Blue whale....il gioco assurdo

[Lele-R1-Crash]

mha... la sua motivazione di "fondo", di essere una sorta di "servizio pubblico e sociale", non e' certamente politicalmente corretta, ma nemmeno troppo lontana dalla realta'.

malato lui come malati quelli che lo seguono, ma e' cosi' da sempre, e sempre ci sara' qualcuno simile.
dalle sette, ai suicidi di massa, al surf sui treni, ai selfie sui binari, passando per coma etilici, sesso come sfida, o altre 10ine di amenita' che gli adolescenti moderni si "inventano", la colpa e' sempre e solo dei genitori, e di una societa' che fa di tutto per "esautorarli".

tuo figlio, a 12 anni, ti torna a casa che puzza di fumo? non dico d'erba, ma "solo" una sigaretta? ecco, due ceffoni ci starebbero tutti... eh ma no, non puoi, perche' il "pargolo" ti denuncia, e gia' dovrai mantenerlo fino ai 30/35 anni, rischi anche di doverlo "indennizzare".

come ho gia' detto, io non sono mai stato un ragazzino tranquillo, all'asilo e parte delle elementari dalle suore, e mi facevo i corridoi "volando" col mio orecchio saldamente nel pugno della pinguina... alle elementari "civili" c'era ancora il righello sulle mani se facevi cazzate... e il maestro sequestrava tutto quello che non era attinente alla scuola (c'ho perso valanghe di macchinine, che ci facevamo le gare nell'intervallo).

oggi prova a toccare il cellulare, sempre acceso ovvio (senno' mamma' sta in pensiero) al ragazzino di 7 anni...

il mio primo computer fu il mitico c64, e avevo 12 anni... il cellulare me lo sono comprato prima di andare a militare... la patente me la sono pagata, idem la mia prima auto (e poi la seconda, la terza... ecc.ecc.).

altro che 800? di telefono a 10/12 anni perche' "ce l'hanno pure i miei amici".... sta roba del "ce l'hanno pure i miei amici" c'era pure alla mia epoca ovvio, ma la risposta era "se un tuo amico si butta dal ponte tu lo segui?"... e io rispondevo ovviamente "no"... oggi si vede che rispondono di si, e allora accomodatevi, che tanto e' una forma di controllo della popolazione mondiale, e quindi mi sta bene, come dico, siamo sempre troppi.

Io e te siamo piuttosto in sontonia spesso .

[Larsen_EE]

io concordo con lele invece...

puoi anche chiudere un occhio, come facevano i miei quando, a 20 anni, tornavo magari a casa un tantino "alticcio"... ma se vedi che capita ogni volta che uno esce, e continui ad "abbozzare" per non avere rogne, la colpa non e' del 20enne che si devasta di alcool, ma del genitore.

dici, a 20 anni sei piu' che "abile" per decidere anche di sbronzarti? vero... ma oggi ti tornano ubriachi a 12/13 anni...
un genitore deve vedere tutto e sapere tutto, poi puo' decidere se abbozzare, almeno fino a quando una cosa non diventa pericolosa.

alle superiori passavo parecchio tempo in sala biliardo, invece che a scuola, ma ci andavo per giocare a biliardo, non per chissa' cos'altro (ed ero pure bravino...).
e lo sapevano, non gli faceva certo piacere, ma sapevano anche che non era un "pericolo".
faccio parte della generazione che non aveva in casa console o computer in grado di far girare i giochi "belli", e il pomeriggio un salto in salagiochi era "d'obbligo".
certo, c'erano quelli "brutti", da non frequentare, e poi c'erano i ragazzini nerd, che andavano per giocare e sfidarsi a suon di botte virtuali o record sul giro.

ho frequentato, alle superiori, un'istituto dove, oggi, un cane antidroga ne uscirebbe pronto per entrare in riabilitazione... nella zona di torino piu' "famosa" per spaccio e tossici.
fumato erba? si, qualche volta... mai andato oltre, e a 40 e passa anni posso forse contare sulle dita di 2 mani il totale di "cannette" fumate.

