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Sondiamo il terreno...

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    #346
    La polemica sul testo da votare finisce in tribunale. Ma sono gli stessi professionisti dei sondaggi, cui la politica volentieri si rivolge, ad ammettere che "posto in quel modo rischia di alterare l'esito della consultazione". Antonio Noto (Ipr Marketing): "Con quella formulazione perch? mai uno dovrebbe dire di “no”? Leggendola acriticamente ? invece chiaro perch? uno dovrebbe votare s?”. Se uno studente o un collaboratore le presentasse un quesito posto cos?? "Non c'? dubbio, glielo farei rifare"

    “Se uno studente o uno stagista mi avesse posto un quesito in quei termini? Lo avrei bocciato”. Parola di Antonio Noto, presidente di Ipr Marketing e docente di “tecniche del questionario” all’universit? di Palermo. La guerra di nervi intorno al referendum passa dal quesito sul quesito: quello proposto agli italiani per riformare la Costituzione ? neutrale oppure sbilanciato a favore del “s?”? La questione ? divampata dopo che M5S e Sinistra Italiana l’hanno rimessa al tribunale amministrativo (Tar) che entro il 17 ottobre, salvo sorprese, potr? esprimersi sul punto. Si discetta da giorni sulla cornice giuridica, che fonda il ricorso sull’interpretazione autentica della legge (art. 16 dl 352/1970) laddove indica per la revisione della Carta che il quesito ricalchi esattamente gli articoli modificati. Ma il punto non ? tanto o solo giuridico perch? la forma in queste cose ? sostanza. E a sostenerlo sono proprio coloro che tutti i giorni, per mestiere, masticano pane e sondaggi.

    Quella dicitura sulla scheda, sostengono gli esperti d’opinione, pu? sortire un effetto sui tanti indecisi e in una percentuale che oscilla tra il 5 e il 20%. “Che pu? fare effettivamente la differenza”, sostiene Nicola Piepoli “perch? uno o due milioni di voti possono decidere l’esito del referendum”. E’ stato il primo a lanciare la pietra nello stagno, dalle colonne di QN. Per esemplificare il rischio cita un precedente in letteratura, quando nel 1941 il presidente americano Franklin Delano Roosevelt commission? un test all’istituto statistico Gallup su tre diversi quesiti, formulati in tre modi diversi, per chiedere ai cittadini Usa se fossero favorevoli o no a entrare in guerra. Nel primo caso, la maggioranza avrebbe votato a favore della guerra, col secondo quesito sarebbero prevalsi gli indecisi, col terzo avrebbe vinto il No al conflitto. “? chiara, quindi, l’importanza della domanda”. Consolazione: “Cos? com’? oggi, ? scritta bene, in modo chiaro, non in burocratese come accadeva in passato”.

    Antonio Noto la pensa allo stesso modo e anzi aggiunge il carico. “Siamo passati da formulazioni anodine e incomprensibili alle semplificazioni eccessive. Perch? il quesito ? figlio della nostra scarsa cultura referendaria e di due eccessi. I quesiti abrogativi erano la summa del burocratese. Per dire “s?” dovevi votare “no”, e il quesito era un rimando al comma delle legge che cambia il comma della legge. Roba incomprensibile ai pi? ma su cui si chiedeva il voto popolare. Ora siamo passati all’eccesso opposto di una formulazione semplificata che rischia di influenzare l’esito del referendum. Perch? non c’? dubbio alcuno sia cos?: con quella formulazione perch? mai uno dovrebbe dire di “no”? Leggendo acriticamente quel tipo di dicitura ? invece chiaro perch? uno dovrebbe votare s?”.

