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[TEST] METZELER RACETECH RR ed M7RR.

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    #1

    [TEST] METZELER RACETECH RR ed M7RR.

    Ciao a tutti, come molti sapranno, poco prima di inizio primavera si ? tenuta la presentazione del METZELER RACETECH RR ed M7RR.
    Un magnifico evento che ha visto la presenza dei tester delle maggiori testate giornalistiche di settore di tutto il mondo.
    Noi di Daidegas eravamo l? che come al solito non vedevamo l'ora di partecipare a questa splendida iniziativa.

    L'evento a cui mi st? riferendo ? il Test dei nuovi Metzeler M5 RR e dei nuovissimi Metzeler Racetech RR che si ? tenuto sul tecnico circuito di Almeria e sulle tortuose strade che si snodano sulle montagne andaluse circostanti.
    Metzeler ha dato cos? l'opportunit? di testare le eccezionali performance dei pneumatici Metzeler Racetech RR ed M5 RR .


    DIARIO DI VIAGGIO

    La partenza
    Nemmeno il tempo di rientrare in Italia, poche ore di sonno e sono di nuovo in piedi per controllare gli ultimi dettagli e le cose da non dimenticare.
    La giornata ? un po' piovosa sulla penisola ma dopo poco aver preso l'aereo alla volta di Barcellona, mi ritrovo immerso nel blu tra il cielo ed il mare.
    Almeria stiamo arrivandooo...





    Appena usciti dalla fusoliera, ? stato come fare un salto nell iperspazio, dal freddo e piovoso inverno continentale europeo, ad una sorta di calda primavera in terra andalusa.




    Qui abbiamo incontrato i primi membri dello Staff Metzeler ed alcuni amici tester di testate giornalistiche italiane, incontrati gi? in occasione di altre prove.
    Per il trasferimento verso l'albergo ci aspettano altri 45 min di strada n? ho approfitto per ammirare il panorama "on the road".



    Giunti finalmente al nostro Hotel, il tempo di fare il check-in e via rapidi al briefing di benvenuto.













    Grazie alla presenza dello staff che ha progettato e sviluppato queste nuove coperture, il briefing acquisisce presto un'impronta squisitamente tecnica che approfondisce le nozioni di cui gi? disponevamo, sulle nuove coperture che andremo a provare.
    Quindi: Engineering di carcasse e mescole, Tecnologia costruttiva, Sviluppo, Experience nel Road Racing pi? importanti e prestigiosi del mondo, Filosofia Metzeler di porre in primo piano performance e sicurezza.








    CONFERENCE



    RACETEC™RR
    il nuovo pneumatico Racing Supersport di METZELER
    Disponibile nelle mescole K1, K2 e K3, questo pneumatico pu? vantare tra i
    suoi punti di forza grip in tutte le condizioni, precisione di guida, stabilit? e
    costanza delle prestazioni

    RACETEC™RR, successore del RACETEC INTERACT™, ? il nuovo
    pneumatico di METZELER disponibile nelle mescole K1, K2 e K3 che si caratterizza per l’elevato grip che ? in grado di offrire in tutte le condizioni, la precisione di guida, l’eccellente stabilit? e la costanza delle prestazioni.

    Le origini:
    il mondo del Road Racing RACETEC™RR ? l’evoluzione di RACETEC INTERACT™ in linea con lo sviluppo di nuove moto e deriva direttamente dall’esperienza di METZELER nelle competizioni Road Racing a cui il brand dell’elefantino partecipa con soddisfazione ormai da molti anni. Nel solo 2014 i piloti supportati da METZELER nelle competizioni su strada sono saliti ben 39 volte sul podio ottenendo 16 primi posti.
    Grazie all’importante impegno in queste attivit?, METZELER ha potuto rinnovare completamente la sua gamma sportiva e cos?, gi? nel 2013, ha
    sviluppato e lanciato sul mercato SPORTEC™ M7 RR e, ad un anno esatto di distanza,
    completa il progetto di rinnovamento con il nuovo Racing Supersport
    RACETEC™ RR.
    Nello specifico,RACETEC™RR
    ? stato progettato e testato nelle competizioni pi? importanti come la North West 200, il Metzeler Ulster Grand Prix, la Southern 100 e soprattutto l’Isle of Man TT, in cui ha vinto la classe Supersport gommando la Triumph Daytona di Gary Johnson.
    Queste gare non si svolgono in circuito ma su strade che sono aperte al pubblico nel corso dell’anno e in cui sono riscontrabili tutte le situazioni che ogni motociclista incontra sulle strade di tutti i giorni, proprio per questo motivo sono state scelte da METZELER come terreno di prova e sviluppo