ho frequentato gente che ti "offriva" una buona quantita' di soldi per "portare un'auto senza fare domande fino a roma"... oggi quanti rifiuterebbero per potersi poi comprare l'icoso nuovo?
peccato che quelli che offrivano, e penso pure chi accettava, entrino ed escano dal carcere da quasi 20 anni.

insomma, se non avessi avuto un'educazione che oggi verrebbe definita "violenta e disumana" (mha...), probabilmente avrei avuto 10ine di occasioni per rovinarmi la vita.

ovvero: piu' calci in culo, meno lassismo, e soprattutto, che lo stato stia fuori dalle faccende familiari (fino a quando ovviamente non costituiscono reato eh..).

oggi la societa' di "impone" determinate cose, io vedo i figli di amici crescere come veri hooligans... che danno risposte che, a me, sarebbero costate lo "svitamento" della testa a ceffoni (e giustamente aggiungo).

ma sta roba e' figlia anche di quell'aborto del '68... le famiglie "aperte", le coppie "aperte", i figli "liberi"... che son diventati genitori pessimi, cittadini pessimi, mariti e mogli pessimi.

la liberta' non e' "faccio come ***** mi pare"... o almeno, non lo era... se oggi e' cosi', allora ben vengano "fenomeni sociali" che contribuiscono a pulire il mondo dal pattume umano.
solo perche' sei nato non vuol dire che tu sia "prezioso"...

[Nigel76]

Se dicessi queste parole ad un Ukraino si metterebbe a ridere .
Ti dico questo perch? ho assistito ad un dibattito con un nostro coetaneo Ukraino (Iury) al quale dicevano che in Ukraina non c'? niente da fare .
Lui disse qualcosa tipo "se non trovi niente da fare ? perch? non hai voglia lavorare e quindi ? giusto che non mangi" .
Dirti se estremizzava o meno non te lo so dire ... ma ? venuto in Italia senza niente e dopo 10 anni che ci si sente solo via sms , mi ha mostrato le foto della sua minuscola fabbrichetta che si ? improvvisato dopo anni di lavoro come contadino . Ora ha un tornio "ante guerra" ed una fresetta manuale sovietica e qualche altra macchientta di servizio . E' felice e si ? sudato ogni singolo centesimo ! La sua moglie manda avanti la fattoria che gli ha permesso di arrivare a coronare il suo sogno . Questo ragazzo ? partito dal NULLA pi? totale e senza nessun supporto esterno . Ps. eppure non ha studiato .

Amb? forse sto divagando troppo e non voglio certo aver la presunzione di conoscere la russia pertanto prendo anche per buono quello che mi dici tu e cio? che sono senza scampo e destinati all'ozio .

Si infatti ? pieno di italiani emmigrati in Ucraina per trovare lavoro e fortuna...o forse ? pi? il contrario

Ti posso assicurare che nell'est Europa non ci sono sicuramente le risorse e le possibilit? che ci so no qui.

[Nigel76]

io concordo con lele invece...

puoi anche chiudere un occhio, come facevano i miei quando, a 20 anni, tornavo magari a casa un tantino "alticcio"... ma se vedi che capita ogni volta che uno esce, e continui ad "abbozzare" per non avere rogne, la colpa non e' del 20enne che si devasta di alcool, ma del genitore.

dici, a 20 anni sei piu' che "abile" per decidere anche di sbronzarti? vero... ma oggi ti tornano ubriachi a 12/13 anni...
un genitore deve vedere tutto e sapere tutto, poi puo' decidere se abbozzare, almeno fino a quando una cosa non diventa pericolosa.

alle superiori passavo parecchio tempo in sala biliardo, invece che a scuola, ma ci andavo per giocare a biliardo, non per chissa' cos'altro (ed ero pure bravino...).
e lo sapevano, non gli faceva certo piacere, ma sapevano anche che non era un "pericolo".
faccio parte della generazione che non aveva in casa console o computer in grado di far girare i giochi "belli", e il pomeriggio un salto in salagiochi era "d'obbligo".
certo, c'erano quelli "brutti", da non frequentare, e poi c'erano i ragazzini nerd, che andavano per giocare e sfidarsi a suon di botte virtuali o record sul giro.

