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Corona Virus BEI CAZZI capitolo VI

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    #3571
    Non mi sembra una buona cosa quella di alsciar entrare cani e porci ma blindare i cittadini ...

    Che poi un conto è gestire un vero lockdown come Marzo ... ma questo di adesso a me pare una pagliacciata . Difatti son tutti in giro come prima . E' troppo incontrollabile .

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      #3572



      Torino chiude per lockdown: "Non riapriremo più, nel conto non ho più niente"

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        #3573
        Beh chi ha ristorazione o cmq attività " a rischio lockdown" ... se riesce a chiudere secondo me fa bingo

        Ricordiamoci che chiudere un'attività ha anche dei costi ... a volte altissimi
        Last edited by Lele-R1-Crash; 07-11-20, 09:04.

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          #3574
          https://www.oltre.tv/roberto-bernabe...tare-ospedali/

          Se quello che sostengo da mesi lo dice uno del comitato tecnico scientifico è sempre complottista e negazionista?...chiedo eh..


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          Last edited by moreno.44; 07-11-20, 18:40.

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            #3575
            Seduto su una panchina a leggere il giornale, 400 euro di multa per un anziano in provincia di Bergamo

            Un pensionato di Treviglio in provincia di Bergamo si è visto consegnare una multa da 400 euro per aver violato il lockdown e le norme contenute nel nuovo Dpcm dopo essere stato “sorpreso” dai vigili mentre leggeva il giornale su una panchina. “Ero uscito per andare in farmacia e vista la fila mi sono fermato a leggere”, ha spiegato l'uomo agli agenti ma la sua giustificazione è servita a evitargli il verbale.

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              #3576
              Folla a Bari prima del coprifuoco, Decaro: “Uno schiaffo a chi è malato o ha chiuso attività”

              "Queste immagini sono uno schiaffo alle persone ammalate e agli imprenditori che hanno dovuto chiudere la loro attività" è l'amaro commento del sindaco di Bari Antonio Decaro a una foto da lui pubblicata sui social che dimostra l'enorme affollamento nel centro di Bari poco prima del coprifuoco della serata di sabato. "In via Sparano questa era la situazione ma poi tutti corriamo a casa a indignarci del mancato rispetto delle regole e delle restrizioni. Se i contagi aumenteranno la Puglia diventerà zona rossa e chiuderanno tutto questo non è terrorismo psicologico, è la realtà. Almeno questa volta saremo stati artefici consapevoli del nostro destino" ha scritto il promo cittadino e presidente Anci

              notizia da:fanpage.it




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                #3577
                Napoli, folla sul lungomare, traffico e ristoranti pieni. De Magistris: "Siate responsabili"

                Il sindaco: "E' arrivato il momento che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità"

                I ​napoletani approfittano del sole e delle temperature ancora miti per pranzare fuori, godersi una passeggiata o fare shopping. Complice il bel tempo che ha spinto qualcuno a fare il bagno, il lungomare di Napoli è affollato nel pomeriggio di sabato così come anche altri luoghi del centro città. Come sempre accade nel fine settimana, i ristoranti sono pieni e il traffico è intenso e in alcuni momenti anche paralizzato. Il sindaco de Magistris ha deciso di non chiudere il lungomare. "Come zona gialla - ha detto - abbiamo meno restrizioni e poi se chiudo il lungomare la gente si riversa su via dei Mille, se chiudo via dei Mille va su via Toledo e in una città concentrata come Napoli diventa un problema.

                Noi possiamo chiudere solo quelle aree dove c'è una particolare concentrazione". "E' arrivato il momento", ha aggiunto, "che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità" . Di diverso avviso il governatore campano De Luca che aveva invitato i sindaci a chiudere nel fine settimana le aree del lungomare e di parte dei centri storici.
                Il messaggio del sindaco: "Mascherina ed evitare assembramenti" In un appello su Facebook De Magistris chiede a tutti di essere responsabili e spiega perché non ha chiuso il lungomare: "Non possiamo fare il lockdown cittadino. Oggi tocca a noi contenere il contagio rispettando regole e prescrizioni".

                notizia da: rainews.it

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                  #3578
                  Appello dal Piemonte, Ong dirottino qui personale

                  (ANSA) - TORINO, 08 NOV - "Dirottate personale sanitario dai vostri ospedali all'estero verso il Piemonte. I posti letto e soprattutto il personale si stanno esaurendo.