    Le origini di RACETEC™RR sono chiare fin dal suo nome: RACETEC™ identifica la
    gamma di prodotti METZELER dedicati all'attivit? sportiva mentre RR, inteso come Road Racing, testimonia il contesto in cui ? nato questo progetto.

    A chi ? destinato RACETEC™RR

    RACETEC™ RR
    ? dedicato sia ai motociclisti che vogliono andare in pista a livello
    professionale sia a quelli che lo fanno come semplice hobby per sessioni di divertimento in
    circuito.
    Pi? in generale,RACETEC™RR ? pensato per tutti i proprietari di moto supersportive e
    naked che amano la guida sportiva e che vogliono il massimo in termini di grip anche su
    strada, alla ricerca di emozioni forti e di un altissimo livello di prestazioni.

    Caratteristiche e vantaggi del nuovo RACETEC™RR

    RACETEC™RR
    racchiude le tecnologie, i materiali, i processi avanzati e il know-how
    raggiunto dagli pneumatici METZELER negli ultimi anni per offrire un nuovo livello di
    prestazioni.
    RACETEC™RR presenta nuovi profili, materiali della struttura, mescole e disegno battistrada.
    Il Road Racing ? una delle attivit? sportive pi? difficili e impegnative per via della
    combinazione di fattori quali l’elevato chilometraggio di gara, le alte velocit? medie, la
    variazione altimetrica e di temperatura e la variet? del manto stradale.
    RACETEC™RR ? stato progettato per far fronte a tutte queste diverse situazioni che si possono incontrare in una sola gara, fornendo un chilometraggio e una costanza senza rivali unite ad una gradissima versatilit?.

    I principali vantaggi offerti da RACETEC™RR sono:

    -Grip in tutte le condizioni, sia su strada che in pista grazie alla versatilit? delle mescole

    -Precisione di guida e stabilit?, caratteristiche utili sia in fase di piega che su rettilineo grazie alla capacit? degli pneumatici di assorbire le asperit? dell’asfalto

    -Costanza delle prestazioni durante tutta la vita utile dello pneumatico
    In particolare lo pneumatico posteriore di RACETEC™RR ? bimescola ed ? in grado di offrire un ottimo grip in curva insieme ad elevata stabilit? alle alte velocit?.

    A differenza del suo predecessore, tutte le misure e mescole del RACETEC™RR presentano l’indice di velocit? W in parentesi che permette a questi pneumatici di circolare
    liberamente su strade aperte al pubblico e non solo in circuito.


    Le gare Road Racing solitamente sono molto lunghe, fino a 240 chilometri complessivi,
    mediamente oltre il doppio rispetto alle competizioni in circuito. Per questo motivo la durata e la capacit? di preservare l'integrit? e le prestazioni degli pneumatici si rivela un fattore chiave per la vittoria.
    RACETEC™ RR ? vincitore in questo ambito grazie alle caratteristiche
    delle mescole e al disegno del battistrada.

    Le mescole

    Tutte le specifiche delle mescole utilizzate nel
    RACETEC™RR sono caratterizzate da una
    elevata resistenza all'abrasione grazie alla dispersione omogenea dei componenti ottenuta
    tramite un processo di miscelazione esclusivo e brevettato.
    Per fronteggiare le condizioni variabili che si possono incontrare nel corso della stessa gara,METZELER ha fortemente ampliato la versatilit? delle mescole.
    Se per esempio la versione K2 del RACETEC INTERACT™ era destinata ad essere
    utilizzata con condizioni stradali difficili e basse temperature, ora la mescola K2
    del nuovo RACETEC™ RR offre elevate prestazioni anche alle alte temperature e con asfalto pi? liscio.
    Allo stesso modo, la mescola K1 di RACETEC™ RR
    ora pu? essere utilizzata anche in condizioni di minori temperature e con un manto stradale pi? aggressivo.