ho frequentato, alle superiori, un'istituto dove, oggi, un cane antidroga ne uscirebbe pronto per entrare in riabilitazione... nella zona di torino piu' "famosa" per spaccio e tossici.
fumato erba? si, qualche volta... mai andato oltre, e a 40 e passa anni posso forse contare sulle dita di 2 mani il totale di "cannette" fumate.

ho frequentato gente che ti "offriva" una buona quantita' di soldi per "portare un'auto senza fare domande fino a roma"... oggi quanti rifiuterebbero per potersi poi comprare l'icoso nuovo?
peccato che quelli che offrivano, e penso pure chi accettava, entrino ed escano dal carcere da quasi 20 anni.

insomma, se non avessi avuto un'educazione che oggi verrebbe definita "violenta e disumana" (mha...), probabilmente avrei avuto 10ine di occasioni per rovinarmi la vita.

ovvero: piu' calci in culo, meno lassismo, e soprattutto, che lo stato stia fuori dalle faccende familiari (fino a quando ovviamente non costituiscono reato eh..).

oggi la societa' di "impone" determinate cose, io vedo i figli di amici crescere come veri hooligans... che danno risposte che, a me, sarebbero costate lo "svitamento" della testa a ceffoni (e giustamente aggiungo).

ma sta roba e' figlia anche di quell'aborto del '68... le famiglie "aperte", le coppie "aperte", i figli "liberi"... che son diventati genitori pessimi, cittadini pessimi, mariti e mogli pessimi.

la liberta' non e' "faccio come ***** mi pare"... o almeno, non lo era... se oggi e' cosi', allora ben vengano "fenomeni sociali" che contribuiscono a pulire il mondo dal pattume umano.
solo perche' sei nato non vuol dire che tu sia "prezioso"...

c'? un po' di differenza tra il tornare fatto e tornare "normale" ma con un forte disagio dentro causato da un vero e proprio lavaggio di cervello.

[Lele-R1-Crash]

Si infatti ? pieno di italiani emmigrati in Ucraina per trovare lavoro e fortuna...o forse ? pi? il contrario

Ti posso assicurare che nell'est Europa non ci sono sicuramente le risorse e le possibilit? che ci so no qui.

Non polemizzo oltre , ma dalla tua risposta deduco che non sono stato capace di spiegarmi bene .

[Lele-R1-Crash]

c'? un po' di differenza tra il tornare fatto e tornare "normale" ma con un forte disagio dentro causato da un vero e proprio lavaggio di cervello.

Il lavaggio del cervello fa presa se vi sono i presupposti . Su di me non fa presa . Ed anche nell'adolescenza di "situazioni" dove il lavaggio del cervello avrebbe funzionato se ne sono presentate 4-5 ... forse pi? ... ma non hanno fatto presa perch? ... beh dai ho promesso di non polemizzare pi? .

E Larsen te l'ha anche spiegato anche se , come me , avr? usato parole sbagliate perch? non riesce a trasmettere il concetto .

[monikaf]

Guardate il servizio delle Iene invece de scrive fiumi de parole che in questa particolare situazione non c'entrano una beata fava.

[Nigel76]

Non polemizzo oltre , ma dalla tua risposta deduco che non sono stato capace di spiegarmi bene .

Il lavaggio del cervello fa presa se vi sono i presupposti .

E Larsen te l'ha anche spiegato anche se , come me , avr? usato parole sbagliate perch? non riesce a trasmettere il concetto .

no vi siete spiegati bene.
Il problema ? che basate il vostro ragionamento su esempi pratici vissuti di persona o persone conosciute come il contandino ucraino.

