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serio! sono l'unico a NON VOLER vincere al superenalotto?

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    #286
    Originally posted by giova3419 View Post
    Non mi sono spiegato. *****, ho detto GIOVANI ovvero sui 35 anni! Non parlo della gente dell'et? di tuo padre. A quell'epoca anche gli Avvocati, quasi TUTTI gli Avvocati, facevano soldi a palate!! Stai tranquillo che se tuo padre fosse stato Avvocato t'avrebbe mantenuto pi? che bene ed avresti avuto magari anche un paio di ville, non una soltanto. Adesso no!

    Fare l'Avvocato oggi a 30 anni non ? come farlo a 30 anni 15 anni fa. Non c'entra proprio nulla (per non parlare di 30 anni fa)... E penso che sia cos?, ovvero che sia molto pi? difficile, un p? in tutti i lavori, non credo di svelare nulla di sconcertante...

    E' questo che voglio dire...
    hai ragione giova.
    spero di intuire presto "in quale direzione remare"!!!

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      #287
      Originally posted by dj crush View Post
      ok
      recepito

      e dato ceh canali non è assolutamente, dato ceh la mia faimglia è a 1500km da qui..................ops...mi sento un pò spaesato!
      Non ti sentire spaesato, comincia a muoverti nella direzioe giusta! Bologna non è Spezia, magari di opportunità ce ne sono ma devi saperle trovare.

      Quindi, devi pensare in grande, ovvero anche all'Europa e non solo all'Italia, frequentare l'ambiente accademico per capire, conoscendo altri studenti che intendono buttarsi nel lavoro come te, come funziona il mondo dell'avvocatura bolognese e da qui fare le tue scelte... Che so, fare una tesi col determinato professore perché è parte del tale megastudio e potrebbe inserirtici se gli facessi una buona impressione...Questo anche se significasse prendere meno punti di tesi ed anche se il tale professore fosse uno spaccaballe totale...

      Ti faccio un esempio. Mia moglie (di nuovo!!) ha fatto una tesi mostruosa sul diritto antico, scriveva in latino e greco modificando a mano le lettere della propria tesi perché anche inserendo tutte le opzioni di word, alcuni caratteri particolari in greco antico non c'erano...Bene, ha preso il massimo anche di punteggio di tesi, uscendo dall'università come già detto ma l'utilità pratica di tale tesi è stata pari a 0...

      La mia tesi sui problemi relativi all'istituto della sospensiva nella legislaizone belga, invece, fatta all'estero mentre trombavo e facevo il cazzone a destra e a manca, oltretutto dopo aver fatto l'Erasmus, anche a distanza di tempo a qualcosa è servita, ad esempio, in un importante concorso europeo che ho fatto poco tempo fa, sono stato l'unico a sapere davvero cos'era il référé administratif...

      Capisci ciò che voglio dire??
      Last edited by giova3419; 05-08-09, 17:44.

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        #288
        io ricomincio da zero!
        da Bologna mi trasferirò a Milano! quindi sarà tutto nuovo se non gli agganci che posso trovare tramite l'SSPL che farò alla cattolica ed il "bussare alle varie porte".

        per la tesi...lo sapevo
        infatti ho concentrato tutte le mie attenzioni nel laurearmi prima piuttosto ceh stare a centellinare i voti! pur mantenendo una media alta!
        per fortuna ho trovato un professore gentilissimo che non mi ha messo minimamente i bastoni fra le ruote. un grande davvero!
        staremo a vedere!