    Non siamo i soli a porci il problema, per fortuna. Ma a quanto pare gli unici che tirano dritto per poi andare dal giudice. “Purtroppo ? cos? e l’esempio pi? recente ce lo offre l’Inghilterra. In occasione di Brexit il quesito fu riformulato proprio per evitare il rischio che uno “yes” o un “not” potessero influenzare il risultato”. E allora si decise che la domanda dovesse essere “leave” o “remain”. E alla fine il risultato sorprese tutti, a dimostrazione che il quesito posto formulato non spostava effettivamente nulla. “E dunque era corretto cambiarlo”. Mentre da noi? “Da noi non si ascoltano i professionisti del settore, non c’? un organismo che possa dare contributi scientifici, pur avendo l’Italia una consolidata esperienza e tanti esperti cui la politica, per altri versi, si rivolge. Basti dire che non servono neppure tre parole per influenzare un voto, ne bastano anche due: se prendiamo 10 persone per strada e gli chiediamo di dire “s?” o “no” sei mediamente diranno “s?”, perch? c’? un effetto psicologico trascinatore che ? stato ben codificato dagli esperti di sondaggi”. Figurarsi con 57 parole, alcune riferite non al contenuto della riforma agli effetti sperati, come la riduzione dei costi della politica.

    Quanto vale il trucco nel quesito? “Detto che confido che la maggior parte degli elettori non si far? influenzare da come ? posta la domanda e da messaggi subliminali, direi che un quesito non neutro pu? avere sicuramente un’effetto importante sul 5% degli elettori. Perch? proprio il cinque? Perch? l’esperienza sui sondaggi politico-elettorali ci ha dimostrato che questa ? la consistenza dell’elettorato che decide cosa votare solo all’ultimo, una volta che ? entrato in cabina, sulla base di quel che vede e legge: i simboli, i nomi. E’ chiaro che la formulazione stessa di quesiti cos? posti ha il suo peso: perch? uno dovrebbe dire di “no”? Leggendo acriticamente quel tipo di dicitura ? invece chiaro perch? uno dovrebbe votare s?”.


    Ma tu guarda

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      #347
      io ho la netta sensazione dell'occasione mancata..

      ovvero .. finalmente abbiamo modo di dimostrare che non siamo un popolo di menefreghisti amorfi... e ci troviamo nella situazione di dover accettare una QUALSIASI modfica proposta da uno che si ? dimostrato finora una CAZZARO enorme.. giusto per non essere addebiitati come "quelli che non vogliono modificare una costituzione arcaica"

      ripeto... una occasione buttata al vento di fare le cose bene...
      Last edited by ace; 07-10-16, 21:38.

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        #348
        Ci vuole una bella faccia tosta ad andare in tv come ha fatto Matteo Renzi a dire a proposito di riforma costituzionale ?con il referendum si decide se lasciare tutta la sanit? alle Regioni oppure dare stessi diritti a tutti i cittadini? o a dire, strumentalizzando cinicamente le sofferenze delle persone, ?se vincono i s? tutti i malati di cancro avranno gli stessi farmaci indipendentemente dalla Regione in cui vivono?.

        Le Regioni che in queste affermazioni deliranti fanno la figura dello sfasciacarrozze tacciono a partire dal loro rappresentante Stefano Bonaccini che non si ? neanche scomodato a far finta di difendere l?istituzione. Non che non abbiano responsabilit? anzi di cosacce ne hanno fatte tante ma per favore a tutto c?? un limite.

        Caro presidente, i diritti dei cittadini ad esser in buona salute e i farmaci da dare ai malati di cancro dipendono prima di tutto da quanti soldi il governo decide di dare alle Regioni. Da quando lei ? al governo ha messo in piedi un sistema che punta a far decrescere la sanit? pubblica per poi privatizzarla in un secondo tempo, basato sul suo progressivo definanziamento. Se continuer? a definanziare la sanit? cio? a dare sempre meno soldi alle Regioni, i diritti di cui lei parla saranno ancor pi? negati. Ma di questo, caro presidente, non pu? incolpare le Regioni che anche quest?anno le chiedono pi? soldi per il fondo sanitario nazionale e per coprire i livelli essenziali di assistenza. Le ricordo che i farmaci per il cancro rientrano in questi livelli e che per come sono stati ridefiniti di recente dal suo Ministero della salute costano circa 3 mld ma lei per questa cosa ha deciso di assegnare solo 800 milioni.

