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TROFEO AMATORI e morti in pista

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  • iraz
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    Restada capire la definizione di "rischioso".
    La velocità dei mezzi, la velocità media della pista, il numero di partecipanti, l'età media... Ecc

    Amatori per me potrebbe essere anche che entri, partenza lanciata e giri con la moto "stradale" per 5-10 giri.

    Al di sopra cominciano a mettere paletti sempre più stringenti.

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  • Dunkan
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    Io ho visto il video di Matsuoli e sinceramente sono in gran parte d accordo con lui.

    Estenderei poi un paio di punti…
    in un trofeo come l’ amatori (tanto di quello si parla) per me non ha senso vedere gente con veri team al seguito, che cambiano gomme come se piovesse (non mi sembra ci sia un limite, ma magari sbaglio..) usano mescole da qualifica e via dicendo.
    Non è solo un discorso economico ma esasperare una competizione, che è competizione ma pur sempre amatoriale (il lunedì si va tutti a lavoro), mi sembra inutile e controproducente.
    poi è ovvio che ci girano dei gran soldi, e tutti sono interessati nel fornirti l’ assistenza, il team, la telemetria ecc..ma serve veramente?! E non ci raccontiamo che così si gira più in sicurezza perché altrimenti non ne staremmo parlando...

    In piu, e qui probabilmente sarò poco popolare, per me non ha senso fare tutte quelle griglie e mille classifiche per dare una coppetta.
    A che serve far la rookies cup?! Se con un 1000 giri in 2:05 al Mugello, scusate la franchezza ma puoi benissimo fare a meno di fare delle gare, prima gira nelle giornate libere, divertiti e magari fai esperienza…dire corro in coppa Italia con quei tempi, scusate ma a me fa ridere.
    Se vuoi correre e sei alle prime armi parti dall amatori base, magari 600 e dove magari ti fanno correre per obbligo con delle sc3 e treni punzonati.

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  • Torakiky
    replied
    Originally posted by iraz View Post

    Condivido il discorso sul CV sportivo.
    Una licenza a "gradini" potrebbe essere utile,ma magari non troppo limitante.
    Ma d'altra parte, io semplice persona comune, domani compro un SS e voglio partecipare ad una garetta, perché non lo posso fare?
    Potrei avere una lista di 10 pistate (sparo un numero) con buoni tempi su diversi circuiti e poi potrei benissimo gareggiare.
    Che poi sarebbe il CV sportivo: fai X pistate, registri tempi congrui, ottieni una licenza "seria" e gareggi Tutto questo ora non succede: se hai i soldi, puoi comprare una ex-SBK (magari non la revisione nemmeno), fai una visita medica all'acqua di rose, ti iscrivi e puoi gareggiare

    Originally posted by iraz View Post
    Ricordiamoci che si parla di amatori, altrimenti si dovrebbe cambiar formula.
    Per me amatori significa persone comuni che guidano con esperienza in circuito. Al di sopra allora son piloti (anche di basso livello, ma sempre piloti) e sotto principianti (e questi non possono correre in gara).
    Su questo ulteriore punto si può ampiamente discutere: ipoteticamente, se, dopo attenta valutazione di piste, mezzi e livello medio dei partecipanti, risultasse troppo rischioso far correre degli amatori con le 1000, allora gli amatori con le 1000 non dovrebbero correre, punto! Non è scritto da nessuna parte che chiunque abbia il diritto di fare qualunque cosa!

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  • mito22
    replied
    Originally posted by iraz View Post

    Condivido il discorso sul CV sportivo.
    Una licenza a "gradini" potrebbe essere utile,ma magari non troppo limitante.
    Ma d'altra parte, io semplice persona comune, domani compro un SS e voglio partecipare ad una garetta, perché non lo posso fare?
    Potrei avere una lista di 10 pistate (sparo un numero) con buoni tempi su diversi circuiti e poi potrei benissimo gareggiare.
    Ricordiamoci che si parla di amatori, altrimenti si dovrebbe cambiar formula.
    Per me amatori significa persone comuni che guidano con esperienza in circuito. Al di sopra allora son piloti (anche di basso livello, ma sempre piloti) e sotto principianti (e questi non possono correre in gara).

    Comunque, leggendo i vostri commenti, trovo assurdo leggere che non vi è un controllo di alcool o droghe durente le gironate di gara come trovo assurdo che vi sia gente che fa baldoria la sera prima e poi si mette a fare una gara.

    Dipende..... 'guidano con esperienza in circuito'... vai al Mugello in prove libere... trovi gente che gira da 1.52 a 2.50.... per dire...