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          #289
          Francamente l'unica cosa vera e importante che la vita mi ha insegnato e' che nel mondo del lavoro non conta quanto vali o quanto ti sbatti, nessuno ti regala niente o ti dice grazie, del resto c'e' lo stipendio percio' e' dovuto.
          E quando leggo di qualcuno che magari la vive diversamente me ne dispiaccio, il mondo non e' a modo mio, ma neanche a modo degli altri.
          Quando nella vita non fai sacrifici di un certo spessore, quando nella vita e' tutto scontato e' molto facile trarre le conclusioni con fare deciso e determinato.
          Ma queste conclusioni, dettate comunque dal buon senso, non sono quasi sempre paragnabili al mondo reale, tanto piu' che se chi apre la bocca e' chi dice che nel mondo del lavoro e' tutto facile, basta impegnarsi, che ce la puoi fare e bla bla bla.....
          E' tutto facile per chiunque con le spalle coperte, non conosco nessuno che dal nulla ha fatto azienda e pure soldi nonche' riuscita.
          Mi dispiace perche' queste persone, poi sono quelle che piglian dipendenti e non hanno una minima idea della vita reale, trattandoli di conseguenza......
          Fra l'altro nel caso la vita gli tiri giu' duro non sono neanche capaci di reagire realmente rinunciando di fatto ai loro beni.
          Senza contare infine, che una volta che l'azienda passa di mano, se non ci sanno fare seriamente, arriva quello che apre l'azienda nuova, sullo stesso settore, piu' sgamato, che se li fa'......
          Non so da voi, anzi m'e' parso di capire che da voi o si studia o si lavora dal o per o finanziati dal papa'.....qui e' raro, allora si studia, si studia, si studia......

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            #290
            Originally posted by dj crush View Post
            io ricomincio da zero!
            da Bologna mi trasferir? a Milano! quindi sar? tutto nuovo se non gli agganci che posso trovare tramite l'SSPL che far? alla cattolica ed il "bussare alle varie porte".

            per la tesi...lo sapevo
            infatti ho concentrato tutte le mie attenzioni nel laurearmi prima piuttosto ceh stare a centellinare i voti! pur mantenendo una media alta!
            per fortuna ho trovato un professore gentilissimo che non mi ha messo minimamente i bastoni fra le ruote. un grande davvero!
            staremo a vedere!
            Bene. vedi che alcune cose le avevi gi? intuite di tuo?? Per il resto posso dirti di dare molta importanza alle lingue (al giorno d'oggi ? fondamentale), di conoscere pi? gente possibile e, se non fossi troppo avanti con gli esami, anche di fare il progetto Erasmus (ti apre la mente).

            Hai dalla tua il fatto di essere giovane (e volenteroso, mi pare). Se non ti poni limiti di sorta (tipo: devo rimanere dove son nato, ecc...) non ? per niente poco...

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              #291
              Originally posted by giova3419 View Post
              Bene. vedi che alcune cose le avevi già intuite di tuo?? Per il resto posso dirti di dare molta importanza alle lingue (al giorno d'oggi è fondamentale), di conoscere più gente possibile e, se non fossi troppo avanti con gli esami, anche di fare il progetto Erasmus (ti apre la mente).

              Hai dalla tua il fatto di essere giovane (e volenteroso, mi pare). Se non ti poni limiti di sorta (tipo: devo rimanere dove son nato, ecc...) non è per niente poco...
              rimanere dove sono nato?
              faccio l'erasmus da 5 anni...io sn Sicliano!
              ehehehehehehehe

              grazie per i consigli giova. grazie mille!
              Last edited by dj crush; 05-08-09, 18:00.

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                #292
                ora siamo a quota 140 milioni circa ....mamma miaaa

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                  #293
                  Domani gioco

                  Ho tanti di quei progetti per la testa che quei soldi mi basterebbero per finanziare appena un centesimo delle cose che vorrei mettere su...

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                    #294
                    ad essere sincero, avrei paura di finirli in una decina d'anni, sono sincero, mi conosco.

                    farei subito un pò di investimenti su immobili da affittare, per avere la certezza ogni mese e sicuramente, come tutti, mi toglierei un bel pò di sfizi...tipo megacasa, bel parco moto-auto etc. ed andrei a finanziare quello che è la mia passione cioè le moto. andrei a costruire un pò di prototipi etc, il mio sogno.
                    poi coltiverei altre passioni che poco c'entrano con le moto(organizzazione eventi)

                    con il restante farei costruire pozzi d'acqua in africa.

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                      #295
                      non so se anche voi, ma ho notato che solitamente tutti quelli che credono in un mondo meritocratico, 9 volte su 10 e' perche alle spalle hanno gia' un toooot di grano, o comunque non hanno e NON AVRANNO difficolta' economiche!!!