        Signor presidente, lei non pu? permettersi di ingannare gli italiani con le sue ?bischerate?: il titolo V al quale lei si riferisce rispetto alla riforma costituzionale ? stato modificato in modo cos? marginale e generico e solo nell?ottica di ridurre il contenzioso legate tra istituzioni ma senza risolvere il grave problema della governance della sanit? che le ricordo alla fine ? all?origine di buona parte dei problemi che il suo governo definisce di sostenibilit?.

        Ma questo non ? casuale. Il titolo V, come lei sa bene, ? stato del tutto svuotato nel senso che da anni sulla spesa sanit? non comanda n? il Ministero della Salute, n? le Regioni e men che mai le aziende. Ma comanda solo lei, signor presidente, in sintonia con il suo super ministro dell?Economia. Grazie a lei siamo passati dalla spending review allo spending power.

        Non le dice niente l?acronimo ?GSA?? Vuol dire ?gestione sanitaria accentrata? una gestione che da anni ? accentrata al Ministero dell?Economia e che decide tutto quanto ha implicazioni finanziarie: pareggi, disavanzi, commissariamenti, piani di rientro, tagli ai bisogni, compatibilit?, limitazioni, blocchi, tetti. In ci? favorito da un ministro della Salute di facciata che per quante stupidaggini faccia ? politicamente invulnerabile ma solo perch? rientra in quella che per Renzi ? una utilit? e che Lenin, non io, riferendosi all?occidente definiva gli ?utili idioti?.

        Lei ? il presidente del ?costo zero? cio? tutto quello che si dovrebbe fare in sanit? non dovrebbe costare niente per cui ha bloccato tutto: contratti, turn over, acquisti, assunzioni. E a costo zero non si cura ne il cancro ne altre malattie.

        E poi presidente me lo faccia dire ma lei che per paura di perdere il referendum promette uguaglianza, universalismo, giustizia, ma lo sa che almeno 13 Regioni su 21 svendono i loro malati perch? non sanno come curarli? Li svendono principalmente a quattro Regioni del nord (Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Veneto) ben felici di accoglierli altrimenti a corto di quattrini come sono, andrebbero in disavanzo. Lo sa che il giro di affari di questa vergogna ? pari a circa 4mld e che il mercato di malati ogni anno riguarda circa 9oo.ooo persone?

        Le sue politiche di de-finanziamento caro presidente stanno spaccando molto pi? del fallito federalismo l?Italia in mille parti accrescendo le diseguaglianze e le ingiustizie. Cosa ha fatto il suo governo per aiutare le Regioni pi? deboli ad essere autosufficienti, cio? a non svendere i propri malti? Glielo dico io. Le ha tartassate perch? non hanno rispettato i limiti di bilancio, ha imposto loro i piani di rientro, le ha fatte tassare e poi le ha commissariate facendo strage di democrazia. Cio? le ha impoverite pi? di quello che erano gi?. Ma in nessun caso ha pensato di rifinanziarle, di renderle autosufficienti, di aiutarle a superare i loro handicap storici anche imponendo loro precisi condizionali di moralit? e di competenza.

        E ora che si avvicina l?ora della verit? si permette di speculare sulla disperazione dei malati di cancro dicendo loro di votare s? perch? in questo modo avranno i farmaci? Ignobile. Semplicemente ignobile.

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          #349
          Originally posted by LucaDB6 View Post
          Vorrei votare si
          Ma intravedo all'orizzonte cetrioli in volo radente
          Nn mi fido
          Originally posted by gabelbrucken View Post
          ? una posizione simile alla mia
          Originally posted by ace View Post
          io ho la netta sensazione dell'occasione mancata..

          ovvero .. finalmente abbiamo modo di dimostrare che non siamo un popolo di menefreghisti amorfi... e ci troviamo nella situazione di dover accettare una QUALSIASI modfica proposta da uno che si ? dimostrato finora una CAZZARO enorme.. giusto per non essere addebiitati come "quelli che non vogliono modificare una costituzione arcaica"

          ripeto... una occasione buttata al vento di fare le cose bene...