Invece qui il discorso ? ben pi? ampio, basato su una societ? ben pi? numerosa e soprattutto fa leva sulla giovane et?... quindi una rondine non fa primavera.

PS PARLIAMO DI RAGAZZINI ANCHE DI 9 ANNI!!!!

[Larsen_EE]

c'? un po' di differenza tra il tornare fatto e tornare "normale" ma con un forte disagio dentro causato da un vero e proprio lavaggio di cervello.

il lavaggio del cervello lo fai solo a menti deboli, menti che non sono state formate nel modo corretto ai concetti di "giusto" e "sbagliato" di "bene" e "male".

questa formazione non te la da la societa', non te la da la scuola, non te la da lo stato: solo la famiglia te la puo' dare.
e inizia prima ancora che tu sappia camminare, o parlare... ma e' una spina nel culo "formare" correttamente un "nuovo umano"... e quindi amen, s'arrangi, ci pensera' la scuola.

oggi son tutti "depressi" a 14 anni... depressi? a 14 anni??? e li portano dallo psicoso eh.... magari pure qualche pastiglia e via.

io ero "depresso" quando la fidanzatina di turno mi sfanculava per un'altro, ero "depresso" quando non avevo risparmiato abbastanza delle paghette per andare con gli amici da qualche parte, e no, non mi davano lo stesso i soldi... me li avevano gia' dati, ma non ero stato bravo a gestirli.

depressi un *****, il "disagio dentro"... ma per favore...
ecco, se a 13/14 c'hanno il "disagio dentro", meglio lasciare che il "disagio" faccia il suo corso va... che non farli crescere e diventare adulti disagiati, che formeranno altri figli disagiati, avranno dipendenti disagiati, formeranno una classe politica disagiata... e infatti, come detto figlia anche del '68, ecco l'italia "moderna"... un paese "disagiato dentro".

[Lele-R1-Crash]

Guardate il servizio delle Iene invece de scrive fiumi de parole che in questa particolare situazione non c'entrano una beata fava.

Ok a mezzoghiorno lo guardo .

Ma quindi non c'entra niente con quanto scritto in apertura topic ? Io pensavo fosse riferito a quanto scritto qui .

Beh ma allora cambiate titolo !

[Larsen_EE]

ragazzini anche di 7 anni... porca di quella *****!!! ma lo volete capire che, a 9 anni, tu non devi lasciargli un ***** di accesso libero alla rete????

la colpa non e' del bambino, e' del genitore, fine... la colpa non e' del mitomane che li plagia, e' del genitore che non ha nessun controllo, e nessun interesse a farlo, su suo figlio.

sono i genitori che "piangono" i "giuliani"... come se fosse la prima volta che il fenomeno andava a prendere a botte gli "sbirri"... "era tanto un bravo ragazzo"... no, era un coglione maleducato, figlio di genitori incapaci.

basta con questo spostare le responsabilita' ogni volta... *****... e' pericoloso.

plagiato... e allora? da grandi non avranno mai a che fare con "vieni a questo convegno che ti presento l'occasione della vita"... mavaffanculo... se non insegnate ai vostri figli a pensare, a ragionare, se non li controllate, non potete poi lamentarvi facendo i pignastei "ma aveva 9 anni"... tu non vedi che tuo figlio si procura tagli e abrasioni?? a 9 anni?

io a 9 anni mi devastavo con la bmx, e tornavo sanguinante almeno il 50% delle volte: prima mi disinfettava (c'erano i disinfettanti che non bruciano, ma col *****... acqua ossigenata a secchiate, cosi' ti ricordi), poi mi cazziavano perche' avevo rovinato i pantaloni, o la maglia, o sarcavolo cosa.

rompevo la bici dopo l'ennesima botta? cazzi miei... ero diventato "amico" di un meccanico di bici vicino a casa, e mi permetteva di farmi le mie riparazioni usando i suoi attrezzi... 9 anni avevo...

a 7 anni ero negli scout, e giravo col coltello in tasca... 7 anni... mai accoltellato nessuno, tante piccole risse, ma mai nessuno, ne' io, ne' altri, s'e' mai sognato di tirare fuori il coltello dalla tasca... 7 anni.

e credi che questo sia frutto del caso? oppure dei culi che mi facevano un giorno si e l'altro pure, a casa?