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  • iraz
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    Originally posted by stradivari View Post

    è invece semplice, se uno non arriva da solo a capire di non essere in grado di partecipare in sicurezza ad una competizione (tra le diverse soluzioni):
    - per accedere a certe gare si prevede l'obbligo di un minimo di curriculum sportivo e non si può partire da zero sulle 1000 c.c., ma neppure dalle 600 SSP (le uniche limitazioni attuali riguardano l'età dei piloti, che va anche bene ma che in sé dice poco considerato che ci sono ragazzi a 16 anni che hanno già 10 anni d'esperienza di gare alle spalle)
    - per gareggiare deve essere constatata una preparazione fisica adeguata e specificamente funzionale all'attività da compiersi, con test che non possono limitarsi all'elettrocardiogramma sotto sforzo che si fa in funzione dell'emissione della licenza: il motociclismo agonistico è uno sport e, oggi più che mai, richiede degli atleti
    - le verifiche tecniche non devono limitarsi alla forma (ti rompono i coglioni per la misura dei numeri di gara ma non anche dinanzi a moto che appaiono dei cessi)
    Condivido il discorso sul CV sportivo.
    Una licenza a "gradini" potrebbe essere utile,ma magari non troppo limitante.
    Ma d'altra parte, io semplice persona comune, domani compro un SS e voglio partecipare ad una garetta, perché non lo posso fare?
    Potrei avere una lista di 10 pistate (sparo un numero) con buoni tempi su diversi circuiti e poi potrei benissimo gareggiare.
    Ricordiamoci che si parla di amatori, altrimenti si dovrebbe cambiar formula.
    Per me amatori significa persone comuni che guidano con esperienza in circuito. Al di sopra allora son piloti (anche di basso livello, ma sempre piloti) e sotto principianti (e questi non possono correre in gara).

    Comunque, leggendo i vostri commenti, trovo assurdo leggere che non vi è un controllo di alcool o droghe durente le gironate di gara come trovo assurdo che vi sia gente che fa baldoria la sera prima e poi si mette a fare una gara.


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  • Torakiky
    replied
    Originally posted by klemmax View Post

    Quindi anche alpinismo, ciclismo su strada, ma anche i giri in moto in montagna della domenica?

    Sono tra quelli che sta insistendo per regole (e la loro applicazione, se no non servono)... Eviterei (avviso del quale sono sempre) assoluti ed estremismi
    In linea generalissima, certamente sì: ovviamente, le regole vanno calibrate in funzione del rischio ed è innegabile che le competizioni di moto siano forse LA PIÙ pericolosa attività che si possa condurre a livello amatoriale in assoluto (insieme forse all'alpinismo).
    Quindi, NO al "buon senso" dei singoli, sì a regole precise e ben calibrate
    Come vedi, nessun estremismo

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  • andrea nadiani
    replied
    Originally posted by mito22 View Post

    Aspetta.. la tessera sport è una TUTELA PERSONALE... ma se abbatti qualcuno e gli fai dei danni?

    So che è complicato ma come detto.. la gente pensa che ancora.. ognuno si tenga i suoi danni e ciaone e se ti butto fuori e ti fai male... 'eh dai non fare la checca... le moto sono così'
    Infortuni verso terzi copre, non ricordo per i danni materiali, ma mi pare di no. Ma comunque l'importante è verso le persone, le moto vengono poi.

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  • davegan
    replied
    Originally posted by mito22 View Post

    Aspetta.. la tessera sport è una TUTELA PERSONALE... ma se abbatti qualcuno e gli fai dei danni?

    So che è complicato ma come detto.. la gente pensa che ancora.. ognuno si tenga i suoi danni e ciaone e se ti butto fuori e ti fai male... 'eh dai non fare la checca... le moto sono così'
    La sport fa Tutela personale e RC
    massimali bassi ma almeno è qualcosa

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  • mito22
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Se parti dal fatto che nel 2023 manco è obbligatoria la tessera sport (o chi per lei) per avere un minimo di assicurazione nelle prove libere, abbiamo già detto tutto.
    Aspetta.. la tessera sport è una TUTELA PERSONALE... ma se abbatti qualcuno e gli fai dei danni?

    So che è complicato ma come detto.. la gente pensa che ancora.. ognuno si tenga i suoi danni e ciaone e se ti butto fuori e ti fai male... 'eh dai non fare la checca... le moto sono così'

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  • mito22
    replied
    o
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Se parti dal fatto che nel 2023 manco è obbligatoria la tessera sport (o chi per lei) per avere un minimo di assicurazione nelle prove libere, abbiamo già detto tutto.
    Appunto...... si ha tendenza a voler dare accesso facile a tutto per tutti... SE PORTI SOLDI


    Ed è ovvio che se uno fa un trofeo... c'è MOLTA gente che ci guadagna.....