          Anche io la penso come voi,una bella riforma della costituzione sarebbe utile e necessaria,ma non questo pastrocchio

          senato composto da consiglieri regionali che sono la categoria politica italiana pi? corrotta e delinquente,quasi tutti inquisiti,anzich? mandarli in galera gli si premia con l'immunit?,pi? un sindaco per regione,tranne il trentino alto adige che non si s? per quale motivo avr? 2 sindaci per regione,cio?,la lombardia 100 volte pi? grande e con un peso in fatto di economia italiana sar? meno rappresentata, solo dei matti potrebbero scrivere una simile porcata.
          ci saranno sindaci immuni e sindaci non immuni,immagina le porcate che faranno sapendo di essere immuni.
          Il mestiere del sindaco ? un mestiere difficile e a tempo pieno,non bastano 24 ore,sopratutto quando si parla di grosse citt? come milano,napoli,roma ? molto pi? difficile essere sindaco che fare il ministro.
          ora questi sindaci devono fare la spola tra comune e senato,le cose sono 2 o fanno i bravi sindaci e i pessimi senatori,o fanno i bravi senatori e i pessimi sindaci.
          e immaginate i fior fior di rimborsi che prenderanno per queste trasferte,altro che risparmio. i 100 senatori in meno sono solo un operazione di marketing.
          il rimpallo camera senato sar? ancora peggiore e confuso,stanno modificando un sistema semplice in un ginepraio allucinante,neanche i costituzionalisti sanno dare l'esatta definizione su quanti tipi di iter seguiranno le approvazioni di leggi,c? chi dice 10 e c'? chi dice 12...un puttanaio.
          intaseranno la corte costituzionale.
          il popolo avr? meno potere democratico,oggi per fare una proposta di legge di iniziativa popolare servono 50.000 firme,col SI ne serviranno 150.000
          per un referendum popolare le firme passano da 500.000 a 800.000
          ma vogliamo dare piu potere al popolo oppure privarlo del poco di democrazia rimasta?

          Nella mia ignoranza questa ? la riforma costituzionale che farei

          1 abolizione completa del senato
          2 costituzionalizzazione della conferenza stato-regioni
          3 abolizione cnel
          4 introduzioni dell'obbligo di discussione di leggi di iniziativa popolare
          5 introduzione della sfiducia costruttiva alla camera(come in germania,in pratica non basta verificare che il premier non ha maggioranza per far cadere il governo,per farlo cadere la presunta maggioranza deve essere d'accordo su un nome da indicare come futuro premier)
          6 ripristino del Mattarellum (75%maggioritario 25% proporzionale,deputati nominati dal popolo e non dai partiti)
          7 modifica vincolo di mandato dei deputati,se vieni eletto in un partito e con un programma,non puoi cambiare casacca altrimenti sei a casa,i cambiacasacca sono il cancro del nostro parlamento e sono pedine di scambio e inciucioni vari)

          in poche parole in merito alla riforma renzi,cambiare i non significa automaticamente migliorare,renzi in questo ? il massimo,cambiare a tutti i costi purch? si faccia qualcosa,poi se ? peggio non importa,l'importante ? lasciare il segno del passaggio
          La riforma costituzionale ? necessaria ma dev'essere fatta bene,questa proposta ? fatta con i piedi.

          ah,il paese con la stabilita di governo migliore ? l'italia,la DC ha governato ininterrotamente per 36 anni,alla faccia della non stabilit? con questa costituzione
          e per quanto riguarda i rimpalli camera senato,quando c'? la volonta politica di far passare leggi quelle leggi passano,? tutta una questione di volont?,una manovra lacrime e sangue come la riforma fornero ? passata in neanche un mese,le manovre ad uso personali di berlusconi passavano sempre,sono le leggi favorevoli al bene del paese che non sono la priorit? dei politici italiani.