[Nigel76]

il lavaggio del cervello lo fai solo a menti deboli, menti che non sono state formate nel modo corretto ai concetti di "giusto" e "sbagliato" di "bene" e "male".

questa formazione non te la da la societa', non te la da la scuola, non te la da lo stato: solo la famiglia te la puo' dare.
e inizia prima ancora che tu sappia camminare, o parlare... ma e' una spina nel culo "formare" correttamente un "nuovo umano"... e quindi amen, s'arrangi, ci pensera' la scuola.

oggi son tutti "depressi" a 14 anni... depressi? a 14 anni??? e li portano dallo psicoso eh.... magari pure qualche pastiglia e via.

io ero "depresso" quando la fidanzatina di turno mi sfanculava per un'altro, ero "depresso" quando non avevo risparmiato abbastanza delle paghette per andare con gli amici da qualche parte, e no, non mi davano lo stesso i soldi... me li avevano gia' dati, ma non ero stato bravo a gestirli.

depressi un *****, il "disagio dentro"... ma per favore...
ecco, se a 13/14 c'hanno il "disagio dentro", meglio lasciare che il "disagio" faccia il suo corso va... che non farli crescere e diventare adulti disagiati, che formeranno altri figli disagiati, avranno dipendenti disagiati, formeranno una classe politica disagiata... e infatti, come detto figlia anche del '68, ecco l'italia "moderna"... un paese "disagiato dentro".

ricorda che quello che per un grande ? una fesseria, un ragazzino la vive come una tragedia...
E anche se sono passati tanti anni ricordo ancora come ci si sentiva nelle varie situazioni...senza dimenticare che spesso molti dei disagi iniziano proprio dentro le mura di casa, magari con situazioni famigliari difficili se non peggio.
Poi ci va un attimo, una delusione "d'amore", una brutta compagnia etc...e il gioco ? fatto.
Con i bambini di 9 anni usavano strategie quasi pi? vicine a un gioco...

Ripeto, smettiamola di rapportare la nostra esperienza cercando quindi di giustificare quanto accaduto...

[Larsen_EE]

guarda che ho avuto 9 anni anche io... e ti ripeto, non sono mai stato un ragazzino "buono e tranquillo", facevo risse, facevo cazzate, marinavo la scuola, facevo le notti in posti dove, da adulto, francamente non sarei entrato (non a 9 anni ovvio ).

credi che ai giardinetti non ci fosse il solito "personaggio strano" che offriva qualcosa?
c'era all'epoca, molto piu' di oggi, perche' oggi i ragazzini manco ci vanno ai giardini.
credi che non ci fosse il piu' vecchio della compagnia che magari gia' fumava o beveva? specie in "villeggiatura"?
paradossalmente eravamo molto piu' liberi quando ero ragazzino io, che non i ragazzini di oggi: uscivo di casa e fine, non ero raggiungibile in nessun modo, dicevo che andavo in un posto, ma poi magari cambiavo idea, come capita spesso.

c'e' stato il periodo degli skate... si, avevo amici con tavole della madonna, cuscinetti skf, ruote morbide che manco le slick da f1, track che parevano usciti dall'alenia... io ci investivo quello che mi davano di paghetta, avevo anche altri interessi, quindi non "buttavo" tutti i soldi sullo skate, o le scarpe apposta... avevo una tavola mezza scassata, ogni tanto compravo dei pezzi usati da amici che prendevano quelli nuovi, e via andare.
ero "depresso" perche' non avevo la tavola **** come "tutti"? no... fotte sega... magari la mia era pesante perche' avevo i track in uranio impoverito e certi trick non mi riuscivano... amen... alla fine si girava insieme, si cascava insieme, e bon... c'era quello tutto firmato, e c'ero io coi jeans (che poi rompevo o sporcavo, e giu' cazziatone a casa).