    Per raggiungere questo obiettivo, si ? lavorato principalmente sulle formule delle mescole,
    bilanciando polimeri, resine e cariche rinforzanti per generare diverse propriet?.
    RACETEC™RR ? disponibile nelle mescole K1, K2 e K3.
    I motociclisti potranno facilmente distinguere una mescola dall’altra grazie alle etichette applicate sul fianco e alle strisce colorate sulla fascia battistrada.

    -K1 - SOFT
    in mescola morbida. Ha un’etichetta sul fianco con la scritta K1 in blu e una
    striscia sempre di colore blu sulla fascia battistrada

    -K2 - MEDIUM
    in mescola di media durezza. Presenta un’etichetta sul fianco con la scritta
    K2 in verde e una striscia verde sulla fascia battistrada

    -K3 - HARD-K3 - HARD
    in mescola pi? dura. Si distingue per un’etichetta sul fianco con la scritta K3 in
    giallo e una striscia gialla sulla fascia battistrada

    Per quanto riguarda le soluzioni posteriori il criterio di scelta per l’utilizzo si basa sulla
    severit? dell’asfalto, sulla temperatura e sulla durata della prestazione richiesta (long-run).
    Per esempio, un asfalto caldo perde parte del suo naturale grip meccanico diventando pi?
    liscio e scivoloso. In queste condizioni ? necessaria una mescola pi? morbida (come la K1) che possa aderire il pi? possibile alla superficie dell’asfalto.
    Un asfalto freddo, al contrario, tende ad essere pi? aggressivo e ruvido offrendo quindi un
    maggiore grip di natura meccanica che, tuttavia, pu? provocare strappi e lacerazioni dello
    pneumatico che pertanto necessita di una mescola con maggiore resistenza (come la K2).


    Per le soluzioni anteriori il criterio di scelta per l’utilizzo si basa non solo su temperatura
    esterna e tipologia del percorso (molto guidato o lunghi rettilinei, avvallamenti, ecc.) ma
    anche su aggressivit?/stile di guida del pilota che si ripercuote sull’anteriore.
    In generale, parlando di condizioni climatiche, quando la temperatura del tracciato aumenta,
    la mescola tende a perdere la sua compattezza e rigidit?. Questo comportamento pu?
    provocare movimenti in fase di piega. Una mescola pi? rigida come la K2 minimizza questo
    effetto.

    Al contrario, quando il tracciato ? freddo, la mescola tende ad irrigidirsi a scapito di grip e
    stabilit? in frenata. In queste condizioni ? meglio utilizzare una mescola morbida come la K1.
    La mescola K3 ? dedicata all'utilizzo non competitivo e pu? essere usata a qualsiasi
    temperatura, in qualsiasi condizione di granulometria dell’asfalto ed ? in grado di offrire una durata sensibilmente superiore.

    Un'altra caratteristica peculiare delle gare su strada ? la presenza di rettilinei molto lunghi, dove le moto mantengono velocit? superiori ai 300 Km/h anche per molto tempo.
    Questa situazione genera tipicamente un surriscaldamento della sezione centrale dello pneumatico che rimane a contatto con il suolo e un raffreddamento sulle spalle.
    Come conseguenza, quando si entra in curva dopo aver percorso un rettilineo, il fianco potrebbe non essere nella corretta temperatura operativa e quindi in grado di garantire tutto il grip necessario.

    RACETEC™RR utilizza una soluzione bimescola posteriore con una struttura “Cap and Base” in cui la mescola centrale supporta la mescola laterale posizionandosi nel sottostrato del battistrada.

    Pur generando di per s? meno calore, questa mescola centrale ? in grado di
    distribuirlo nel sottostrato e quindi di riscaldare la mescola presente sui lati.
    Con questa soluzione, pi? il rettilineo ? lungo e pi? tempo avr? la mescola centrale, e conseguentemente quella laterale, di scaldarsi raggiungendo e mantenendo la temperatura operativa e assicurando una perfetta aderenza quando si dovr? percorrere la curva.

    Il disegno del battistrada



    La disposizione degli intagli longitudinali centrali ? volta alla massimizzazione della compattezza della fascia battistrada per ottimizzare la stabilit? in rettilineo.
    La posizione degli intagli trasversali offre aderenza in curva in tutte le condizioni di asfalto pur minimizzando gli effetti dell’usura grazie all’orientamento degli stessi.