                      (si spesso si tratta anche di persone giovani che, devono ancora affrontare la dura relat? lavorativa, ma ancor piu spesso come detto si tratta di persone con gi? le spalle ed il cu.lo coperto, figli di gente col grano, di imprenditorini o professionisti)

                      eeehhhh che figata poter ragionare di ideali, a volte vi invidio... ahhahahahha ma non per gli ideali ma per il culo parato, pero' dai alla fine son ancor piu supereroe io... che alla fine arrivo a fine mese... non vivro' di ideali.... ma e' emozionante anche questo... ahahhahahhahah

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                        #296
                        io non ho letto tutto.. ma da persona abbastanza fortunata quale sono mi sento di dar ragione a dj crush... sono cresciuto in una famiglia in cui il lavoro viene visto non solo come il mezzo per sopravvivere ma anche come una cosa che rappresenti un obiettivo.. non deve essere un'ossessione ma deve rappresentare dei progetti, delle motivazioni, da affiancare a quelle tipiche delll'essere umano.. una relazione, l'amicizia, i figli.

                        per questa ragione neanche io gioco al superenalotto, ho giocato forse un paio di volte convinto dai miei amici.. ma non è una cosa che mi tocca.. intendiamoci, se mi dicessero "eccoti 100 milioni di euro" non saprei mai dire no... ma tutti i miliardi di benefici e preoccupazioni in meno sarebbero amaramente compensati dall'aridità che tanti soldi portano nella vita delle persone.. già oggi per il solo fatto che non devo pagare il mutuo mi rendo conto di certe frecciatine e battutine da parte di certi conoscenti (fortunatamente non da parte degli amici veri che certe cose le dicono solo per scherzare e mai per invidia vera).. se dovessi avere 100 milioni di euro penso che dopo un po' mi ritroverei solo (e penso anche e soprattutto per colpa mia.. non ho l'arroganza e la presunzione di dire che non cambierei, perchè so che non potrei rimanere uguale) e le uniche amicizie sarebbero quelle interessate.

                        d'altronde capisco però chi fa fatica ad arrivare a fine mese.. come ho anticipato parlo da persona che può ritenersi abbastanza fortunata.. ma non tutti lo sono ed è normale che ci siano tante persone che vedono il superenalotto (ed eguali) come il modo per vivere e non solo sopravvivere.

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                          #297
                          Originally posted by sgamino81 View Post
                          non so se anche voi, ma ho notato che solitamente tutti quelli che credono in un mondo meritocratico, 9 volte su 10 e' perche alle spalle hanno gia' un toooot di grano, o comunque non hanno e NON AVRANNO difficolta' economiche!!!

                          (si spesso si tratta anche di persone giovani che, devono ancora affrontare la dura relat? lavorativa, ma ancor piu spesso come detto si tratta di persone con gi? le spalle ed il cu.lo coperto, figli di gente col grano, di imprenditorini o professionisti)

                          eeehhhh che figata poter ragionare di ideali, a volte vi invidio... ahhahahahha ma non per gli ideali ma per il culo parato, pero' dai alla fine son ancor piu supereroe io... che alla fine arrivo a fine mese... non vivro' di ideali.... ma e' emozionante anche questo... ahahhahahhahah
                          che discorsi sono? alle spalle ho un tot di grano perch? chi se l'? procurato se l'? MERITATO..

                          non ho capito il tuo discorso, comunque non mi piace, anzi mi sta anche abbastanza sui coglioni.

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                            #298
                            Originally posted by andreafitta View Post
                            che discorsi sono? alle spalle ho un tot di grano perchè chi se l'è procurato se l'è MERITATO..

                            non ho capito il tuo discorso, comunque non mi piace, anzi mi sta anche abbastanza sui coglioni.
                            non hai capito, quello che dico io e' che chi crede fermamente nella meritocrazia (che oggi in italia e' solitamente un ideale, perche ben lontana dalla realt&#224 spesso e' una persona con le spalle ben coperte, che ha la fortuna come hai scritto te di poter lavorare per obiettivi, quasi come se potesse lavorare per "sfizio"!!!
                            mentre la maggior parte delle persone "comuni" che ci prova o ci ha provato essendo appunto "normale" avendo trovato incredibili difficolta' o avendo comunque a che fare con il "fine mese" spesso deve fare scelte diverse e quindi DEVE lavorare. e si DEVE adattare.

