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Ma è sempre meglio partecipare no?
Io ve l'avevo detto che c'era il rischio che il Marquez brocco mettesse dietro il Marquez storpio, se la Honda non è migliorata il rischio si concretizzerà durante la stagione
Su moto.it ho visto le top speed e Yamaha molto migliorata. Se è migliorata li senza perdere in altri aspetti sarà sicuramente buona. Ducati e Aprilia credo abbiano cambiato poco e quindi naturalmente vanno bene. Honda credo ci vorrà tempo per capire ma se il buon giorno si vede dal mattino è meglio tornare a dormire. KTM ????? Miller primo fra di loro mi fa pensare perchè Binder ha fatto belle gare lo scorso anno finendo sesto in campionato se non sbaglio quindi ho pensato buona moto buon pilota poi arriva Miler buon pilota ma non un super campione e alla prima giornata lo mette dietro .... allora Binder pilota medio KTM ottima moto con piloti da schifo?????
boh...perà 2 "piloti da schifo" con l'aprilia (al debutto o quasi)son davanti a tutte le ktm però
Il rebus si infittisce
mmmm....son tutti li vicino con uno scarto di 3km\h praticamente...mi pare troppo poco...toccherebbe vedere dove han messo il rilevamento...o quanto tempo ci mettono ad arrivare a certe velocità o se sono ripetibili per tutto i lgp (vedi consumi ad esempio)
Sono molto soddisfatto per questa prima giornata di test. Qui ad ottobre eravamo stati molto competitivo e oggi siamo ripartiti da lì, non mi è sembrato di essermi fermato per tre mesi ed è positivo.
Oggi ho lavorato sia con la moto 2022 che con la moto 2023 e ci siamo concentrati a lavorare con gomme usate con entrambe le moto senza fare time attack.
La moto 2023 mi piace molto, ma continuiamo a lavorare per poter migliorare. Fortunatamente quest’anno avremo un giorno in più di test ed è molto importante.
È stata una prima giornata di test MotoGP incoraggiante per Francesco Bagnaia e Ducati. A Sepang la nuova Desmosedici GP23 si è rivelata subito veloce. Ha chiuso con il quinto tempo assoluto a 387 millesimi dal leader Marco Bezzecchi, ma non ha fatto un vero time-attack oggi. In compenso, il ritmo è stato eccellente.Il team italiano ha provato una carena evoluzione rispetto a quella della GP22, ma anche un’altra nuova a “effetto suolo” che serve per aumentare il carico aerodinamico in fase di piega e a mantenere la moto più aderente all’asfalto, così da poter disporre di maggiore grip in curva. Ovviamente, Pecco ha utilizzato anche il prototipo dello scorso anno per delle comparazioni. MotoGP, test Sepang: Bagnaia felice della Ducati GP23
Bagnaia è particolarmente contento di come sono andate le cose oggi in Malesia: “Sono molto felice – ha detto a Sky Sport MotoGP – perché nel pomeriggio ci siamo concentrati sull’utilizzo delle gomme usate e abbiamo fatto dei run incredibili. Ho utilizzato entrambe le moto. Avere quel ritmo è stato molto positivo e possiamo essere molto contenti della prima giornata. Domani ci focalizzeremo sul provare la sprint race, però dobbiamo anche sistemare delle piccole cose che ci possono aiutare molto“.
10 Febbraio 2023
MotoGP, Bagnaia promuove la Ducati GP23 a Sepang: “Ritmo incredibile”
Bagnaia molto soddisfatto della nuova Ducati Desmosedici GP23. La prima giornata di test a Sepang gli dà tanta fiducia per la stagione.
È stata una prima giornata di test MotoGP incoraggiante per Francesco Bagnaia e Ducati. A Sepang la nuova Desmosedici GP23 si è rivelata subito veloce. Ha chiuso con il quinto tempo assoluto a 387 millesimi dal leader Marco Bezzecchi, ma non ha fatto un vero time-attack oggi. In compenso, il ritmo è stato eccellente.
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Il team italiano ha provato una carena evoluzione rispetto a quella della GP22, ma anche un’altra nuova a “effetto suolo” che serve per aumentare il carico aerodinamico in fase di piega e a mantenere la moto più aderente all’asfalto, così da poter disporre di maggiore grip in curva. Ovviamente, Pecco ha utilizzato anche il prototipo dello scorso anno per delle comparazioni. MotoGP, test Sepang: Bagnaia felice della Ducati GP23
Bagnaia è particolarmente contento di come sono andate le cose oggi in Malesia: “Sono molto felice – ha detto a Sky Sport MotoGP – perché nel pomeriggio ci siamo concentrati sull’utilizzo delle gomme usate e abbiamo fatto dei run incredibili. Ho utilizzato entrambe le moto. Avere quel ritmo è stato molto positivo e possiamo essere molto contenti della prima giornata. Domani ci focalizzeremo sul provare la sprint race, però dobbiamo anche sistemare delle piccole cose che ci possono aiutare molto“.