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            #350
            Quante puttanate leggo, il trentino ? una regione a statuto speciale e lo rimane dato che il senato si elegge su base regionale, l'affermazione che i consiglieri regionali sono i pi? corrotti si commenta da s?, ? ovvio che se ingabbiano 100 politici 99 sono consiglieri essendocene in numero 10000 volte superiore rispetto agli altri, l'affermazione che la DC ha governato bene 36 anni e se una legge la si vuol far passare passa ? da manicomio, siamo nella merda per quel che ? stato fatto con accordi sottobanco sopratutto in quegli anni con pensioni baby scala mobile debito alle stelle e occupazione di tutto, chi non pu? governare coi numeri ? costretto a regalare posti e potere agli altri per poter avere il cosidetto voto di scambio che ha reso NULLA la regola fondamentale che chi vince governa e chi ? all'opposizione NO maremma cignala.

            Non mi far parlare ancora dell'articolo 70 modificato anzi lo devo dire, se non lo capite siete semplicemente imbecilli.

            Dovrebbero togliervi il diritto di voto sull'argomento se non lo capite.

            Kaxxo mi fate bestemmiare, non dovete eleggere persone sulla fiducia, questo pu? farlo chiunque, ma leggere e capire la nuova regola e esprimervi in merito.

            Se prima TUTTO passava da entrambe le camere e adesso TUTTO passa solo per una TRANNE alcune eccezioni rese obbligatorie dal dover rispettare altri articoli ? palese che vengono esplicitate tali eccezioni porco il vostro xio.
            Last edited by MiKiFF; 08-10-16, 14:32.

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              #351
              Originally posted by MiKiFF View Post
              Non mi far parlare ancora dell'articolo 70 modificato anzi lo devo dire, se non lo capite siete semplicemente imbecilli.

              Dovrebbero togliervi il diritto di voto sull'argomento se non lo capite.

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                #352
                Mi scuso per le offese che non cancello perch? ormai...

                Ma non ce la faccio, esplodo, fior di costituzionalistilo hanno detto:

                "l'art. 80 prima era bello, pulito, essenziale, adesso ? lungo e poco scorrevole"

                Ma va?

                Incredibile eh?

                Prima diceva solo che ENTRAMBE le camere dovevano esprimersi su ogni argomento cribbio.

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                  #353
                  Originally posted by MiKiFF View Post
                  Quante puttanate leggo, il trentino ? una regione a statuto speciale e lo rimane dato che il senato si elegge su base regionale, l'affermazione che i consiglieri regionali sono i pi? corrotti si commenta da s?, ? ovvio che se ingabbiano 100 politici 99 sono consiglieri essendocene in numero 10000 volte superiore rispetto agli altri, l'affermazione che la DC ha governato bene 36 anni e se una legge la si vuol far passare passa ? da manicomio, siamo nella merda per quel che ? stato fatto con accordi sottobanco sopratutto in quegli anni con pensioni baby scala mobile debito alle stelle e occupazione di tutto, chi non pu? governare coi numeri ? costretto a regalare posti e potere agli altri per poter avere il cosidetto voto di scambio che ha reso NULLA la regola fondamentale che chi vince governa e chi ? all'opposizione NO maremma cignala.

                  Non mi far parlare ancora dell'articolo 70 modificato anzi lo devo dire, se non lo capite siete semplicemente imbecilli.

                  Dovrebbero togliervi il diritto di voto sull'argomento se non lo capite.

                  Kaxxo mi fate bestemmiare, non dovete eleggere persone sulla fiducia, questo pu? farlo chiunque, ma leggere e capire la nuova regola e esprimervi in merito.

                  Se prima TUTTO passava da entrambe le camere e adesso TUTTO passa solo per una TRANNE alcune eccezioni rese obbligatorie dal dover rispettare altri articoli ? palese che vengono esplicitate tali eccezioni porco il vostro xio.
                  Per me certa gente consuma proprio ossigeno che servirebbe ad altri...anche a delle piante...altro che togliere il diritto di voto

                  Ma siccome il voto di uno stupido vale come quello di uno scienziato, ci tocca prender quel che viene

                  Leggi puttanate xk? degli imbecilli al governo stanno facendo puttanate...? semplice alla fine
                  Last edited by arabykola; 08-10-16, 16:47.