                            Chi ha la fortuna di avere le spalle coperte, crede fortunatamente per lui nella meritocrazia, che come detto e' na LEGGENDA in italia, e fidati pure io sono fortunato, solo che sono una via di mezzo, quindi vedo sia chi purtroppo superfatica sia chi vede le cose in maniera "sogniosa", e BEATO LUI eh!!! perche non c'e' cosa piu bella che poter sognare, e se uno puo' sognare anche nella realta' (inteso bonariamente) cioe' vivere in una vita che per la maggior parte degli italiani e' na chimera, beh beato lui.

                            p.s.
                            mai detto che un qualche tuo avo non si sia meritato il tuo benessere, magari se lo e' eritato magari no, mai mi potrei permettere di giudicare, potrebbe essere/esser stato il fratello del piu grande narcos di bogota' come potrebbe essere/esser stato il piu grande staccanovista del mondo.
                            Last edited by sgamino81; 18-08-09, 09:41.

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                            • Font Size
                              #299
                              Originally posted by sgamino81 View Post
                              non hai capito, quello che dico io e' che chi crede fermamente nella meritocrazia (che oggi in italia e' solitamente un ideale, perche ben lontana dalla realt?) spesso e' una persona con le spalle ben coperte, che ha la fortuna come hai scritto te di poter lavorare per obiettivi, quasi come se potesse lavorare per "sfizio"!!!
                              mentre la maggior parte delle persone "comuni" che ci prova o ci ha provato essendo appunto "normale" avendo trovato incredibili difficolta' o avendo comunque a che fare con il "fine mese" spesso deve fare scelte diverse e quindi DEVE lavorare. e si DEVE adattare.

                              Chi ha la fortuna di avere le spalle coperte, crede fortunatamente per lui nella meritocrazia, che come detto e' na LEGGENDA in italia, e fidati pure io sono fortunato, solo che sono una via di mezzo, quindi vedo sia chi purtroppo superfatica sia chi vede le cose in maniera "sogniosa", e BEATO LUI eh!!! perche non c'e' cosa piu bella che poter sognare, e se uno puo' sognare anche nella realta' (inteso bonariamente) cioe' vivere in una vita che per la maggior parte degli italiani e' na chimera, beh beato lui.

                              p.s.
                              mai detto che un qualche tuo avo non si sia meritato il tuo benessere, magari se lo e' eritato magari no, mai mi potrei permettere di giudicare, potrebbe essere/esser stato il fratello del piu grande narcos di bogota' come potrebbe essere/esser stato il piu grande staccanovista del mondo.
                              in merito al ps ho parlato di "merito" proprio in riferimento a "meritocrazia"

                              cmq mica si parla di avi.. basta tornare indietro al mio babbo.. quanto al sottoscritto.. faccio un lavoro stancante, lavoro tanto ma mi piace e prendo meno di quanto prenderei se non lavorassi con i miei, ma giustamente ci sono tanti altri vantaggi..

                              comunque fidati.. il lavorare per sfizio non esiste... proprio non esiste.. perch? lo stress ? sempre dietro l'angolo (e me ne sono accorto a mie spese stamattina parlando col medico che mi ha annunciato un'infezione dovuta allo stress!! e tutto questo ora che ho appena finito le vacanze! mah!!)

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                                #300
                                Originally posted by andreafitta View Post
                                comunque fidati.. il lavorare per sfizio non esiste... proprio non esiste.. perch? lo stress ? sempre dietro l'angolo (e me ne sono accorto a mie spese stamattina parlando col medico che mi ha annunciato un'infezione dovuta allo stress!! e tutto questo ora che ho appena finito le vacanze! mah!!)
                                sfrizio era una forzatura chiaramente, ma era per dire che, non lavori per un INCREDIBILE bisogno di soldi, ma per un tuo poterti o cercare di realizzarti. Insomma diciamo che il tuo stress e' una scelta. Mentre per gli altri lo stres (spesso in questo periodo anche stress di non lavoro) e' un obbligo.

                                Per questo che tu come molti altri che han le spalle coperte hanno la fortuna/ il potere di credere ancora nella meritocrazia, mentre molti squattrinati hanno a che fare con una realt? diversa.

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