                  Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti". E' l'appello alle Organizzazioni non governative (Ong) lanciato da Alessandro Stecco, professore universitario e medico dell'ospedale di Novara, esponente della Lega e presidente della commissione Sanità della Regione Piemonte. "Senza polemica - aggiunge - non posso non notare che il mio Piemonte sia stato nuovamente lasciato solo da un Governo che si muove con una lentezza esasperante". (ANSA).

                  notizia da: ansa.it

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                    #3579
                    Originally posted by Semiramide View Post
                    Seduto su una panchina a leggere il giornale, 400 euro di multa per un anziano in provincia di Bergamo

                    Un pensionato di Treviglio in provincia di Bergamo si è visto consegnare una multa da 400 euro per aver violato il lockdown e le norme contenute nel nuovo Dpcm dopo essere stato “sorpreso” dai vigili mentre leggeva il giornale su una panchina. “Ero uscito per andare in farmacia e vista la fila mi sono fermato a leggere”, ha spiegato l'uomo agli agenti ma la sua giustificazione è servita a evitargli il verbale.
                    Che bravi vigili diligenti...povero signore..

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                      #3580
                      Votare per posta per non infettarsi va bene.

                      Festeggiare la vittoria invece?

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                        #3581
                        Originally posted by Semiramide View Post
                        Seduto su una panchina a leggere il giornale, 400 euro di multa per un anziano in provincia di Bergamo

                        Un pensionato di Treviglio in provincia di Bergamo si è visto consegnare una multa da 400 euro per aver violato il lockdown e le norme contenute nel nuovo Dpcm dopo essere stato “sorpreso” dai vigili mentre leggeva il giornale su una panchina. “Ero uscito per andare in farmacia e vista la fila mi sono fermato a leggere”, ha spiegato l'uomo agli agenti ma la sua giustificazione è servita a evitargli il verbale.
                        No vabbè, qui è troppo scontato dire che sulle panchine rigorosamente piene di spacciatori in tutti i parchi italiani nessuno va a metterci il becco.
                        è troppo scontato ma è quello che succede però

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                          #3582
                          Originally posted by Semiramide View Post
                          Folla a Bari prima del coprifuoco, Decaro: “Uno schiaffo a chi è malato o ha chiuso attività”

                          "Queste immagini sono uno schiaffo alle persone ammalate e agli imprenditori che hanno dovuto chiudere la loro attività" è l'amaro commento del sindaco di Bari Antonio Decaro a una foto da lui pubblicata sui social che dimostra l'enorme affollamento nel centro di Bari poco prima del coprifuoco della serata di sabato. "In via Sparano questa era la situazione ma poi tutti corriamo a casa a indignarci del mancato rispetto delle regole e delle restrizioni. Se i contagi aumenteranno la Puglia diventerà zona rossa e chiuderanno tutto questo non è terrorismo psicologico, è la realtà. Almeno questa volta saremo stati artefici consapevoli del nostro destino" ha scritto il promo cittadino e presidente Anci

                          notizia da:fanpage.it



                          Glielo darei io uno schiaffo..vogliono farci sentire in colpa a tutti i costi..

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                            #3583
                            Originally posted by Semiramide View Post
                            Napoli, folla sul lungomare, traffico e ristoranti pieni. De Magistris: "Siate responsabili"

                            Il sindaco: "E' arrivato il momento che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità"

                            I ​napoletani approfittano del sole e delle temperature ancora miti per pranzare fuori, godersi una passeggiata o fare shopping. Complice il bel tempo che ha spinto qualcuno a fare il bagno, il lungomare di Napoli è affollato nel pomeriggio di sabato così come anche altri luoghi del centro città. Come sempre accade nel fine settimana, i ristoranti sono pieni e il traffico è intenso e in alcuni momenti anche paralizzato. Il sindaco de Magistris ha deciso di non chiudere il lungomare. "Come zona gialla - ha detto - abbiamo meno restrizioni e poi se chiudo il lungomare la gente si riversa su via dei Mille, se chiudo via dei Mille va su via Toledo e in una città concentrata come Napoli diventa un problema.