    La struttura e i profili

    La stabilit? ? un fattore chiave nelle competizioni su strada. L’alta velocit? a cui si percorrono
    i rettilinei innesca oscillazioni sul veicolo che ne influenzano le prestazioni.
    L’innovativo materiale di carcassa impiegato nella struttura del
    RACETEC™RR ne eleva la sua rigidit? laterale minimizzando queste oscillazioni.
    Nel caso di un tracciato stradale le sue peculiarit?, rappresentate da tombini, rattoppi del
    manto stradale e salti, creano improvvise perdite di aderenza.


    I profili di cappello e fianco sono stati studiati per assorbire le asperit? e nel contempo
    smorzarne, senza generare oscillazioni, le deformazioni dell’impatto.
    Le misure RACETEC™RR ? acquistabile presso tutti i rivenditori METZELER nelle seguenti misure e
    mescole:




    (cit. da scheda tecnica press)




    Last edited by Rexxx; 02-05-15, 17:45.

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    #2
    I TEST

    TEST


    La mattina successiva ci siamo alzati prestissimo con la voglia di fare e fare bene, ma con l'amara sorpresa delle condizioni meteo cambiate, come da previsioni…."Pioggia".





    Abbiamo sperato con tutto il cuore che il tempo cambiasse ma cos? non ? stato, quindi l'imponente parco moto, schierato dall'organizzazione per la prova su strada, ? rimasto mestamente alla linea di partenza.






    In tarda mattinata rinunciando definitivamente al test su strada, ci siamo avviati verso il circuito nella speranza che almeno nel pomeriggio si potessero svolgere i test tra i cordoli del nuovo Metzeler Racetech RR.



    Il circuito di Almeria


    Locato a Tabernas Almeria nel sud della Spagna, ? uno dei posti in Europa con pi? ore di luce durante tutto l'anno e minore media annuale di pioggie.
    Lungo circa 4km con carreggiata di circa 10m, ha due rettilinei di cui uno lungo circa 1 km (970m), ? un circuito con piuttosto tecnico con 8 curve a sinistra e 5 a destra che si snodano tra diversi saliscendi, che impongono alcune impostazioni di traiettoria senza completa visuale.

    Caratterizzato da un'asfalto piuttosto nuovo e buon grip, ? frequentato tutto l'anno per i tests da molti teams di diversi campionati del mondo,
    MotoGP e WSBK, tanto per citarne due a caso...






    Arrivati in pista la situazione fondo era questa...








    Le moto, (anche qui tantissime), erano state schierate ordinatamente dagli addetti all'organizzazione Metzeler all'interno del paddock, alcune erano sui cavalletti con le termocoperte.











    Il box Metzeler era il punto di ritrovo, grazie al self-service con bevande, th?, caff? caldi e snack rifocillanti,
    non mancavano le postazioni press con il wifi e portatili collegati in rete, il tutto caratterizzato dal bellissimo carpet moquettato di “blu istituzionale” e gigantografie in tema RACETECH™RR FEEL THE RR OAD. sulle pareti.









    Prova in pista

    Inizia il briefing che prelude la prova in pista e come temevamo ci annunciano che date le condizioni “wet” e per questioni di sicurezza, non sar? possibile provare le Racetech in mescola, ma solo moto equipaggiate con Metzeler M7RR.

    Seppur confortati dalla nota bont? di comportamento sul bagnato delle M7 RR, il quadretto si prospetta non ? il massimo per lanciarsi in scioltezza tra i cordoli, mentalmente faccio training autogeno ripetendo a me stesso che la pioggia non mi deve guastare ulteriormente la festa e che invece ? un'opportunit? per sentire il comportamento degli pneumatici, in condizioni limite come queste.
    I tester di CycleWorld, MotoUSA.com ecc probabilmente stavano pensando la stessa cosa...







    Alla fine scelgo la prima S1000RR pronta, premo play sulla gopro, giro la chiave, faccio partire il motore, metto la 1? prima, gi? la visiera e parto....