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                  • Font Size
                    #354
                    Se ci sono puttanate adesso nella Costituzione ? perch? c'erano gi? prima, tipo le regioni a statuto speciale ed altre minchiate che obbligano a mantenere comunque il Senato, fosse per me si cavava via e basta, 630 deputati della Camera possono tranquillamente deliberare su temi regionali, costituzionali e referendum, ma data l'incredibile alzata di scudi per aver tolto al Senato ALMENO le altre cose non credo che una sua eliminazione sarebbe passata... non con chi non legge il testo e vota seguendo le urla.
                    Last edited by MiKiFF; 08-10-16, 17:09.

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                    • Font Size
                      #355
                      La fai troppo semplice
                      L abolizione del senato non ? sbagliata, ? il come la fanno

                      Te lo hanno gi? spiegato in 1000 ma tu nulla...dritto contro il muro

                      Un altra controindicazione della manovra attuale ? l indennit? ai sindaci formanti il nuovo senato
                      Vedi il caso albertini che non conosci perch? leggi solo topolino

                      In pratica un sindaco si ritrova UN immunit? da sfruttare per illeciti , veri o presunti nn lo so,fatti in comune

                      Le controindicazioni di qst manovra sono tante, inutile che fai il ciaciarone urlatore poi te la prendi con gli urlatori...non vedi che fai uguale ?
                      ma sveglia eh

                      Fosse fatta bene , ma anche solo benino,nessuno sano di mente si metterebbe di traverso
                      Ma cos? fa cagarissomo
                      Last edited by arabykola; 08-10-16, 19:03.

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                        #356
                        Io urlatore.



                        Bella questa ultima cosa dell'immunit?.

                        Salviamo tranquillamente i senatori ma non i sindaci.

                        A parte il fatto che l'immunit? ? revocabile secondo te c'? pi? vantaggio a fare un senato di oltre 200 inutili vecchi o di gente operativa tipo 30 sindaci?

                        No perch? fate tanti sofismi del ***** basati sul: "ma si poteva fare meglio..."

                        Qui non c'? in discussione il farla meglio ma il tenersi quella cagate attuale.

                        E prendi poco per le mele riguardo che avresti votato S? fosse stata diversa, la maggio parte degli utenti ha detto che vota No perch? l'ha fatta Renzi e solo adesso si barcamena a trovare difetti.

                        Ora sta a vedere che voti No per l'immunit? di alcuni sindaci, ridicolo...
                        Last edited by MiKiFF; 09-10-16, 17:35.

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                        • Font Size
                          #357
                          Come al solito capisci quel kazzo che ti pare per tirare acqua al tuo mulino

                          Togliere il senato significa togliere membri votati da popolo...peccato che con una legge elettorale ultramaggioritaria lasciare il potere legislativo decisionale ed amministrativo in mano alla maggioranza "relativa" ? un atto totalitario

                          Tanto vale mandare afankulo la democrazia e istituire una dittatura, o manarchia

                          Ma a livello democratico questa riforma fa cagare, anche se ti piace

                          Ma se piace a te non significa piaccia a tutti...tu conti per uno, come tutti gli altri merdoni che non contano unkazzo

                          E Se vince il si conterai ancora meno
                          Last edited by arabykola; 09-10-16, 19:19.

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                          • Font Size
                            #358
                            Stefano Rodot? sul referendum: “Riforma imbarazzante per pochezza di contenuti e linguaggio”
                            1 giorno fa
                            La Repubblica

                            ANSA
                            La campagna elettorale del referendum costituzionale si sta trasformando in un manifesto dell’antipolitica, alimentato anche da Matteo Renzi. Cos?, sulle pagine di Repubblica, il giurista Stefano Rodot?, sostenitore della battaglia per il No alla consultazione del 4 dicembre, analizza lo scontro politico in atto in vista del voto.