prima auto? una ritmo di bho... non so quante mani... pagata da me all'epoca meno della meta' di un iphone moderno.
a carburatori, la manutenzione me la facevo io per quanto possibile, ed era sempre "intasata", nei viaggi lunghi s'affogava e toccava fermarsi a sistemarla.
avevo amici con l'audi? si... gente con auto sportive anche... ma io aprivo il cofano e sistemavo, loro andavano dal meccanico di papa'.

perche' a me hanno insegnato che "l'auto e' tua, e tua e' la responsabilita': se fai danni o te li paghi, o resta ferma"... fotte sega se "gli amici vanno tutti in giro", se vuoi andare con loro ti fai dare un passaggio.
e non avevo 9 anni... ma giusto qualcuno di piu'.

[AndreaRS250]

il servizio delle iene arriva giusto con 3 anni di ritardo... come i suoi conduttori... e qualche suo spettatore.

Bufale un tanto al chilo Il Blue Whale game e il giornalismo - Bufale un tanto al chilo

[Nigel76]

guarda che ho avuto 9 anni anche io... e ti ripeto, non sono mai stato un ragazzino "buono e tranquillo", facevo risse, facevo cazzate, marinavo la scuola, facevo le notti in posti dove, da adulto, francamente non sarei entrato (non a 9 anni ovvio ).

credi che ai giardinetti non ci fosse il solito "personaggio strano" che offriva qualcosa?
c'era all'epoca, molto piu' di oggi, perche' oggi i ragazzini manco ci vanno ai giardini.
credi che non ci fosse il piu' vecchio della compagnia che magari gia' fumava o beveva? specie in "villeggiatura"?
paradossalmente eravamo molto piu' liberi quando ero ragazzino io, che non i ragazzini di oggi: uscivo di casa e fine, non ero raggiungibile in nessun modo, dicevo che andavo in un posto, ma poi magari cambiavo idea, come capita spesso.

c'e' stato il periodo degli skate... si, avevo amici con tavole della madonna, cuscinetti skf, ruote morbide che manco le slick da f1, track che parevano usciti dall'alenia... io ci investivo quello che mi davano di paghetta, avevo anche altri interessi, quindi non "buttavo" tutti i soldi sullo skate, o le scarpe apposta... avevo una tavola mezza scassata, ogni tanto compravo dei pezzi usati da amici che prendevano quelli nuovi, e via andare.
ero "depresso" perche' non avevo la tavola **** come "tutti"? no... fotte sega... magari la mia era pesante perche' avevo i track in uranio impoverito e certi trick non mi riuscivano... amen... alla fine si girava insieme, si cascava insieme, e bon... c'era quello tutto firmato, e c'ero io coi jeans (che poi rompevo o sporcavo, e giu' cazziatone a casa).

prima auto? una ritmo di bho... non so quante mani... pagata da me all'epoca meno della meta' di un iphone moderno.
a carburatori, la manutenzione me la facevo io per quanto possibile, ed era sempre "intasata", nei viaggi lunghi s'affogava e toccava fermarsi a sistemarla.
avevo amici con l'audi? si... gente con auto sportive anche... ma io aprivo il cofano e sistemavo, loro andavano dal meccanico di papa'.

perche' a me hanno insegnato che "l'auto e' tua, e tua e' la responsabilita': se fai danni o te li paghi, o resta ferma"... fotte sega se "gli amici vanno tutti in giro", se vuoi andare con loro ti fai dare un passaggio.
e non avevo 9 anni... ma giusto qualcuno di piu'.

a parte il personaggio strano ai giardinetti che non ho mai visto ( a meno che tu non ti riferisca a quello famoso di DDG ), trovo assurdo e poco sensato continuare a rapportare la propria esperienza per sentirsi a posto con la coscienza e affermare in poche parole che tutta colpa ? della nuova generazione.

Quello che mi preoccupa ? che non ? cos? remoto che possa arrivare anche in Italia.