secondo il Der Spiegel, la scorsa settimana sarebbero stati effettuati 10.700 tamponi?. Sembra incredibile che l?Istituto scientifico di riferimento per la Germania debba apprendere i dati dai media, e non viceversa. Gli attuali criteri per chiedere il tampone, stabiliti dall?Istituto, sono sintomi medi e gravi di polmonite, o lievi in altri casi, contatti con regioni a rischio o contagiati.

Francia: Al 2 marzo, il sito del ministero della Salute riportava poco pi? di mille test effettuati. Non sembra esserci ulteriore aggiornamento. Dal sito, per l?inclusione al test, i criteri clinici sembrano ancora fortemente collegati all?esposizione a zone a rischio. Il ministero , pi? e pi? volte contattato dal Fatto per chiarimenti, non ha avuto risposta.

Spagna: Il ministero della Salute ha risposto che non rende pubblico il numero di test effettuati, n? ha risposto sul numero di pazienti in terapia intensiva e i criteri di inclusione al tampone.

Regno Unito: Sul sito del governo, al 6 marzo, risultano 20.338 test effettuati, 163 positivi e un paziente deceduto. Al 3 marzo, quando l?Italia aveva effettuato oltre 23mila tamponi, il Regno Unito ne aveva effettuati 13mila. I criteri per l?inclusione al test sono simili a quelli tedeschi. Ma prima di fine febbraio, i sintomi erano cercati principalmente tra coloro che erano stati esposti a zone a rischio.

Polonia: Il ministero della Salute ha rilasciato al Fatto il numero di test effettuati fino al 6 marzo (900): 5 positivi (il primo notificato il 4 marzo, gli altri quattro il 6), zero decessi e zero in terapia intensiva, ma 1.299 persone sono in quarantena e 6.184 in ?osservazione epidemiologica?. I criteri includono, oltre ai sintomi, l?esposizione a zone a rischio, e il con persone contagiate.

Tra le nazioni meno popolose, l?Austria rende pubblico il dato di 4mila test effettuati con 47 positivi; la Norvegia, 1.395 con 56 casi positivi; la Svizzera ha effettuato 3mila test, di cui 87 positivi; la Finlandia 360 test e 12 positivi. Il ministero della Salute portoghese, cos? come quelli rumeno, ungherese e olandese non hanno risposto.

L?Oms chiede a tutte le nazioni la notifica dei casi positivi, non del numero di test effettuati. ?L?Oms provvede alle linee guida affinch? le singole nazioni possano prepararsi a rispondere all?epidemia?, ha risposto l?ufficio stampa. Il Fatto ha chiesto, senza successo, di sentire l?opinione di esperti della Who su questo. Come Bruce Aylward, capo della missione dell?Oms per il Covid-19 in China. Il 3 marzo ha dichiarato che i medici delle nazioni occidentali sono meno capaci dei cinesi nel salvare la vita di pazienti malati di Covid-19. Tra le ragioni, anche il fatto che in Cina si scoprono i casi positivi pi? velocemente. In realt?, in Italia, allo scoppio dei primi focolai ?sono stati testati tutti i pazienti che i sanitari delle strutture interessate hanno reputato a rischio ? spiega al Fatto Maria Rita Gismondo, direttrice di Microbiologia clinica e virologia dell?Ospedale Sacco di Milano -. Un?indagine molto ampia per garantire il massimo contenimento. ? una strategia molto impegnativa ma anche molto cautelativa per la popolazione?. Pierluigi Lopalco, epidemiologo all?Universit? di Pisa, spiega che ?in Italia ci siamo accorti fin dal primo caso positivo che bisognava cercare attivamente tra i casi di polmonite sospetta negli ospedali e poi tra i contatti di questi pazienti, non solo nei sintomatici di ritorno da zone a rischio?.

[arabykola]

E per fortuna che noi siamo i mongoli d europa

dov? quello astuto che diceva che in germaGna sono potentissimi e bravissimi?

ma v@ff@nculo va te e i tedeschi

[Andy96]

Stai iniziando a preoccuparti?

[Andy96]

E per fortuna che noi siamo i mongoli d europa

dov? quello astuto che diceva che in germaGna sono potentissimi e bravissimi?

ma v@ff@nculo va te e i tedeschi

Heinrich diceva proprio l'opposto.

Bravissimi quando tutto ? prevedibile.
Impanicati alla prima difficolt? e che la sanit? italiana sta facendo il culo a quella tedesca.

[arabykola]

...A strisce poi

impanicato de che? Son mica un larsen

ma ? palese che la stupidit? moderna non aiuta in casi come questo

col decreto di stasera ho tutti i parenti della mia compagna irraggiungibili per un mese... se va bene, sono in zona rossa

domani i miei , pesionati,mi han chiesto se pranzo con loro

ho declinato gentilmente e alla domanda ?perch?? ho risposto: ***** io non ho 50 anni ma voi andate per gli 80 ... se posso evitare un contatto sgradito ora ve lo evito

[ace]

Viste le scene alle stazioni e sui treni ieri sera c'? da vergognarsi ad essere italiani... Un popolo CULTURALMENTE incapace di assumersi qualsiasi responsabilit? ( parlo dell'italiota medio )..
Ho visto un video dell'after ski ieri sera al sestriere... Con i profughi appena arrivati tutti belli ammassati a ballare con il bicchiere in mano... Sentendosi pure molto fighi .
Poi ci lamentiamo se in tutto il mondo ci prendono per il kiulo...