    Davanti a noi il veloce ed esperto pilota tedesco ex MotoGP e collaudatore S1000RR WSBK J?rgen Fuchs, che faceva da apri pista ad indicare le traiettorie ideali da seguire e i punti pi? redditizi ove mettere le ruote, ma soprattutto quelli ove "non metterle".
    Cominciamo ad affrontare i primi giri, il circuito ? piuttosto tecnico, molto guidato e con dei sali/scendi che rendono il tutto ancora pi? divertente ed impegnativo sotto la pioggia (che io solitamente non amo e se posso evito come la peste).

    Man mano che giro riesco ad alzare il ritmo per cercare di non perdere contatto con i primi dietro il tester, dato che mi accorgo che st? memorizzando bene le 13 curve della pista e st? instaurando del feeling tra coperture e asfalto bagnato.
    Di tanto in tanto esagero appositamente con gli ingressi per vedere quanto manca al limite ed il fatto ? confermato dal puntuale ma sicuro intervento dell'ABS, specie in fondo ai rettilinei.



    Rientro ai box per riprendere fiato, attendo qualche minuto senza scendere dalla moto, faccio in tempo a scambiare qualche impressione con un responsabile Metzeler e rientro.


    Questa volta rientro per girare in autonomia senza apri pista, senza pensare a stare col gruppetto in testa.
    Abbandonata dopo pochi giri la mappa “Rain” per la “Sport” passo definitivamente alla mappa “Race” (anche per avere reazioni meno filtrate) e mi setto in modalit? “turbodiesel”, deciso a girare costante, in progressione fermandomi il meno possibile e concentrandomi al massimo su moto, curve e comportamento delle coperture.

    Fa freddo, tira vento e piove e non posso piegare come sull'asciutto.... ma incredibile riesco comunque a divertirmi,
    coccolato dalla calda carezza delle manopole riscaldate della S1000RR, che mi fanno conservare la giusta sensibilit? alle dita.
    La moto danza leggera con solido appoggio tra i cordoli e nei rettilinei riesco a liberare tutta la cavalleria della veloce S1000RR senza patire indesiderati serpeggiamenti e staccando con sicurezza sempre un po' pi? in l? giro dopo giro..




    Quella delle M7RR ? un'aderenza a tutta prova nonostante la temperatura ambientale sia bassa, merito del disegno degli incavi disposti in modo da ottenere il massimo drenaggio sul bagnato, interrotti da zone in mescola per garantire stabilit? in appoggio e grip e merito sicuramente delle inedite mescole ad alto contenuto di silice.

    L'anteriore ? a singola mescola composta con il 100% di silice, il posteriore invece ? bimescola, con un mix dedicato 100% silice in zona spalla ed al centro un compound specifico che ricopre per tutta la larghezza l'intero pneumatico (anche sotto le spalle) ed emerge al centro costituendo una striscia larga 45mm.

    Qui siamo ai massimi livelli di maneggevolezza e sicurezza in condizioni di asfalto bagnato, d'altro canto il presupposto per un pneumatico sportivo per impiego stradale ? la performance in condizioni pi? difficili e nettamente pi? mutevoli rispetto a quelle che si presentano in pista.
    Non a caso M7RR ? al vertice della gamma sportiva destinata all'uso stradale, nasce dallo sviluppo del "road racing" pi? prestigiosi come il North West 200, il Southern 100, Metzeler Ulster Gran Prix, Macao e il TT dell'Isola di Man.... e scusate se vi sembra poco!



    METZELER SPORTEC™ M7 RR:
    SULL’ASCIUTTO COME SUL BAGNATO IL PNEUMATICO SUPERSPORTIVO CHE TRASFORMA OGNI STRADA IN EMOZIONE


    Pensato per chi utilizza la propria motocicletta in ogni condizione, l’ultimo nato della gamma supersportiva METZELER deriva dall’esperienza nelle
    competizioni road racing come il Tourist Trophy a cui il brand ha partecipato con piloti del calibro di Guy Martin

    Offre massimi livelli di maneggevolezza, sicurezza anche in situazioni di
    asfalto bagnato, sconnesso e sporco oltre ad un incremento del 20%in
    chilometraggio rispetto al suo predecessore SPORTEC™ M7 RR ? il pneumatico supersportivo di METZELER nato per garantire
    altissimi livelli di maneggevolezza e sicurezza anche nelle situazioni difficili che si possono
    incontrare su strada, quali asfalto bagnato, sconnesso e sporco.

