Originally posted by Sideman
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La Pianura Padana carica di smog o meglio haze (
Mobilit? elettrica e produzione da rinnovabili, un binomio inscindibile
Pu? per? essere mitigato da un miglior approccio alle pratiche dell?economia circolare con il riuso e il riciclo dei componenti della batteria. Inquinamento fuori target

Ma per completare l?informazione vale la pena portare a conoscenza un intervento di Motus-E ? associazione costituita da Enel X e vari altri partner tra cui si segnalano case automobilistiche quali VolksWagen, Nissan e Volvo ? che si prefigge di accelerare lo sviluppo della mobilit? elettrica in Italia. Per le analisi sulla CO2, l?associazione chiede che si parta dalla considerazione della Life Cycle Assessment sulle emissioni dell?intero ciclo vita dei veicoli. E segnala a proposito: ?un approccio rigoroso per questo tipo di analisi ? influenzato da vari fattori quali la chimica delle batterie, il luogo di produzione, la vita utile delle batterie e quelle dei veicoli. Del resto fonti autorevoli, come gli studi JRC-EUCAR-CONCAWE sulle analisi WTW (Well-to-Wheel, dal pozzo alla ruota), consideravano gi? nel 2013 che un?auto elettrica alimentata al 100% da centrali a carbone di ultima generazione, aveva emissioni di CO2 (circa 120 g/km) comparabili con quelle delle auto endotermiche di oggi sul ciclo NEDC- New European Driving Circle?.
Per rispondere mostreremo alcuni dati, attenendoci solo a quelli forniti dalle Case automobilistiche sul ciclo WLTP. L?acronimo di
Secondo quanto riporta l?Emobility Report dell?Energy & Strategy Group, A fine 2017 si possono stimare circa 2750 punti di ricarica pubblici a norma, 443 dei quali sono high power. Ma va detto che, come riporta Enel, secondo il Piano nazionale per l?installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici si assister? alla posa di circa 7mila colonnine entro il 2020 per arrivare a 14mila nel 2022.
Ulteriore conferma si ha dalla
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