                            Noi possiamo chiudere solo quelle aree dove c'è una particolare concentrazione". "E' arrivato il momento", ha aggiunto, "che ognuno capisca che può essere determinante per frenare il contagio. Purché sia chiaro che non si può scaricare su sindaci e cittadini. Se la situazione è grave come sembra, il governo si assuma le sue responsabilità" . Di diverso avviso il governatore campano De Luca che aveva invitato i sindaci a chiudere nel fine settimana le aree del lungomare e di parte dei centri storici.
                            Il messaggio del sindaco: "Mascherina ed evitare assembramenti" In un appello su Facebook De Magistris chiede a tutti di essere responsabili e spiega perché non ha chiuso il lungomare: "Non possiamo fare il lockdown cittadino. Oggi tocca a noi contenere il contagio rispettando regole e prescrizioni".

                            notizia da: rainews.it

                            Viva Napoli

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                              I napolecani non si smentiscono

                              ricapitolando:
                              1- protestano per i primi lockdown come degli idioti
                              2- incredibilmente restano gialli quindi non c’è nessun lockdown , idioti 2 volte
                              3-affollano gli unici posti praticabili, così che molto probabilmente li rinchiuderanno nei lockdown che avevano già protestato in precedenza

                              niente, io continuo a credere sia tutta selezione naturale: il più idiota perde

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                                #3585
                                Coronavirus, stop anche alla ristorazione alberghiera nelle zone rosse e arancioni. “Come sfamiamo gli ospiti?” protesta Federalberghi



                                Gli albergatori chiedono di sapere con urgenza se e come possono fornire i pasti quotidiani ai propri ospiti.” È l’appello al Governo di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi. Da venerdì 6 novembre, con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm, nelle Regioni rosse e arancioni sono sospese le attività della ristorazione con pochissime eccezioni. Tra le attività consentite, quindi, non figurano i bar e i ristoranti all’interno degli alberghi.

                                Il decreto del 3 novembre, infatti, lascia espressamente in attività la ristorazione alberghiera, seppur limitata alla somministrazione di pasti agli ospiti della struttura, solo alle zone gialle. Per le aree arancioni e rosse, come fa notare Federalberghi in un comunicato, il Dpcm è ancora più restrittivo di quanto previsto durante il lockdown di marzo e aprile e non consente esplicite eccezioni per gli alberghi e le altre strutture ricettive.

                                In seguito alle restrizioni di vario genere (viaggi vietati o sconsigliati, eventi annullati, riunioni solo a distanza, etc.), le strutture ricettive sono frequentate pressoché esclusivamente da persone che sono costrette a soggiornare fuori casa. Per non parlare del rischio che rimangano a digiuno anche le persone in isolamento presso i cosiddetti Covid-Hotel.” fa notare Bocca.

                                Insomma, gli alberghi delle Regioni rosse e arancioni possono restare aperti, ma rischiano di trovarsi nella condizione di non poter sfamare i propri (pochi) ospiti, che a loro volta sarebbero costretti a comprare cibo d’asporto o ordinarlo a domicilio, per non rimanere a digiuno. A meno che il Governo non chiarisca, consentendo, ad esempio, la somministrazione dei pasti in camera. “Forse qualcuno pensa che noi domani dovremmo dire a tutte queste persone di arrangiarsi. Di invitare chi trascorre settimane fuori casa a sfamarsi mangiando il panino seduto su una panchina al parco. – aggiunge Bocca, che conclude – Riteniamo di avere diritto a risposte chiare, tempestive e ragionevoli.

                                notizia da:ilfattoalimentare.it

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