    SPORTEC™ M7 RR nasce dall’esperienza maturata dal brand di origini tedesche nelle attivit? road racing ed ? il successore designato dello SPORTEC™ M5 INTERACT™ con
    profili completamente nuovi, l’utilizzo di materiali innovativi nella struttura, nuove mescole e un inedito battistrada.
    SPORTEC™ M7 RR ha come principali punti di forza la maneggevolezza sportiva, un eccellente comportamento su bagnato e un chilometraggio elevato, incrementato del 20% rispetto al suo predecessore.

    Il pedigree di SPORTEC™ M7 RR SPORTEC™ M7 RR ? l'ultima evoluzione della gamma SPORTEC™, in linea con lo sviluppo delle nuove motociclette.
    Per quanto riguarda il naming del prodotto, con SPORTEC™ il brand METZELER identifica la gamma di prodotti dedicati all’utilizzo sportivo su strada, M7 ? la naturale progressione
    numerica dei prodotti predecessori SPORTEC™ M1, SPORTEC™ M3 e SPORTEC™ M5 INTERACT™, e infine RR, inteso come Road Racing, testimonia il contesto in cui ? nato
    questo progetto.

    SPORTEC™ M7 RR ? infatti lo pneumatico pi? sportivo della gamma di prodotti METZELER nati per utilizzo stradale, che ha origine dalle corse su strada in cui
    sono riscontrabili tutte le situazioni limite che ogni motociclista potrebbe incontrare sulle strade di tutti i giorni e che per questo motivo sono state scelte da METZELER come
    terreno di prova e sviluppo.

    SPORTEC™ M7 RR sfrutta tutta l’esperienza e il know how acquisiti grazie alla
    partecipazione alle pi? prestigiose gare su strada come il Tourist Trophy dell’Isola di Man, la
    North West 200, la Southern 100, il Metzeler Ulster Gran Prix e il Macau Motorcycle Grand Prix, competizioni in cui il brand METZELER lo scorso anno ? salito 17 volte sul podio ottenendo 10 primi posti sponsorizzando e seguendo da vicino piloti del calibro di Guy Martin.

    L’origine di SPORTEC™ M7 RR
    Le strade che i motociclisti percorrono non sono sempre perfette e il loro asfalto non ? liscio e uniforme come quello che si pu? trovare in pista; spesso si celano delle insidie, l’asfalto ?
    disconnesso e presenta buche e dislivelli del manto stradale, chiazze umide, scivolose e in alcuni casi anche sporche.
    Uno pneumatico deve sapersi adattare a queste condizioni difficili e per questo motivo
    METZELER ha deciso di sviluppare SPORTEC™ M7 RR basandosi sui dati acquisiti nel corso degli anni nelle corse su strada che ben riproducono, estremizzandole, le situazioni
    che un motociclista pu? incontrare quotidianamente su strada.
    SPORTEC™ M7 RR ? nato cos?, come uno pneumatico per uso stradale dall’anima sportiva e in grado di offrire un
    comportamento di prim’ordine in situazioni di asfalto bagnato e scivoloso, grazie al
    rapidissimo warm-up che ? in grado di garantire anche alle basse temperature e alla versatilit? di utilizzzo in ampio spettro di temperature d’esercizio.
    Uno pneumatico su cui si pu? contare in situazioni improvvise e inaspettate e che pu?
    davvero fare la differenza in termini di divertimento e sicurezza durante la guida.

    A chi ? destinato SPORTEC™ M7 RR
    SPORTEC™ M7 RR garantisce un nuovo livello di prestazioni supersportive ed ? stato progettato per tutti i motociclisti che prediligono uno stile di guida sportivo ed utilizzano la
    moto in tutte le situazioni, quotidianamente in citt? cos? come per le gite del fine settimana, e che necessitano sempre di aderenza qualsiasi siano le condizioni del manto stradale, quelle climatiche e la temperatura.

    Caratteristiche e vantaggi di SPORTEC™ M7 RR

    I principali vantaggi di SPORTEC™ M7 RR sono:
    • Maneggevolezza sportiva e grip, anche quando si guida su strade bagnate o sporche.
    • Eccellenti prestazioni sul bagnato, sia in termini di grip che di sensazione di grande
    sicurezza
    • Elevato chilometraggio incrementato del 20% rispetto allo SPORTEC™ M5
    INTERACT™.