Il campione in carica non si può sbilanciare su quelli che sono i reali valori in pista, però sente comunque che rispetto a inizio 2022 si trova in una condizione tecnica molto migliore: “I test vanno sempre presi con le pinze. Ciascuno svolte un lavoro diverso. Martin è stato molto veloce oggi, anche Enea come ritmo, ma ognuno provava cose differenti. È difficile ora tracciare la linea del potenziale di ciascun pilota. Io sono molto tranquillo, rispetto a un anno fa è tutta un’altra storia“. Ricordiamo che l’inizio della scorsa stagione fu molto più complicata del previsto per Ducati. Troppi cambiamenti rispetto alla base già ottima del 2021 e in un primo momento non era stata trovata la giusta strada. È servito un po’ di tempo per esprimere tutto lo straordinario potenziale di moto e piloti. Pecco su nuova carena e Bastianini
A Pecco è stato chiesto un giudizio anche sulla nuova carena portata da Ducati a Sepang: “Ci ha aiutato abbastanza per la frenata – spiega – però ci sono delle cose da mettere a posto a livello di setting. Fa un lavoro molto diverso sulla moto. Quella standard è un’ottima base per comparare il tutto. Diciamo che la carena è stato il cambiamento che ho sentito di più, è positivo e ne sono contento“.
Bisogna lavorarci, però le sensazioni sono state incoraggianti. Incoraggiante anche l’inizio di collaborazione con Enea Bastianini, suo nuovo compagno di squadra che oggi ha chiuso al terzo posto (a +0″132 da Bezzecchi): “Abbiamo lavorato bene insieme – racconta – e durante la pausa pranzo abbiamo chiacchierato in merito al feeling avuto con le cose provate. Per il momento tutto sta filando liscio“.
Il clima è assolutamente positivo nel box Ducati. Tutto è andato per il verso giusto oggi. Chiaramente, è presto per esaltarsi. La concorrenza non sta a guardare e continuerà a lavorare sodo per battere lo squadrone rosso.
Marc Marquez ha concluso con il dodicesimo tempo il primo dei tre giorni di test MotoGP in Malesia. Sono 954 i millesimi di distanza da Marco Bezzecchi, autore del miglior crono con la Ducati del team Mooney VR46.
Nel box Repsol Honda c’erano ben quattro RC213V differenti. Una è la 2022, necessaria per fare le comparazioni, mentre le altre sono tre nuovi prototipi realizzati per il 2023. Ci sono novità importanti per quanto riguarda l’aerodinamica, ma anche nuovo telaio e nuovo motore. Servirà tanto lavoro per trovare una base che soddisfi il pilota spagnolo, che sicuramente si aspettava di trovarsi in una situazione migliore. MotoGP, test Sepang: i commenti di Marquez
Marquez al termine della prima giornata di test in Malesia non è apparso contento: “Ho quattro moto ai box, ma le differenze non sono grandi. Abbiamo diverse cose da provare. La sensazione è stata più o meno quella di Valencia – ha detto a Speedweek – perché praticamente è la stessa moto. Ma continueremo a lavorare nei prossimi due giorni. Sono contento di essermi sentito molto meglio di un anno fa a livello fisico. Questo era importante“.
Fisicamente si sente a posto, tecnicamente no. Comunque, l’otto volte campione del mondo non si scoraggia e pensa a continuare a lavorare per arrivare a trovare più feeling e velocità: “Penso che avremo anche altre novità per Portimao, aspettiamo. Intanto lavoriamo, raccogliamo dati e cerchiamo di migliorare decimo dopo decimo perché siamo ancora lontani dai top rider. Nel box c’è ancora una moto che oggi non ho provato e abbiamo altre idee. Solo nell’ultimo giorno di test a Portimao capiremo quanto siamo pronti per la nuova stagione“. Marc vuole di più dalla Honda
Marquez non vuole perdere la calma, è solo il primo giorno di test e ce ne sono altri per compiere progressi. Sicuramente è sorpreso dal fatto che le sensazioni siano simili a quelle negative che aveva provato a Valencia. Si aspettava di più: “Sì – ha ammesso – era previsto. Così mi hanno detto allora. Come pilota vuoi sempre di più ed essere sempre più veloce. Gli ingegneri mi dicono che stiamo procedendo step by step. È presto per dare giudizi, ci sono tante cose da provare“.
Il pilota del team Repsol Honda rimane paziente, farà un primo punto della situazione completo solo al termine della tre giorni a Sepang. Ora è focalizzato sul lavoro e spera che assieme agli ingegneri HRC vengano trovate le giuste soluzioni per essere competitivi. È fondamentale lasciare la Malesia con una direzione per poi continuare lo sviluppo nell’ultimo test a Portimao. Foto: Repsol Honda Team
MotoGP, Marc Marquez deluso dalla Honda: “Siamo lontani”
Marc vuole di più dalla Honda
Come l'anno scorso sono sempre convinto che basterebbe rispolverare la sua moto di 3 anni fa dalla cantina per vederlo a suo agio.
Ci andava forte solo lui ok...ma con questa non va forte manco lui
Come l'anno scorso sono sempre convinto che basterebbe rispolverare la sua moto di 3 anni fa dalla cantina per vederlo a suo agio.
Ci andava forte solo lui ok...ma con questa non va forte manco lui
Il problema è che secondo me neanche lui ora ci andrebbe forte
Il problema è che secondo me neanche lui ora ci andrebbe forte
Sarebbe bello però vederlo scendere dalla nuova e salire sulla vecchia.. chissà, magari uno schiaffo ad hrc glielo caccia
Oh quando tornò nel 2021 mezzo rotto vinse 3 gare..
Con la 2022 e lui messo meglio fisicamente sembrava guidasse un camion
A bocce ferme la sparo grossa, per me quest’anno la sorpresa sarà il Russo ma il mondiale sarà ancora appannaggio di Ducati con il Marquez fake da tenere d’occhio…troppo sottovalutato lui e troppo sopravvalutata la Honda che ha guidato dal suo debutto…augh! Il mago di Gallarate ha parlato
PS La prima volta che il 73 martellerà pesante il 93 comincerà il tramonto vero del rapporto MM/Honda, imho
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