                            “Guardando alle discussioni sul referendum costituzionale, sembra ogni giorno pi? difficile segnare un confine tra politica e antipolitica, stabilire dove finisce l’una e comincia l’altra. Un manifesto come quello che chiede ai cittadini “Vuoi diminuire il numero dei politici? Basta un S?”, incorpora clamorosamente l’antipolitica, le attribuisce una legittimazione che finora le era mancata. Ma quali rischi accompagnano questa legittimazione in un periodo in cui ? forte la sfiducia dei cittadini verso le istituzioni, grande il loro bisogno di partecipazione, sempre pi? intensa la ricerca di modalit? di rappresentanza diretta? ? sempre pi? evidente che la lunga, e per molti versi violenta, campagna elettorale, tutt’altro che conclusa, ha gi? determinato profonde divisioni proprio sul terreno costituzionale, dove la logica dovrebbe essere piuttosto quella del reciproco riconoscimento di principi comuni. E gli interventi continui, e assai spesso aggressivi, del presidente del Consiglio certo non contribuiscono a crearne le condizioni. Il rischio ? che, quale che sia l’esito del referendum, una parte significativa dei cittadini possa non riconoscersi nel risultato del voto.
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                            Rodot? sottolinea il legame stretto tra Italicum e riforma costituzionale, ma anche le possibili modifiche della legge elettorale, “pi? ventilate che tradotte in impegni”, secondo lui, “non potrebbero comunque avere l’effetto di rendere accettabile la riforma”. La critica di Rodot? ? nel merito della riforma:

                            “? persino imbarazzante, per la pochezza dei contenuti e del linguaggio, leggere il testo al quale ? stato consegnato il compito impegnativo di riscrivere ben quarantatr? articoli della Costituzione. L’intenzione dichiarata ? quella di semplificare le dinamiche costituzionali, in particolare il procedimento legislativo. Ma per liberarsi dal tanto deprecato bicameralismo paritario si ? approdati invece a un bicameralismo che generosamente potrebbe esser detto pasticciato. Neppure gli studiosi pi? esperti sono riusciti a dare una lettura univoca del numero delle nuove e diverse procedure di approvazione delle leggi. Ma l’attenzione critica si ? giustamente rivolta anche alla composizione del nuovo Senato, che sembra essere stata concepita per renderne quanto mai arduo, e per certi versi impossibile, il funzionamento. Il compito affidato ai nuovi senatori, infatti, ? assai difficile da conciliare con il loro primario compito istituzionale. Si tratta, infatti, di consiglieri regionali e sindaci. E proprio il ruolo assunto in particolare dai sindaci nell’ultimo periodo, divenuti determinanti per il rapporto tra cittadini e istituzioni, rende inaccettabile o concretamente impossibile una loro presenza attiva e informata come senatori. Non potendo svolgere una vera e incisiva funzione istituzionale, i nuovi senatori frequenteranno Palazzo Madama come una sorta di dopolavoro?”.

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                              Originally posted by arabykola View Post
                              Come al solito capisci quel kazzo che ti pare per tirare acqua al tuo mulino

                              Togliere il senato significa togliere membri votati da popolo...peccato che con una legge elettorale ultramaggioritaria lasciare il potere legislativo decisionale ed amministrativo in mano alla maggioranza "relativa" ? un atto totalitario

                              Tanto vale mandare afankulo la democrazia e istituire una dittatura, o manarchia

                              Ma a livello democratico questa riforma fa cagare, anche se ti piace

                              Ma se piace a te non significa piaccia a tutti...tu conti per uno, come tutti gli altri merdoni che non contano unkazzo

                              E Se vince il si conterai ancora meno
                              Se vince il NO semmai.

                              Ma comunque perch? i sindaci non sono eletti direttamente?

                              Al contrario degli attuali senatori?

                              Sarebbe questo il totalitarismo?

                              Vi arrampicate sugli specchi proprio...

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                                #360
                                ... io aumenterei senatori e parlamentari... cos?... per evitare derive autoritarie

                                magari eletti tramite il movimentodeglihonesti online dove la demokrazia abbonda.. e pure la trasparenza



                                certo che se si fa della polemica almeno si capisse cosa si sta dicendo... quella dei sindaci ? una delle mie preferite.
                                Last edited by AndreaRS250; 10-10-16, 08:28.

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