    Il battistrada
    Con il chiaro obiettivo di ottenere un comportamento sportivo che deve essere mantenuto
    anche su strade bagnate e sporche, ? stata progettata una disposizione degli incavi che
    assicurasse grip su asciutto e allo stesso tempo eccellente drenaggio dell’acqua e stabilit? in
    curva.
    Gli incavi longitudinali sono interrotti da elementi di mescola che migliorano la stabilit? del
    battistrada e la regolarit? di usura e aumentano le spinte nelle accelerazioni. Questi elementi
    contribuiscono anche a mantenere gli incavi ben aperti quando la gomma ? a contatto con
    l’asfalto per garantire il drenaggio dell'acqua.
    Negli incavi laterali, la profondit? diminuisce gradualmente verso la zona delle spalle per
    aumentare la compattezza e la spinta laterale quando si curva al massimo angolo di piega su
    asciutto; la loro larghezza, al contrario, aumenta verso la zona delle spalle per garantire un
    drenaggio efficace dell'acqua ad un’elevata angolazione di piega.
    Anche il rapporto pieni/vuoti ? stato rivisto: rispetto SPORTEC™ M5 INTERACT™ ?
    cresciuto dal 12,6% al 14,7% sull’anteriore e diminuito dal 12,6% all’11,1% sul posteriore.
    Questo perch? lo pneumatico anteriore ? quello che ha il ruolo pi? importante nel drenaggio
    dell’acqua presente su strada.

    Le mescole
    Per SPORTEC™ M7 RR ? stata sviluppata una gamma totalmente nuova dimescole con
    contenuti elevati di silice in grado di offrire performance sportive sia su asciutto ad alte
    temperature che su bagnato e con temperature pi? basse.
    La chiave di questa svolta tecnologica risiede nell’esclusivo e brevettato processo di
    miscelazione che ? in grado di fornire mescole di altissima qualit?, massimizzando la
    dispersione di tutti i componenti nella matrice polimerica e raggiungendo un elevatissimo
    livello di omogeneit?.
    Lo pneumatico anteriore ? mono-mescola di 100% silice. Il posteriore ? bimescola: la
    spalla ha un 100% di silice che fornisce grip chimico sia su superfici asciutte che bagnate,
    supportata da una mescola pi? dura nel substrato che garantisce i pi? alti livelli di stabilit? e
    precisione di guida in curva. Questa stessa mescola “di base” emerge nella parte centrale del
    battistrada, ? larga circa 45 millimetri (con leggere differenze tra le diverse misure) e
    garantisce un elevato chilometraggio.


    I profili
    I profili dello SPORTEC™ M7 RR derivano direttamente da quelli utilizzati nel 2013 su uno
    pneumatico di sviluppo utilizzato nelle attivit? road racing dai piloti METZELER.

    I profili sono caratterizzati dalla composizione di diversi raggi di curvatura, pensati per
    favorire una discesa immediata in piega e un incremento della superficie d’appoggio in
    percorrenza di curva.


    La struttura
    Per supportare il lavoro dei profili, per permettere alla mescola di avere trazione sull'asfalto e
    per mantenere gli intagli ben aperti nell’area d’impronta ? stata sviluppata una struttura
    adeguata.
    La carcassa radiale ? composta da una versione speciale di rayon; questa struttura ? molto
    pi? rigida e in grado di mantenere la sua forma in condizioni di maggiore sollecitazione e
    deformazione da carico.
    Sopra la struttura radiale si trova la cintura in acciaio 0? con la tecnologia INTERACT™ a
    diverse zone di tensionionamento che offre un comportamento progressivo ad ogni angolo
    di piega. La tecnologia INTERACT™ ? l’evoluzione della tecnologia della cintura d’acciaio 0?
    ed ? parte integrante dello sviluppo di tutti gli pneumatici METZELER in cui viene utilizzata la
    cintura d'acciaio.
    Combinando la struttura INTERACT™ con la tecnologia applicata alle mescole, tutti gli
    elementi del complesso struttura-cintura-mescola si armonizzano in modo perfetto offrendo
    un fine tuning continuo delle performance rispetto all’angolo di piega della moto.