    Di AMATORI è rimasto solo il turno dei neofiti durante le giornate in pista...

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  • andrea nadiani
    replied
    Originally posted by mito22 View Post
    Ci sono TROPPI SOLDI e INTERESSI.... e 'giri'..... per tante cose siamo ancora in zona 'franca'..

    Quanta gente è convinta ancora che siccome firma scarichi... se va in pista e succede qualcosa... oguno si tiene i suoi danni e in pista va così?


    E cmq. è un ambiente chiuso..... io stesso.. anche se penso di essere una persona oggettiva..... ho un sacco di amici che corrono... conosco organizzatore del trofeo, organizzatore della giornata....

    E se pensiamo che 'dipende dalla testa della gente'... ma la testa della gente non cambia... IO SO... tutti sono piloti, fenomeni ecc ecc..


    Di che parliamo? C'è gente che va in giro a violentare ragazzine... e pensa di avere pure ragione..... per fare un esempio esagerato ma forse non troppo...
    Se parti dal fatto che nel 2023 manco è obbligatoria la tessera sport (o chi per lei) per avere un minimo di assicurazione nelle prove libere, abbiamo già detto tutto.

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  • mito22
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    Ci sono TROPPI SOLDI e INTERESSI.... e 'giri'..... per tante cose siamo ancora in zona 'franca'..

    Quanta gente è convinta ancora che siccome firma scarichi... se va in pista e succede qualcosa... oguno si tiene i suoi danni e in pista va così?


    E cmq. è un ambiente chiuso..... io stesso.. anche se penso di essere una persona oggettiva..... ho un sacco di amici che corrono... conosco organizzatore del trofeo, organizzatore della giornata....

    E se pensiamo che 'dipende dalla testa della gente'... ma la testa della gente non cambia... IO SO... tutti sono piloti, fenomeni ecc ecc..


    Di che parliamo? C'è gente che va in giro a violentare ragazzine... e pensa di avere pure ragione..... per fare un esempio esagerato ma forse non troppo...

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  • davegan
    replied
    Originally posted by stradivari View Post
    A me è piaciuto molto e, nella sostanza, concordo su tutto

    Ho visto il video anche io concordo su tutto ,e sarebbe tutto fattibile , se non che per fare certe cose i funzionari fmi dovrebbero iniziare a lavorare .
    oltre a questo diminuire le categorie e le premiazioni porterebbero perdita dii iscritti , quindi meno soldi.

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  • marcokawa41
    replied
    Penso che Torakiky avesse lanciato una provocazione, nel senso che il rischio è insito in quasi tutte le attività , poi sicuramente la passione che abbiamo noi ci porta a rischiare di più di chi rimane a casa sul divano o va a pesca , ovviamente

    Io sono d accordo sul fatto di essere più severi , ridurre il numero di moto in pista , le coppette (sono contrario anche ai pareggiamenti , e so che invece molti sono a favore compreso il video del pilota su YouTube perché non sono competizioni vere e proprie . Secondo me invece , se vengono presi tempi , stilata una classifica e premi ai piloti , si tratta di gare anche se con coppa da 3 euro , il rischio c’è l hai come in una gara vera , forse di piu) ma penso sia una strada difficilmente percorribile , perché quello che muove tutto è il soldo c è poco da fare

    nel video Mazzuoli dice che gli organizzatori negli ultimi anni si sono sforzati e hanno aumentato molto la sicurezza , tranne rare eccezioni non è assolutamente così anche perché sarebbe controproducente per loro , diciamo la verità sbattere fuori dal paddock un pilota scorretto quante volte lo avete visto fare negli ultimi 20 anni? Tanto più che uno non usufruirà più delle date del tal organizzatore e andrà invece da un altro , che lo fa girare con la moto accrocchiata col fil di ferro….

    detto ciò 4 firme di manleva , briefing se no non ti danno l adesivo , e tutto come prima in prove libere , gare boh bisognerà vedere la federazione …

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  • klemmax
    replied
    Originally posted by Torakiky View Post

    Questa potrebbe essere un'opzione se tutte le conseguenze fossero a carico dei partecipanti, inclusi per esempio i costi dei soccorsi: non essendo così, direi che nessuno dovrebbe poter accettare rischi in vece altrui
    Quindi anche alpinismo, ciclismo su strada, ma anche i giri in moto in montagna della domenica?

    Sono tra quelli che sta insistendo per regole (e la loro applicazione, se no non servono)... Eviterei (avviso del quale sono sempre) assoluti ed estremismi

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