    Le misure

    METZELER SPORTEC™ M7 RR ? gi? disponibile sul mercato nelle seguenti misure:








    (Cit. scheda Press)




    Si conclude per ora questa prima fase del test con la sola prova (sul bagnato) dell'M7RR.
    Per quanto riguarda il Test del Rachetech RR, la Metzeler st? predisponendo le modalit? per proseguire il test in differita.

    Mi sarebbe piaciuto fare una recensione unica per entrambe le nuove coperture ed ho atteso per questo tanto tempo per pubblicare il mio diario di viaggio.
    L'evento per organizzazione, mezzi, forze e uomini messi in campo, ? stato veramente ragguardevole ed avrei voluto "onorare" con un lavoro completo tutti gli sforzi profusi da Metzeler,
    ma il tempo vola e la stagione ? gi? iniziata alla grande, non potevo pi? aspettare.

    A presto quindi con la prova del RACETECH™ RR..sempre qui in sezione Metzeler su WWW.DAIDEGASFORUM.COM


    Ringraziamenti a Metzeler ed allo staff.
    Si ringraziano inoltre Spidi ed XLite per il supporto fornito.




    Last edited by Rexxx; 02-05-15, 18:01.

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      #3
      .................................

      Comment


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        #4
        Grande Andrea... sempre bellissime le tue recensioni, sembra di essere l?... bellissimo anche il diario di viaggio.

        Peccato per il meto... bravo che hai cmq. girato!

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          #5
          Originally posted by mito22 View Post
          Grande Andrea... sempre bellissime le tue recensioni, sembra di essere l?... bellissimo anche il diario di viaggio.

          Peccato per il meto... bravo che hai cmq. girato!


          Grazie Davide!
          Tanto rammarico per il meteo che c'ha impedito di provare sull'asciutto Racetechec RR in pista ed M7RR su strada/pista.
          Di fatto questa recensione, tra descrizioni e foto mancanti, ? un "appendice" di quella che sarebbe dovuta essere se avessimo potuto provare tutto sull'asciutto.
          Dispiaciuto per me per gli altri tester e per l'organizzazione che questa volta, tra mezzi e materiale messo in campo era veramente di un imponenza mai vista.
          Last edited by Rexxx; 30-04-15, 18:52.

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            #6
            Apper??????, e bravo Rexxx...

            gi? un vero peccato per la mancata prova delle RR, ma quando il meteo ci si mette oh...

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              #7
              ..e pure fotogenico in sella!

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                #8
                Andrea ? grosso... ma sa andare in moto.. mica balle..

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                  #9
                  Originally posted by Pinzo? View Post
                  Apper??????, e bravo Rexxx...

                  gi? un vero peccato per la mancata prova delle RR, ma quando il meteo ci si mette oh...
                  Originally posted by Pinzo? View Post
                  ..e pure fotogenico in sella!

                  La nuvola di fantozzi.. :mr.green2::tomato:

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                    #10
                    Originally posted by mito22 View Post
                    Andrea ? grosso... ma sa andare in moto.. mica balle..

                    cena pagata per Davide...

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                      #11
                      Io ho le m7rr da 3000 km...mi trovo decisamente bene ma ho sempre l'impressione che rispetto alle mie ex diablo rosso corsa (che conoscevo bene) il posteriore abbia meno grip...pi? che altro con temperature basse.
                      Come durata se tutto va bene dovrei fare 4000 km.
                      Last edited by IlNanni; 30-04-15, 20:40.

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                        #12
                        Ti vedo bene sulla BMW... ma NERA ovviamente.

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                          #13
                          Originally posted by mito22 View Post
                          Ti vedo bene sulla BMW... ma NERA ovviamente.
                          ce l'ho gi? la bmw nera....
                          Last edited by Rexxx; 01-05-15, 15:17.

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                          • Font Size
                            #14
                            Bravissimo, ottima recensione
                            Peccato che non abbia potuto provare le K1...
                            Perch? in attesa che mi arrivino la seconda serie di cerchi, usando la moto sia strada che pista , stavo proprio pensando di montare
                            Anteriormente k1 e posteriormente k1 200/55. In quanto omologate anche su strada

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                            • Font Size
                              #15
                              Ciao rexxx, alla grande

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